Le recensioni di Stefania: "Wild Lake" di Bianca Ferrari
Disaster come ormai sapete il sabato è dedicato alle giornate autore.
Titolo: Wild Lake
Autrice: Bianca Ferrari
Editore: Un Cuore per Capello
Genere: romance young adult
Data di uscita: 1 marzo 2018
Prezzo: 0,99 € ebook
Sinossi
J. Lee è nata e cresciuta nel freddo Maine: sembra una ninfa dei boschi con quei suoi capelli rossi, ricci come una criniera e gli occhi verde scuro. Ha un carattere vivace, curioso ed estremamente solare, ma, dietro grandi sorrisi e una spiccata empatia, nasconde un grande dolore, a causa del quale è stata costretta a trasferirsi in Oklahoma.
Nathaniel, invece, non ha mai lasciato Broken Arrow, dove conduce un’esistenza solitaria. Ogni persona cui abbia voluto bene l’ha abbandonato, lasciandogli la convinzione di non valere niente: e come in una profezia che si avvera, fa di tutto per corrispondere all’immagine che ha di sé. L’incontro tra i due potrebbe essere la cura per le loro sofferenze: cura che passerà dalla forza apparentemente incrollabile di J. Lee, ai tormenti inquieti e alle paure di Nathaniel. Riusciranno, insieme, a superare le difficoltà e a confessare sentimenti troppo forti per essere soffocati? E cosa succederà quando sarà J. Lee a crollare sotto i colpi implacabili del destino? È possibile, per un amore così giovane, affrontare intemperie e tempeste, rimanendo saldo nei loro cuori?
Premetto che la cover è incantevole. La ragazza in copertina rispecchia perfettamente le caratteristiche della protagonista. Il titolo invece lo capire leggendo.
J. Lee arriva a Broken Arrow con il cuore spezzato. Ad ospitarla è la migliore amica di sua mamma Abigail con la sua famiglia. Nonostante la sofferenza non ha perso la sua vitalità ed è pronta a vivere l’ultimo anno di liceo. La sua contagiosa positività colpisce subito il figlio dei coniugi Cooper che dopo un incidente è costretto su una sedia a rotelle. Andrew non ha ancora accettato la sua condizione preferendo estraniarsi dal mondo. J.Lee è una ventata di freschezza e ci vuole poco per cambiare atteggiamento, anche perché, credetemi, il piccolo elfo non accetta i no e con la sua esuberanza è impossibile non rimanerne affascinati. Ma Andrew ha un altro motivo per essere così schivo e scontroso e il suo nome è Nathaniel. Il ragazzo non si è comportato onestamente e la loro amicizia si è spezzata. Ma neanche Nathaniel ha fatto i conti con la folle J.Lee e si ritroverà coinvolto in un vortice di emozioni inaspettate. Ci penserà la vita a creare situazioni forti per mettere alla prova i ragazzi. Come ne usciranno?
Ho letto questa storia con entusiasmo. Catapultata all’ultimo anno di liceo ho vissuto i sorrisi, le emozioni e le lacrime di questi ragazzi intensamente.
J.Lee è una ragazza forte e determinata. È aperta alla vita, non si arrende mai e sa cogliere il positivo da ogni cosa. Forse è impicciona, si mette in mezzo, cerca di spronare i due amici a darsi una nuova possibilità e sa farsi ascoltare, soprattutto da Andrew che più volte subirà i suoi attacchi.
“Ci sono cose importanti e cose meno. A volte eventi che sembrano giganti, poi sono bolle di sapone.”
Come ogni ragazza però è anche insicura. Nathaniel le piace, ne è affascinata, ma le frasi e gli atteggiamenti del ragazzo la rendono debole e nervosa. Inoltre ciò che è accaduto prima del suo arrivo in Oklahoma è ancora un grande ostacolo e solo l’acqua la rende calma e libera.
“Sott’acqua non c’era rumore, non c’erano parole, la vista era sfocata, ma i colori rimanevano vividi e intensi. C’era solo lei, nessun futuro, nessun passato, solo la sua liquida essenza fusa con l’elemento cui si sentiva più affine.”
Andrew, in una notte ha perso tutto. Arrabbiato e deluso preferisce la solitudine e il silenzio. Non crede più in un futuro e solo con l’arrivo di J. Lee inizierà a comprendere che niente è perduto e può affrontare tutto, basta volerlo.
“Era stato graduale ma relativamente facile per J.Lee penetrare la corazza di Andrew, forse perché in fondo lui non aspettava altro che qualcuno lo ascoltasse, che lo vedesse.”
E per finire Nathalien. Il suo personaggio è complesso. La sua situazione familiare non è di aiuto. Convinto che dopo le tante belle parole alla fine tutti lo abbandonano a se stesso si comporta come tutti si aspettano. Beve, si stordisce, sbaglia e a volte è la solitudine e la tristezza a fargli commettere errori gravi.
