Le Recensioni di Viola: "Il mio dolce peccato" di Penelope Bloom
Dopo banane e torte di ciliegie ora ci troviamo ad avere a che fare con i muffin di Penelope Bloom. Ad accompagnarci in questa storia abbiamo Emily e Ryan, i due protagonisti di "Il mio dolce peccato" edito Newton Compton Editori. Ecco la recensione di Viola.
Titolo: Il mio dolce peccato
Autore: Penelope Bloom
Editore: Newton Compton Editori
In uscita il: 04/06/2020
Prezzo: € 4,99
Serie: Attraction Series #3
Sinossi
Qualcuno potrebbe pensare che avere un capo tremendamente
sexy sia già abbastanza difficile… Evidentemente non sanno cosa significa avere
come datore di lavoro la propria prima cotta. Ryan continua a essere
tremendamente affascinante, ma questa volta devo trattenermi dall’istinto di
saltargli addosso. E anche se mi fa impazzire, questa opportunità è preziosa.
Fa tutto parte del piano: devo creare dei poster per una megafesta di Halloween
e dopo potrò partire per Parigi inseguendo il mio sogno di diventare un’artista.
Si tratta solo di resistere tre mesi, dopotutto. Ma Ryan è una di quelle
tentazioni continue che non posso permettermi. Come una studentessa che, dopo
un ottimo semestre, rischia una brutta insufficienza. E il fatto che possa
essere proprio lui a darmela non fa che aumentare la tentazione… Ma ormai ho
deciso: devo solo consegnargli i miei disegni e fuggire il più lontano
possibile da qualunque fantasticheria su di lui.
Recensione
Emily è un’artista, vive in un monolocale striminzito, ama
l’autunno e i suoi colori, ama Halloween e riguardare vecchi film horror e da
qualche giorno va ovunque con in tasca la lettera di ammissione per un istituto
d’arte a Parigi. Un promemoria per quando la paura di vivere un sogno la attanaglia e
soprattutto come stimolo a mantenere la sua ammissione al primo posto in caso
la sua mente la porti a divagare.
Per sbarcare il lunario tiene un corso nella casa di riposo dove risiede Grammy – la nonna della moglie di William, con la passione per tutto ciò che menzioni e non gli organi genitali – e anche grazie alla sua amica Lilith conosce la famiglia Chamberson.
Per sbarcare il lunario tiene un corso nella casa di riposo dove risiede Grammy – la nonna della moglie di William, con la passione per tutto ciò che menzioni e non gli organi genitali – e anche grazie alla sua amica Lilith conosce la famiglia Chamberson.
Ryan è il nuovo proprietario delle pasticcerie Bubbly Baker, è
solare e sempre pronto alla battuta con chiunque ma se una donna tenta di
superare il limite della friendzone lui fa di tutto per evitare il contatto. La causa? Una serie
di relazioni andata male. Ryan ha una passione sfrenata per le festività a
partire da Halloween fino ad arrivare ad amare tutto ciò che riguarda il
periodo natalizio, le sue canzoni e i maglioni con le renne e sta organizzando
una festa di Halloween coi fiocchi alla Galleon. Ha bisogno di qualcuno che
disegni i poster e realizzi fantasmi, ragni e zombie per l’allestimento.
Quale miglior occasione per William Chamberson di metterci
lo zampino e provare a fare oltre all’utile anche il cupido della situazione?
Se poi i due si riconoscono come compagni del liceo - Ryan ci ha messo un secolo ma oh, meglio tardi che mai – e che un muffin si è messo tra di loro già all’epoca potete solo immaginare cosa succeda con lo zampino di Grammy, William e tutti i Chamberson.
Se poi i due si riconoscono come compagni del liceo - Ryan ci ha messo un secolo ma oh, meglio tardi che mai – e che un muffin si è messo tra di loro già all’epoca potete solo immaginare cosa succeda con lo zampino di Grammy, William e tutti i Chamberson.
Lettura piacevole, leggera e scorrevole, a tratti comica
come prevede la serie, con personaggi principali un pelo più “normali” dei
fratelli Chamberson ma che mescolati nel mix di personaggi secondari tendono a rendere
buono l’insieme. Non sono così sicura che la serie finisca qui e devo ammettere
da essere incuriosita da Lilith e il suo essere così inquietante…
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