Chi sono

Nel corso del tempo, Libri e altri disastri ha cambiato pelle. Ci siamo allargate, poi dimezzate. Abbiamo riso e pianto, litigato e riappacificate. Abbiamo chiuso baracca e burattini... fino a Ottobre 2023. 

L'esigenza di rispolverare una piattaforma a me cara, riappropriarmi di questo spazio fonte di tante soddisfazioni (tra interviste alle autrici più amate o vedere le proprie parole sul retro di un libro in libreria, non so quale sia stata la più grande!), mi ha portato a rimettere in piedi il blog.

Ho mantenuto la promessa fatta a me stessa. Fare solo quello che mi fa stare bene, alle mie condizioni. Nel book blogging è deleterio rimanere chiuso alle collaborazioni. Dopo tutto sono uno scambio di visibilità, no? Beh, sì ma solo se non ti toglie la serenità. Libri e altri disastri non è mai nato per questo, per sgomitare e ritagliarsi uno spazio. Può far piacere, certo, sarei folle a negarlo. Ma nella vita ci sono tantissime altre priorità. 

Mi sento saggia mentre scrivo queste parole, sarà che sto invecchiando? Vorrei che parlassero le mie emozioni, ciò che mi scatena la lettura di un libro. Se ciò vi porta a scegliere lo stesso libro, ne sarò onorata.

Ma arriviamo a me. Le presentazioni sono d'obbligo, non trovate?

Mi chiamo Ilenia, ho *coff coff* anni e sono nata a Rimini. 

Sono felicemente sposata con Marco (che ogni tanto potreste trovare su questi schermi), lotto per il mio futuro con le unghie ben affilate e amo tante cose. In questo particolar ambiente, amo leggere e parlarne! 

Ho iniziato con il blogging nel lontano 2000 e qualcosa, forse 2015 ma alla memoria piace giocare brutti scherzi. L'amore per la lettura è ancora più datato, nasce in seconda elementare e, a parte qualche momento di blocco, non è mai finito.

Mi sono divertita a pubblicare tre libri, ma temo sia un capitolo chiuso a più mandate. Lo dicevo anche del blog, quindi mai dire mai. 

Non ho un bel carattere, non amo snaturarmi. Quella che vedete e leggete, è quella che sono veramente. Ciò non mi rende né simpatica né popolare, ma con la maturità ho capito che sono qualità che non mi importano.

E ora basta parlare, è il caso di tornare a leggere!