Quando arriva la ragazza tutto cambia.
“<<Ma chi è quella?>> chiese Nathaniel ancora stordito dalla situazione. <<Nate, quella è il sole.>> rispose Andrew sorridendo con dolcezza…”
Ed è veramente il sole. I suoi sorrisi, la sua spensieratezza e il suo entusiasmo riescono in un impresa non da poco. Nathaniel e sempre stato ammirato dalle ragazze ora si ritrova a volere qualcosa di più, qualcosa che non crede di meritare ma che desidera con tutto se stesso.
“Mi fa venire voglia di assomigliarle, di essere luminoso e pulito come lei. È una specie di specchio positivo e quando c’è lei sento di poter essere, anzi di essere già la persona che anelo a diventare. Allo stesso tempo, però, sento che non voglio toccarla, è come se avessi paura di sporcarla e non potrei sopportare di aver rovinato qualcosa di così puro.”
Io ho trovato un ragazzo sofferente, che ha bisogno di certezze e presenza. Ha bisogno di affetto e di stare al primo posto per una volta. È un ragazzo dolcissimo, presente e generoso. Ciò che farà lo rende speciale ai miei occhi nonostante la tristezza che circonda questo avvenimento e nonostante ciò che succederà dopo.
Disaster vi consiglio di lasciarvi conquistare da questi ragazzi. La scrittura è curata, fluida. C’è qualche piccolo refuso ma non intacca la lettura.
La scelta dei pov è particolare. Abbiamo i punti di vista di tutti e tre i ragazzi mischiati, non c’è un distacco tra i loro pensieri e non l’ho trovato un difetto perché ben sfumati l’uno con l’altro.
La storia procede con degli scossoni qua e là. Quando tutto sembra procedere in una direzione arriva la mazzata che sconvolge i piani mettendo in discussione tutto e questo soprattutto per la parte finale che ci far comprendere di più Nathaniel e il suo stato d’animo. È prevedibile cosa succede in questa parte e i motivi ma arrivate fino alla fine per capire quanto sono cresciuti i protagonisti.
Insomma una bella lettura, non troppo lunga, coinvolgente, ricca di sorrisi, di erotismo e imprevedibilità.
Bianca Ferrari ora parliamo un po’ io e te di Andrew!!! Ci sarà un suo romanzo??
Questa settimana abbiamo con noi Bianca Ferrari, autrice emergente, che ha pubblicato giovedi 1 Marzo il suo primo romanzo. WILD LAKE, edito con la collana Un cuore per Capello, è il romanzo di cui vi voglio parlare!
Titolo: Wild Lake
Autrice: Bianca Ferrari
Editore: Un Cuore per Capello
Genere: romance young adult
Data di uscita: 1 marzo 2018
Prezzo: 0,99 € ebook
Sinossi
J. Lee è nata e cresciuta nel freddo Maine: sembra una ninfa dei boschi con quei suoi capelli rossi, ricci come una criniera e gli occhi verde scuro. Ha un carattere vivace, curioso ed estremamente solare, ma, dietro grandi sorrisi e una spiccata empatia, nasconde un grande dolore, a causa del quale è stata costretta a trasferirsi in Oklahoma.
Nathaniel, invece, non ha mai lasciato Broken Arrow, dove conduce un’esistenza solitaria. Ogni persona cui abbia voluto bene l’ha abbandonato, lasciandogli la convinzione di non valere niente: e come in una profezia che si avvera, fa di tutto per corrispondere all’immagine che ha di sé. L’incontro tra i due potrebbe essere la cura per le loro sofferenze: cura che passerà dalla forza apparentemente incrollabile di J. Lee, ai tormenti inquieti e alle paure di Nathaniel. Riusciranno, insieme, a superare le difficoltà e a confessare sentimenti troppo forti per essere soffocati? E cosa succederà quando sarà J. Lee a crollare sotto i colpi implacabili del destino? È possibile, per un amore così giovane, affrontare intemperie e tempeste, rimanendo saldo nei loro cuori?
Recensione
Premetto che la cover è incantevole. La ragazza in copertina rispecchia perfettamente le caratteristiche della protagonista. Il titolo invece lo capire leggendo.
J. Lee arriva a Broken Arrow con il cuore spezzato. Ad ospitarla è la migliore amica di sua mamma Abigail con la sua famiglia. Nonostante la sofferenza non ha perso la sua vitalità ed è pronta a vivere l’ultimo anno di liceo. La sua contagiosa positività colpisce subito il figlio dei coniugi Cooper che dopo un incidente è costretto su una sedia a rotelle. Andrew non ha ancora accettato la sua condizione preferendo estraniarsi dal mondo. J.Lee è una ventata di freschezza e ci vuole poco per cambiare atteggiamento, anche perché, credetemi, il piccolo elfo non accetta i no e con la sua esuberanza è impossibile non rimanerne affascinati. Ma Andrew ha un altro motivo per essere così schivo e scontroso e il suo nome è Nathaniel. Il ragazzo non si è comportato onestamente e la loro amicizia si è spezzata. Ma neanche Nathaniel ha fatto i conti con la folle J.Lee e si ritroverà coinvolto in un vortice di emozioni inaspettate. Ci penserà la vita a creare situazioni forti per mettere alla prova i ragazzi. Come ne usciranno?
