Le anteprime di Stefania: E tu chi sei? di Laura Gaeta


Stefania apre la giornata con un'anteprima. Ha letto "E tu chi sei?" di Laura Gaeta, online da oggi ed ecco qui la sua recensione.

Titolo: E tu chi sei?

Autrice: Laura Gaeta

Editore: self publishing

Genere: contemporary romance

Data pubblicazione: 31 luglio 2019


Sinossi

Cosa succederebbe se, per caso, vi imbatteste in un uomo noto per la sua lucida perfidia lavorativa?
La maggior parte delle donne sospirerebbe, per poi crollare sotto al fuoco incrociato delle sue occhiate assassine e del suo indiscusso fascino. Poche immuni, forse, scapperebbero a gambe levate.
Azur Cook, invece, lo affronta a modo suo.
Cresciuta in una comune hippie e con tanti sogni in tasca, crede che il mondo sia un posto bellissimo dove vivere e realizzarsi.
Da semplice tanatoestetista, si ritroverà a escogitare piani e a tessere la tela per catturare il Puma: intrighi e imbrogli diventeranno il suo pane quotidiano, costringendola a vivere in bilico fra realtà e menzogna.
Riuscirà nel suo piano?
E, soprattutto, sarà capace di resistere al magnetismo felino di Lawrence Sanders?

Recensione


Avete letto la trama di E tu chi sei? ??? 
Vi siete accorte di un particolare molto interessante e insolito? 
No, non parlo nel Puma, che vi anticipo essere un gran figo, ma di un altro dettaglio. 
La parola Tanatoestetista vi dice niente? Cosa significherà mai… Santo google illuminaci tu!

Ebbene, la protagonista del nuovo chick lit di Laura Gaeta, "lavora" con le salme.
Anni di studi e poi l’unico lavoro che ha trovato è questo, presso una pompe funebri di Denver, dove si è trasferita in cerca di fortuna. Ma la sua filosofia lavorativa è un po’ differente dal comune e questo la porta a fare ogni tanto qualche disastro.

Ho sempre considerato il lavoro del 'becchino' quello più redditizio, quello che la crisi manco sa cos’è ma, dopo aver conosciuto Azuz e tutta la combricola, ho una nuova prospettiva: 

lì dentro è meglio non entrare, neanche per chiedere indicazioni stradali!!!

Vi ho detto che Azuz Cook è sinonimo di follia? Non potete neanche immaginare quanto sia fuori di testa! Leggendo capirete tante cose.
Le basta essere in ritardo ad un incontro madre-figlia a cui per niente al mondo vorrebbe mancare - si come no - per ritrovarsi in un mondo parallelo.

Infatti, mentre è lì che si fa i fatti suoi camminando per le strade di Denver, ecco che qualcosa non quadra è si ritrova ad un palmo di mano da un volto sconosciuto ma molto attraente. Un volto che risponde al nome: Puma. (Il come ci sia finita vicino scopritelo voi!)

“«[...] come si chiama?»
«Lawrence Sanders» rispondo.
«Oh, porco cazzo!» grida.
«Ma perché reagite tutti così?» domando frustrata.
«Forse perché è lo scapolo più ricco di Denver? Lo chiamano Puma, perché pare essere feroce da morire e talmente tanto veloce negli affari da arrivare sempre prima di tutti gli altri. È un manager dell’alta finanza e ha un patrimonio incommensurabile!»”

Tutti sanno quanto sia sexy e altrettanto spietato, tutti tranne ovviamente la bella Azuz. Il Puma però è momentaneamente instabile e come non approfittare della situazione per trarne qualche piccolo vantaggio?
Oltretutto se Azuz avesse avuto qualche remora ci pensa la sua coinquilina, collega e amica, a darle un calcio nel deretano verso la direzione del “fallo e non pensarci”.

“Pensa al tuo futuro! Pensa a me! Pensa a noi! Pensa a tutti, tranne che a quello che vorresti tu!”

