Le recensioni in Anteprima di Viola: "Fighting silence: incontro con il silenzio" di Aly Martinez


Buongiorno Disastri! La nostra Viola non è mai in ferie... poteva quindi farsi sfuggire la nuova uscita in casa Triskell Edizioni? Ci parla del libro di Aly Martinez in uscita proprio quest'oggi.


Titolo: Fighting silence: incontro con il silenzio

Serie: On the Ropes #1

Autrice: Aly Martinez

Genere: Contemporaneo

Data di pubblicazione: 22 agosto 2019

Collana: Romance

Prezzo: €5.99


Sinossi

Per la maggior parte delle persone, il silenzio è un concetto astratto. Passiamo la vita a bloccare qualsiasi interferenza esterna, per concentrarci su ciò che riteniamo davvero importante. E se invece, quando il silenzio oscura la chiarezza, quell’oscuro rumore di sottofondo fosse l’unica cosa a cui aggrapparsi?
Sono sempre stato un combattente, un lottatore. Figlio di genitori che a stento riuscivano a stare fuori di prigione e con due fratelli più piccoli che per miracolo hanno evitato i servizi sociali, sono diventato un esperto nello schivare i pugni che la vita cercava di assestare. Mentre crescevo, non ho mai avuto nulla da poter chiamare mio, ma dall’istante esatto in cui ho messo gli occhi su Eliza Reynolds, lei è sempre stata mia. Sono diventato dipendente da lei e dalla sua capacità di fornirmi una fuga dalla realtà. Negli anni, lei ha avuto ragazzi e io ragazze, ma non c’è stata una sola notte in cui non abbia sentito la sua voce.
Vedete, incontrare l’amore della mia vita a tredici anni non ha mai fatto parte dei miei piani. Ma dopotutto, neanche diventare sordo a ventuno. Ma entrambe le cose sono successe comunque. 
Ora, mi trovo sul filo del rasoio in una delle battaglie più difficili che abbia mai affrontato. 
Lottare per la mia carriera. 
Lottare contro il silenzio incombente.
Lottare per lei.




Recensione

Eliza e Till si conoscono a tredici anni. Si incontrano per la prima volta in un appartamento disabitato nel loro quartiere. lei è già all'interno, lui la spaventa entrando dalla finestra. Lei scappa da una famiglia poco presente, con la madre che se la vede disegnare prende qualsiasi cosa riguardi la sua passione e la distrugge, le strappa i disegni e le butta i colori perchè le ricordano il fallito del marito. Till invece scappa da una famiglia in cui il padre è un delinquente mentre la madre trova ogni scusa per star fuori casa senza minimamente preoccuparsi dei tre figli. Entrambi provengono da famiglie che stentano ad arrivare a fine mese ma quell'appartamento diventa il loro porto sicuro, imparano a conoscersi, lui si premura di mantenere collegata la corrente, lei non gli fa mancare da mangiare. Eliza entra dalla porta e Till sempre e solo dalla finestra esattamente come la prima volta. Il loro rapporto è d'amicizia ma in cuor loro vorrebbero che fosse qualcosa di più senza decidersi a confessarsi uno all'altra per la paura che solo dicendolo ad alta voce tutto ciò che hanno si sgretoli.

A un certo punto Till decide che prendere le distanze da Eliza sia la cosa migliore per entrambi. Lui viene rimandato a scuola, deve fare due lavori per pagare l'affitto che la madre si scorda di continuo di saldare e si avvicina a una palestra che permette agli studenti di prendere lezioni di boxe in cambio di lavori manuali al suo interno.
Eliza si diploma e decide di proseguire gli studi e trasferirsi finalmente in un appartamento alla sua portata.
Niente di eclatante ma l'indispensabile per star da sola.

Ma Till non riesce a lasciarla andare avanti senza di lui e torna prepotentemente nella vita dell'unica persona che lo capisce e che lui vuole nella sua, e nonostante la vicinanza degli appartamenti lui si ostina a entrare dalla finestra, perchè passare dalla porta significherebbe dover affrontare la realtà dei suoi sentimenti, dover superare la paura di non riuscire a darle il futuro che sogna, dover accettare che da un momento all'altro possa perdere l'udito come gli è stato diagnosticato. E lui quel passo non riesce a farlo. La paura di perderla è troppa per riuscire a fargli muovere i piedi.

Sarà la grinta di Eliza e una frase del suo allenatore a farlo ragionare e arrivare al punto di svolta. Eliza e la boxe sono il suo punto di forza, cominciare a fare incontri di rilievo gli permettono di avere un minimo di stabilità in più e lui è pronto a sacrificare più di quanto ci si possa immaginare per far star bene la donna che ama e i suoi fratelli che vivono insieme a lui.
E quando tutto sembra girare nel verso giusto qualcuno si presenterà a riscuotere un conto del passato.

Il libro è scritto a pov alterni e nel finale si hanno anche i pov dei fratelli di Till. L'autrice li caratterizza in modo molto chiaro e lineare. Lui con la sua voglia di dare tutto ciò che può ai due fratelli in fase di crescita, il suo volersi sacrificare per permettere loro di avere tutto ciò che può dargli. Anche se il suo carattere è altalenante, alla fine si capirà perché si comporta in quella maniera.
Eliza sarà il suo faro nei momenti di buio, anzi di silenzio, lei è emotiva e piange quasi per qualsiasi cosa ma lei ha la forza che a lui manca, c'è quando lui ha bisogno uno scrollone, quando perde la bussola e con tutto quello che capita loro è abbastanza normale perdere la strada.



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