Le Recensioni di Jessica: "First Lady" di Susan Elizabeth Phillips
Buon sabato Disastri! Dopo averci spiegato i motivi per recuperare la serie, Jessica ci parla di "First Lady" di Susan Elizabeth Phillips, pubblicato da Leggereditore a settembre.
Titolo: First Lady
Autore: Susan Elizabeth Phillips
Serie: Wynette, Texas Series #3
Edizione: Leggereditore
Genere: Romanzo rosa
Prezzo: 6,99 e-book
Data di pubblicazione: 20 settembre 2019
Sinossi
Come fa la donna più famosa del mondo a nascondersi in bella vista? La bella e giovane vedova del presidente degli Stati Uniti pensava di essersi sbarazzata della Casa Bianca, ma le circostanze l’hanno costretta a rivestire i panni di first lady. Non per molto, comunque, perché ha deciso di fuggire, anche se solo per pochi giorni, per poter condurre la vita di una persona comune. Tutto ciò di cui ha bisogno è un travestimento perfetto... e l’ha appena trovato.
Un’intera nazione la sta cercando, ma la first lady è nell’ultimo posto in cui qualcuno si aspetterebbe di trovarla: è in compagnia di un uomo, uno straniero insopportabilmente riservato e pacatamente seducente il cui charm, il bell’aspetto e il fascino sensuale stanno risvegliando la donna che è in lei e insieme a due adorabili bambine orfane che hanno bisogno di una famiglia. In un viaggio che li vede attraversare il cuore degli States inseguendo il sogno americano, una folle avventura intessuta di amore, romanticismo e gloriosa rinascita.
Recensione
La vita di Cornelia Case, Nealy per gli amici, è sempre stata sotto i riflettori: prima come figlia del Vicepresidente degli Stati Uniti d’America, poi come First Lady e ora come… vedova del Presidente degli Stati Uniti. Sepolto suo marito vorrebbe solo un po’ di pace, ma il nuovo presidente non è sposato e i suoi servizi continuano a essere indispensabili. Nealy tenta di opporsi senza successo e capisce che c’è un solo modo per allontanarsi dalla Casa Bianca: farlo in incognito. Così, travestita da anziana signora, scivola fuori lasciando una lettera sul cuscino.
Mat Jorik è un giornalista che ha venduto l’anima al diavolo per i soldi e ormai prova solo disgusto per sé stesso. Per questo ha lasciato il frivolo programma che conduceva e attende la storia giusta, quella che possa restituirgli la credibilità. Prima che riesca a trovarla però si becca la più terribile delle punizioni: due bambine appena rimaste orfane, che per qualche motivo che non sa spiegarsi hanno il suo cognome. Mat ha cresciuto sei sorelle e non vuole responsabilità simili, perciò ha un’unica scelta: trovare la nonna delle ragazze e affibbiarle a lei. Così parte per l’Iowa con Lucy e Butt, a bordo di Mabel, una vecchia roulotte malmessa. Tutto procede in modo terribile, proprio come aveva immaginato, finché non incontra Nealy – o meglio Nell Kelly – nel parcheggio di una stazione di servizio. La First Lady ha un nuovo travestimento, ma non impiega molto a mettersi nei guai e non potrà fare altro che continuare il suo viaggio lontano da Washington insieme a Mat e alle sue figliastre.
Inizia l’avventura, in pieno stile SEP. Quando ho letto la trama di questo romanzo ho immaginato Melly Grant, la First Lady della serie tv Scandal. Per fortuna Nealy non la ricorda neppure un po’. È pura e crede ancora nella politica, non le interessa il potere fino a sé stesso. Ha un sogno troppo grande per potersi permettere di pronunciare ad alta voce. Fugge perché ha bisogno da una pausa. Fugge perché vuole essere qualcosa di più della Prima Donna del suo Paese. E durante il suo viaggio inizia a scoprire un sacco di cose su sé stessa che non avrebbe mai immaginato. Impara a prendersi cura di un’adolescente dispotica e di una neonata capricciosa. Permette a Mat di avvicinarsi, ma non gli rivela la sua vera identità… in fondo anche lui sta mentendo perché non è il metalmeccanico che le ha fatto credere di essere.
Mat è più vicino al grande scoop di quanto immagini. L’occasione che stava aspettando si nasconde dietro un cuscino di Walmart. Ma sarà disposto a coglierla? Cinico e senza cuore, così cerca di apparire… eppure qualcosa non torna. Perché un uomo così terribile dovrebbe intraprendere un viaggio tanto lungo con due mocciose che non sopporta e una sconosciuta a cui hanno rubato l’auto? Perché Mat Jorik è tante cose, ma non un uomo inaffidabile, per quanto vorrebbe esserlo. A lui importa e questo lo ha sempre fregato. Per questo non ha alcuna intenzione di permettere che accada di nuovo. Lucy Jorik, d’altra parte, sembra avere idee diverse in proposito…
Il risultato? Una storia da leggere tutta d’un fiato!
Potrei dirvi che è scritta magistralmente, che i personaggi sono vividi e tridimensionali, che ho riso e ho rischiato di piangere più di una volta, ma basta dire che l’autrice è Susan Elizabeth Phillips.
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