A quel punto come si fa a non seguire un consiglio? In fondo lo fa per il bene della patria! Una nazione molto contenuta certo ma sempre di benessere parliamo! 


Se poi le voci che lo definiscono implacabile non sono solo voci e ti ritrovi ad assistere ad uno show privato a dimostrazione, allora le cose cambiano e non solo menti ma ne approfitti anche senza il minimo rimorso.

“Te lo do io il Puma, tesoruccio. Rimpiangerai di avermi incontrata, fosse l’ultima cosa che faccio.”

Ps - Io appoggio la strategia adottata per demolire del nemico!!! 


Se non fosse che non tutto va come previsto e da subito qualche problema logistico la mette in una posizione scomoda e non solo, la ragnatela è ormai così fitta e ingarbugliata che la nostra Azuz vivrà situazioni veramente fuori dal comune! Cose al limite della sanità mentale!!

Ma ssshhh io non dico altro! Ora tocca a voi fare la conoscenza di tutta la banda di E tu chi sei?.

Laura Gaeta ma come ti è saltato in testa di scrivere questa storia?!! La tua fantasia non ha limiti!
Questa autrice è eccezionale, versatile e originale. Solo lei poteva mettere su carta una trama del genere con personaggi simili, tutti, nessuno escluso.

Azuz mi è piaciuta veramente molto. È divertente, buffa, ha la parlantina sciolta. La caratteristica che salta subito all’occhio è la determinazione. La voglia di farcela con le sue forze, orgogliosa di chi è e cosa fa per mantenersi mantenendo sempre un profilo positivo e quando non ci riesce ci pensano i leccalecca a tirarle su il morale. Il suo non è un lavoro comune, io ad esempio nemmeno lo prenderei in considerazione, lei però è riuscita a personalizzarlo, a dargli il suo marchio. Insomma la sua briosità si nota ovunque. E poi ve lo anticipo, con certe origini e certe amicizie, non mi aspettavo di meno.

Vederla approcciarsi con Lawrence è spassoso, comico, e gira rigira cade sempre in piedi - a volte sulle punte. Le bugie non sono il suo forte, qualche volta si impappina e perde il filo o è messa a dura prova per colpa degli imprevisti, ma l’arte della recitazione lo è eccome. Cosa mette in piedi questa ragazza neanche ve lo immaginate e porta avanti l’intera rappresentazione da gran maestra.

E ora parliamo del Puma. Cioè… che bel vedere (nella mia testa)!
Ha uno sguardo glaciale, cattivissimo e la sua ira è veramente senza limiti. Mai e dico mai trovarsi contro di lui. Tutti pensano sia un terribile soggetto, arido di sentimenti, feroce negli affari ma nessuno sa cosa è Lawrence oltre a tutto questo e perché si mostra così. Io l’ho scoperto con piacere leggendo e vi consiglio di dargli un’occasione. Ha ventinove anni, è ricchissimo da far schifo ma ha veramente ancora tante carte da girare a suo favore. Inoltre lui e la sua famiglia si troveranno dentro un vortice con l’arrivo di Azuz, tuttavia che bel tornado li ha travolti. Non potete proprio perderveli. Il suo POV manca, è vero, se non giusto per una piccola incursione, eppure il suo ritratto è ben delineato. Fidatevi, è un grande uomo.

Se Azuz imparerà tanto da questa avventura, anche per Lawrence c’è molto da apprendere e capire. Si completano e neanche lo sanno.
L’amore è proprio vero, fa dei giri strani, incasina la vita però alla fine vale sempre la pena viverlo.

Storia esuberante, divertente, fuori dal comune e ricca di sentimenti. E' una lettura leggera ma non per questo manca di profondità e emozioni.
Laura Gaeta hai fatto di nuovo centro!



Ps. Solo per te Laura: Attendo un protagonista netturbino!!!!



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