Review Party "Domani che giorno è?" di L. Cassie
Questo sabato il blog partecipa al review party del nuovo romanzo di L. Cassie. Questa volta l’autrice si è cimentata con un nuovo genere per lei, il paranormal thriller. Vediamo come ha trovato Stefania Domani che giorno è?
Titolo: Domani che giorno è?
Autore: L. Cassie
Genere: Paranormal Thriller
Editore: Self – Publishing
Data di pubblicazione: 5 maggio 2018
Prezzo: € 1,49 (in offerta lancio a € 0,99)
Sinossi
Il 14 novembre è ormai alle porte ed Elizabeth Cooper non vede l’ora di brindare ai suoi trent’anni.
Nulla potrebbe essere più bello di così, se non fosse che la sera prima del suo compleanno un terribile incidente automobilistico la vede coinvolta, facendole perdere la vita.
Il mattino dopo, tuttavia, si sveglia nel suo letto in ottima salute e senza nemmeno un graffio.
È di nuovo il 13 novembre.
Uno strano scherzo del destino comincia a prendersi gioco di lei, facendole rivivere lo stesso giorno un’infinità di volte.
Cosa sta accadendo? Sta forse impazzendo e tutta questa strana faccenda è quindi frutto della sua immaginazione o l’universo sta cercando di comunicargli qualcosa?
Recensione
Nulla potrebbe essere più bello di così, se non fosse che la sera prima del suo compleanno un terribile incidente automobilistico la vede coinvolta, facendole perdere la vita.
Il mattino dopo, tuttavia, si sveglia nel suo letto in ottima salute e senza nemmeno un graffio.
È di nuovo il 13 novembre.
Uno strano scherzo del destino comincia a prendersi gioco di lei, facendole rivivere lo stesso giorno un’infinità di volte.
Cosa sta accadendo? Sta forse impazzendo e tutta questa strana faccenda è quindi frutto della sua immaginazione o l’universo sta cercando di comunicargli qualcosa?
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Recensione
Elizabeth Cooper è sempre stata una ragazza semplice, di
poche pretese. Era Lizzy. Odiava dover stare al centro dell’attenzione e per
lei era molto più importante avere accanto persone che amava. Oggi è la
proprietaria della Latest Fashion e non è più la persona di prima. Con il tempo
il suo essere è stato sostituito dalla rigida e snob donna che è oggi. Solo con
una persona riesce ad essere ancora un po’ se stessa. Non il fidanzato Steven
ma Oliver il suo migliore amico. Ma ormai anche lui non riesce più a riconoscerla.
Alla vigilia del suo trentesimo compleanno succede qualcosa
di strano. Durante il tragitto verso casa ha un incidente in cui perde la vita.
Inspiegabilmente la scena successiva ce la fa ritrovare di nuovo nel suo letto.
È mattina, accanto a lei c’è Steven il suo fidanzato.
"Che giorno è oggi?". Steven corruga la fronte, non convinto delle mie parole. "Mi dispiace per te, ma è lunedì, ci tocca andare a lavorare". Lunedì. Lunedi 13 novembre. È ieri. Oggi è di nuovo ieri. Sto impazzendo.
Avete capito bene. Il giorno precedente è ricominciato. Uno
scherzo? Allucinazioni? Un incubo? No. È tutto vero. È ritornata indietro nel
tempo. Conosce già le frasi che le verranno poste e cerca di modificare le sue
mosse. Cerca di evitare di tornare a casa alla stessa ora. Cerca di evitare le
persone che ha incontrato. Eppure la sorte è sempre la stessa. Di nuovo
l’incidente, di nuovo perde la vita. Ma questa volta si aggiungono dei
particolari. Le prova tutte. Pensa anche di non uscire di casa ma il destino e
il bisogno di capire le fanno fare gli stessi tragitti e inevitabilmente
l’epilogo è sempre lo stesso. Fino a quando inizia a vedere tutta la situazione
da un altro punto di vista.
“Ormai ho capito che tutto dipende da me: finchè non scioglierò il nodo che mi tiene incastrata in questa dannata bolla temporale, le cose non cambieranno mai.”
Disaster è angosciante rivivere la stessa giornata
conoscendo già ogni passaggio e come finisce. Il tema non è nuovo. È stato già
ampiamente trattato. Il punto focale è il destino ma soprattutto la persona che
è e vuole mostrare Elizabeth.
C’è un motivo se il destino decide di giocarle questo
scherzetto e tutto sta alla protagonista capire cosa vuole dirle e perché.
Il romanzo è veramente breve ma al suo interno l’autrice ha
racchiuso non solo una storia ma anche e soprattutto una morale. Mi ha sorpreso
con questo cambio di genere e mi sono sentita una spettatrice.
La struttura è ben riuscita. Il pov è principalmente di
Elizabeth ma non mancano altri punti di vista che aiutano a capire meglio la
situazione, a partire dal prologo. Il finale? Letteralmente controcorrente. Mi ha
lasciata di stucco la piega che ha preso la vicenda ma non temete, a tutto c’è
una spiegazione!!!
Che dire… consigliato!!!!
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