Le Recensioni di Jane: "My perfect man" di Melissa Spadoni
Chiudiamo questo giovedì colmo di articoli con la prima recensione di un'altra new entry... noi Disasters conquisteremo il mondo... e qui ci starebbe bene una bella risata diabolica ahhahaha
Torniamo serie dai... Dicevo, una new entry... ora sta alla nostra Jane raccontarvi un libro: le è stato assegnato il nuovo romanzo di Melissa Spadoni! scopriamo cosa ne pensa.
Titolo: My Perfect Man
Autore: Melissa Spadoni
Genere: Chick lit
Data di uscita: 26 novembre 2017
Prezzo: € 2.99
Sinossi
È la notte del 31 dicembre e Sabrina Swan ha in mente un preciso buon proposito per il nuovo anno che si sta per dischiudere di fronte a lei. Trovare il suo uomo perfetto e sposarsi. Si sente pronta a crescere e ad affrontare un nuovo cammino, una nuova avventura ed è disposta a impegnarsi al massimo per ottenere quello che vuole. Peccato che il destino alle volte sia dispettoso e non sempre ha in serbo per te quello che tu ti sei figurata e Sabrina questo concetto lo capirà molto presto, soprattutto quando si ritroverà a dover condividere tempo e spazi insieme a Edward, un ragazzo che le sconvolgerà la vita e che ha ben poco del suo uomo ideale. Ma alle volte è proprio lì il bello. O no?
Recensione
Salve a tutti… sono Jane e da oggi recensirò per questo splendido Blog… Credete nel destino? Io sì e ho le prove di quanto sia meraviglioso… il capo mi assegna il libro che mi incuriosiva moltissimo, anche solo dalla cover. Destino, amici miei… il destino! Sto parlando dell’ultimo libro di Melissa Spadoni “My Perfect Man”.
Finalmente non è il solito libro, con la solita storia, i soliti protagonisti e i soliti cliché che si leggono un po’ ovunque!
Lei è una giovane trentenne (piccolo appunto: una persona, a trent’anni, è moooolto giovane e non si discute su certi punti!) milionaria, lavora come hostess su jet privati: fortunata la ragazza… voglio dire, nei jet privati, di maschioni affascinanti, ne vede passare a bizzeffe! Ed è con uno di loro che, in una sola notte di sesso sfrenato, rimane incinta.
Mi verrebbe da dirti, santissima figliola, capisco che avevi bevuto, che in quei momenti entrano in gioco gli ormoni che quando sentono i ferormoni non capiscono più nulla, ma cavolo, dalle mie parti si dice culo che non vide mai camicia, quando lo vide gran festa gli fece… e giustamente chi poteva capitarti tra le gambe? Uno brutto? Uno con la tartaruga in letargo? Ma certo che no… un figo scultoreo, che chiameremo belculoEdward.
Così comincia tutta la storia, lei alla ricerca di belculoEdward. La città è grande, Los Angeles è infinita, ma loro continuano a ritrovarsi, lui 25 anni con alle spalle i lavori più disparati per mantenersi in una città in cui la vita e, credo anche l’aria che si respiri, è molto cara.
Ci saranno tante difficoltà, dovute anche dalla differenza di ceto sociale, e, non da meno, dalla gravidanza. Non bisogna dimenticarsi di piccolognomocreatodabelculoEdward. Si nota che amo i soprannomi?!
Non voglio svelarvi nient’altro, perché il libro lo consiglio senza ombra di dubbio! Vorrei fare alcune piccole osservazioni, da mamma e donna: innanzitutto, la gravidanza non è così male.
Non so quale sia la fonte alla quale la nostra scrittrice si sia rivolta, ma le nausee durante le prime settimane difficilmente si “sentono” come non si avvertono i chili di troppo (se non dal quinto mese) o i gonfiori di ogni genere; i primi movimenti del bambino si posso cominciare a sentire al quarto mese non al quinto.
Ultima pecca che, ovviamente può passare inosservata per chi non fa caso a queste cose… la data di nascita: se il bimbo è stato concepito il 31 dicembre, la data presunta del parto è la terza settimana di settembre…
A parte queste piccolezze, che magari danno fastidio a un occhio attento e ben informato, ho apprezzato moltissimo il modo in cui la Spadoni scrive. Lineare, con i dialoghi sempre molto scorrevoli. Finalmente una persona che sta attenta agli errori di battitura, all’italiano, alla punteggiatura: in un mondo dove queste cose vengono sempre messe in secondo piano, è un grandissimo merito. Bravissima!
