Le recensioni di Barbara; Una madre perfetta di Kimberly Belle
Barbara questo lunedì ci parla di un thriller edito Newton Compton Editori.
Ecco la sua recensione a "Una madre perfetta" di Kimberly Belle.
Titolo: Una madre perfetta
Autore: Kimberly Belle
Edizioni: Newton Compton Edizioni
In uscita il: 25 luglio 2019
Prezzo: € 9,90
Sinossi
Quando Kat Jenkins viene svegliata nel cuore della notte da un agente di polizia, il suo peggior incubo diventa realtà: suo figlio Ethan, di soli otto anni, è scomparso nel nulla durante una gita scolastica dopo uno strano incendio. Sconvolta per l’accaduto, Kat si precipita sul luogo, ma è tardi: le autorità sono già di ritorno dopo che le ricerche si sono rivelate vane. Le tracce di Ethan, infatti, si perdono nella foresta alle pendici delle montagne. Stef Huntington è una donna influente nella comunità e la sua posizione, i suoi soldi e la popolarità di suo marito, sindaco di Atlanta, l’hanno resa un punto di riferimento per tutte le mamme della scuola. Conosce Kat solo di sfuggita, ma ha sentito voci sul suo conto che si riferivano a un passato traumatico. Stef e Kat vengono da due mondi completamente opposti, eppure le loro strade stanno per incontrarsi. E la loro disperata ricerca della verità potrebbe presto trasformarsi in una corsa contro il tempo destinata a sconvolgere per sempre le loro esistenze.
Recensione
Svegliata nel cuore della notte da un agente speciale di nome Mac - che non la lascerà mai sola per tutta la durata delle ricerche - Kat si trova a dover far fronte alle sue peggiori paure. Il suo unico figlio Ethan di soli otto anni è scomparso durante la notte da uno chalet nel cuore di un bosco in cui si trovava in gita scolastica con la sua classe. Durante un incendio, in un momento di panico e confusione generale, il bambino non viene più trovato dalla maestra e quindi vengono allertate le forze dell'ordine.
Ethan è un bambino molto particolare, con un quoziente intellettivo altissimo, e però, o forse proprio per quello, vittima di continui episodi di bullismo, di conseguenza non è molto ben integrato nella scolaresca così che nessuno ha fatto caso a lui e alle circostanze della scomparsa.
Kat si ritroverà quindi a fare i conti con verità taciute, negligenza e indifferenza e con la paura mista alla speranza che il rapitore possa essere il suo ex marito ancora arrabbiato per il divorzio e la lontananza imposta dal giudice.
In questo scenario entra anche Stef, moglie del sindaco e mamma di Sammy, e da una telefonata da un numero sconosciuto capisce che il vero obiettivo era in realtà il suo bambino, e che i due ragazzini fisicamente molto somiglianti sono stati scambiati. Lo scopo del rapimento era quindi un tentativo di intimidazione a sfondo politico per le recenti attività di riqualificazione urbana intrapresa dal marito. Incredibilmente sollevata ma nello stesso momento sentendosi in colpa anche per i precedenti del comportamento di suo figlio, che non ha mai affrontato o punito adeguatamente, cercherà di aiutare quanto più possibile Ethan e Kat anche costringendo Sammy a raccontare i dettagli della notte e che non erano stati rivelati.
Un thriller che gioca sul sospetto e sull'atmosfera di un ambiente in cui ci si conosce e in cui ci sono ombre e situazioni difficili e incresciose di cui tutti sono a conoscenza ma di cui nessuno parla. La storia è narrata in capitoli in prima persona in cui si alternano le due donne, Kat e Stef, e quindi permettono di entrare nell'animo delle due madri tormentate ognuno a suo modo dal senso di colpa e dall'inadeguatezza, alla ricerca del colpevole che si nasconde in piena vista e in cui niente è come appare nemmeno la verità.
Sorprese e rivelazioni si susseguono in un finale che fa battere il cuore in un crescendo di ansia e speranza, con moventi che affondano le radici nei traumi e nei torti subiti veri e presunti. Da leggere!
Commenti
Posta un commento