Ho letto questa storia con entusiasmo. Catapultata all’ultimo anno di liceo ho vissuto i sorrisi, le emozioni e le lacrime di questi ragazzi intensamente.
J.Lee è una ragazza forte e determinata. È aperta alla vita, non si arrende mai e sa cogliere il positivo da ogni cosa. Forse è impicciona, si mette in mezzo, cerca di spronare i due amici a darsi una nuova possibilità e sa farsi ascoltare, soprattutto da Andrew che più volte subirà i suoi attacchi.
“Ci sono cose importanti e cose meno. A volte eventi che sembrano giganti, poi sono bolle di sapone.”
Come ogni ragazza però è anche insicura. Nathaniel le piace, ne è affascinata, ma le frasi e gli atteggiamenti del ragazzo la rendono debole e nervosa. Inoltre ciò che è accaduto prima del suo arrivo in Oklahoma è ancora un grande ostacolo e solo l’acqua la rende calma e libera.
“Sott’acqua non c’era rumore, non c’erano parole, la vista era sfocata, ma i colori rimanevano vividi e intensi. C’era solo lei, nessun futuro, nessun passato, solo la sua liquida essenza fusa con l’elemento cui si sentiva più affine.”
Andrew, in una notte ha perso tutto. Arrabbiato e deluso preferisce la solitudine e il silenzio. Non crede più in un futuro e solo con l’arrivo di J. Lee inizierà a comprendere che niente è perduto e può affrontare tutto, basta volerlo.
“Era stato graduale ma relativamente facile per J.Lee penetrare la corazza di Andrew, forse perché in fondo lui non aspettava altro che qualcuno lo ascoltasse, che lo vedesse.”
E per finire Nathalien. Il suo personaggio è complesso. La sua situazione familiare non è di aiuto. Convinto che dopo le tante belle parole alla fine tutti lo abbandonano a se stesso si comporta come tutti si aspettano. Beve, si stordisce, sbaglia e a volte è la solitudine e la tristezza a fargli commettere errori gravi.
Quando arriva la ragazza tutto cambia.
“<<Ma chi è quella?>> chiese Nathaniel ancora stordito dalla situazione. <<Nate, quella è il sole.>> rispose Andrew sorridendo con dolcezza…”
Ed è veramente il sole. I suoi sorrisi, la sua spensieratezza e il suo entusiasmo riescono in un impresa non da poco. Nathaniel e sempre stato ammirato dalle ragazze ora si ritrova a volere qualcosa di più, qualcosa che non crede di meritare ma che desidera con tutto se stesso.
“Mi fa venire voglia di assomigliarle, di essere luminoso e pulito come lei. È una specie di specchio positivo e quando c’è lei sento di poter essere, anzi di essere già la persona che anelo a diventare. Allo stesso tempo, però, sento che non voglio toccarla, è come se avessi paura di sporcarla e non potrei sopportare di aver rovinato qualcosa di così puro.”
Io ho trovato un ragazzo sofferente, che ha bisogno di certezze e presenza. Ha bisogno di affetto e di stare al primo posto per una volta. È un ragazzo dolcissimo, presente e generoso. Ciò che farà lo rende speciale ai miei occhi nonostante la tristezza che circonda questo avvenimento e nonostante ciò che succederà dopo.
Disaster vi consiglio di lasciarvi conquistare da questi ragazzi. La scrittura è curata, fluida. C’è qualche piccolo refuso ma non intacca la lettura.
La scelta dei pov è particolare. Abbiamo i punti di vista di tutti e tre i ragazzi mischiati, non c’è un distacco tra i loro pensieri e non l’ho trovato un difetto perché ben sfumati l’uno con l’altro.
La storia procede con degli scossoni qua e là. Quando tutto sembra procedere in una direzione arriva la mazzata che sconvolge i piani mettendo in discussione tutto e questo soprattutto per la parte finale che ci far comprendere di più Nathaniel e il suo stato d’animo. È prevedibile cosa succede in questa parte e i motivi ma arrivate fino alla fine per capire quanto sono cresciuti i protagonisti.
Insomma una bella lettura, non troppo lunga, coinvolgente, ricca di sorrisi, di erotismo e imprevedibilità.
Bianca Ferrari ora parliamo un po’ io e te di Andrew!!! Ci sarà un suo romanzo??
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