Torniamo serie dai... Dicevo, una new entry... ora sta alla nostra Jane raccontarvi un libro: le è stato assegnato il nuovo romanzo di Melissa Spadoni! scopriamo cosa ne pensa.
Titolo: My Perfect Man
Autore: Melissa Spadoni
Genere: Chick lit
Data di uscita: 26 novembre 2017
Prezzo: € 2.99
Sinossi
È la notte del 31 dicembre e Sabrina Swan ha in mente un preciso buon proposito per il nuovo anno che si sta per dischiudere di fronte a lei. Trovare il suo uomo perfetto e sposarsi. Si sente pronta a crescere e ad affrontare un nuovo cammino, una nuova avventura ed è disposta a impegnarsi al massimo per ottenere quello che vuole. Peccato che il destino alle volte sia dispettoso e non sempre ha in serbo per te quello che tu ti sei figurata e Sabrina questo concetto lo capirà molto presto, soprattutto quando si ritroverà a dover condividere tempo e spazi insieme a Edward, un ragazzo che le sconvolgerà la vita e che ha ben poco del suo uomo ideale. Ma alle volte è proprio lì il bello. O no?
Recensione
Salve a tutti… sono Jane e da oggi recensirò per questo splendido Blog… Credete nel destino? Io sì e ho le prove di quanto sia meraviglioso… il capo mi assegna il libro che mi incuriosiva moltissimo, anche solo dalla cover. Destino, amici miei… il destino! Sto parlando dell’ultimo libro di Melissa Spadoni “My Perfect Man”.
Finalmente non è il solito libro, con la solita storia, i soliti protagonisti e i soliti cliché che si leggono un po’ ovunque!
Lei è una giovane trentenne (piccolo appunto: una persona, a trent’anni, è moooolto giovane e non si discute su certi punti!) milionaria, lavora come hostess su jet privati: fortunata la ragazza… voglio dire, nei jet privati, di maschioni affascinanti, ne vede passare a bizzeffe! Ed è con uno di loro che, in una sola notte di sesso sfrenato, rimane incinta.
Mi verrebbe da dirti, santissima figliola, capisco che avevi bevuto, che in quei momenti entrano in gioco gli ormoni che quando sentono i ferormoni non capiscono più nulla, ma cavolo, dalle mie parti si dice culo che non vide mai camicia, quando lo vide gran festa gli fece… e giustamente chi poteva capitarti tra le gambe? Uno brutto? Uno con la tartaruga in letargo? Ma certo che no… un figo scultoreo, che chiameremo belculoEdward.
Così comincia tutta la storia, lei alla ricerca di belculoEdward. La città è grande, Los Angeles è infinita, ma loro continuano a ritrovarsi, lui 25 anni con alle spalle i lavori più disparati per mantenersi in una città in cui la vita e, credo anche l’aria che si respiri, è molto cara.
Ci saranno tante difficoltà, dovute anche dalla differenza di ceto sociale, e, non da meno, dalla gravidanza. Non bisogna dimenticarsi di piccolognomocreatodabelculoEdward. Si nota che amo i soprannomi?!
Non voglio svelarvi nient’altro, perché il libro lo consiglio senza ombra di dubbio! Vorrei fare alcune piccole osservazioni, da mamma e donna: innanzitutto, la gravidanza non è così male.
Non so quale sia la fonte alla quale la nostra scrittrice si sia rivolta, ma le nausee durante le prime settimane difficilmente si “sentono” come non si avvertono i chili di troppo (se non dal quinto mese) o i gonfiori di ogni genere; i primi movimenti del bambino si posso cominciare a sentire al quarto mese non al quinto.
Ultima pecca che, ovviamente può passare inosservata per chi non fa caso a queste cose… la data di nascita: se il bimbo è stato concepito il 31 dicembre, la data presunta del parto è la terza settimana di settembre…
A parte queste piccolezze, che magari danno fastidio a un occhio attento e ben informato, ho apprezzato moltissimo il modo in cui la Spadoni scrive. Lineare, con i dialoghi sempre molto scorrevoli. Finalmente una persona che sta attenta agli errori di battitura, all’italiano, alla punteggiatura: in un mondo dove queste cose vengono sempre messe in secondo piano, è un grandissimo merito. Bravissima!
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