Recensione di Ilenia: "Infinite Volte" di Brittainy c. Cherry

La seconda recensione riguarda il secondo volume della serie Elements di Brittainy c. Cherry... dopo "Ti amo per caso" passiamo al volume dal titolo sanremese "Infinite Volte"... sarà contento Lorenzo Fragola per l'uso della sua canzone XD ma sorvoliamo, venite a scoprire cosa ne penso!




Titolo: Infinite Volte

Autore: Brittainy C. Cherry

Casa editrice: Newton Compton Editori

Prezzo: € 5.99



Sinossi

C’era una volta un ragazzo, e io lo amavo. Logan Francis Silverstone e io eravamo davvero agli antipodi. Mentre io mi scatenavo, lui rimaneva immobile. Lui era silenzioso, io il tipo che non riesce a smettere mai di parlare. Vederlo sorridere era quasi un miracolo, mentre era impossibile vedere me anche solo con le sopracciglia aggrottate. La sera in cui ho visto con i miei occhi il buio dentro di lui, non sono riuscita a distogliere lo sguardo. Insieme eravamo due metà che non diventano mai davvero una cosa sola. Eravamo un dieci e lode e un sette in condotta allo stesso tempo. Due stelle che brillavano nel cielo notturno, alla ricerca di un desiderio, di un domani migliore. Fino al giorno in cui l’ho perso. È stato lui a buttare via tutto ciò che eravamo, e l’ha fatto in un solo momento. Senza pensare che questo ci avrebbe cambiato per sempre. C’era una volta un ragazzo, e io lo amavo. E per alcuni momenti, brevi respiri, pochi sussurri, addirittura attimi, penso che mi abbia amata anche lui.


Recensione


Ho preso il libro senza leggere la trama, lo ammetto. Come avete letto nella recensione precedente, ho amato il primo volume della serie, l'autrice mi ha conquistata, così le ho dato fiducia.
Ora, mentre mi trovo sul letto a cercare di scrivere questa recensione, apro amazon e leggo la prima riga della sinossi.

Leggere questo libro fa bene al cuore

Okay. Beh, alla fine del libro, non so se sia stato un bene o un male per il mio povero cuoricino! pensavo di essere forte, soprattutto dopo aver letto di Tristan e Elisabeth ma... no, non lo ero.
Logan e Alyssa, due anime travagliate, due ragazzi con una vita non proprio semplice.
Lo & High, amici, anime gemelle. Uno il pezzo mancante dell'altra, il calmante quando si è in crisi, l'ombrello che protegge dalla pioggia. Logan è un ragazzo straordinario, finito purtroppo in una famiglia a pezzi. Un ragazzo che deve farsi carico di una madre drogata, di un padre che non è mai presente e che spezza sempre più sia Logan che sua mamma. Un ragazzo che, fin da piccolo, trova lo sballo nella droga, finchè nella sua vita non irrompe una cassiera, colei che gli strappa un sorriso quando tutto è nero.
Alyssa sembra avere la vita perfetta, agiata, ma gli manca la cosa più importante: l'accettazione da parte di sua madre e l'amore del padre. 
Il padre se ne è andato, inseguendo il suo sogno, la musica che lo ha legato in modo indissolubile alla figlia: Alyssa vorrebbe averlo vicino, sentirsi importante, ma è una battaglia contro i mulini a vento. La madre, più tarata, pragmatica, inquadrata, la rifiuta, trova sempre un modo per denigrarla. Il peso, il disordine, la mancanza di un piano stabile per il futuro.

quando tutto va a monte, quando ci si sente soli, il destino mette sul nostro cammino quella persona che stravolge tutto, che ci fa tornare la speranza per il futuro. 
Questi sono High e Lo, un'ancora, una speranza, ma le debolezze avranno il sopravvento. 

Ci si spezzerà il cuore, in tanti piccoli pezzettini che un puzzle da 1000000 pezzi in confronto sarà un gioco da ragazzi. Dovremo imparare con loro a vivere una vita diversa da quella che riuscivamo a immaginare, cambiare i piani in corsa.
e quando ci sembrerà di aver trovato un equilibrio, un terremoto di proporzioni cosmiche metterà nuovamente tutto sotto sopra, cancellando quei piccoli progressi fatti fino a qui. 

Impareremo a lottare, a cercare un equilibrio precario e a mantenerlo, a prendere decisioni andando contro noi stessi. Ci distruggeremo, ma troveremo una nuova forza, sconosciuta fino ad allora, e riusciremo a ricomporci, più forti di prima. Rimarremo danneggiati, ma sarà una ferita che ci cambierà la vita. Sarà quel tatuaggio sul cuore, lo vedremo nei momenti di crisi, quando vorremmo mollare tutto. 

Non so se si è capito, ma ho amato alla follia questo libro. Brittainy C. Cherry ha un modo di scrivere unico, sublime, semplice ma, allo stesso tempo, profondo. Riesce a metterci davanti dei demoni insormontabili, ma ci mostra anche la strada per superarli, aggirarli. 
Amerete questo libro, ne sono certa! vi lascio con un estratto che ho adorato, quell'estratto che rappresenta a pieno questo libro.


Quando ero nel centro di disintossicazione in Iowa, c’erano queste citazioni di Ram Dass in ogni stanza. Sull’atrio centrale ce n’era una che diceva: “Stiamo tutti andando verso casa”. Non ne ho mai capito il senso fino a questo momento. Perché, alla fine della giornata, siamo tutti perduti. Siamo tutti ammaccati. Stiamo pieni di cicatrici. Siamo tutti a pezzi. Stiamo solo tutti cercando di capire cos’è la vita. A volte provi un’infinita solitudine, ma poi ti ricordi del tuo gruppo di appartenenza, della tua tribù. Di quelle persone che a volte ti odiano, ma non possono smettere di amarti. Le persone che si presentano sempre, non importa quante volte rovini tutto e li allontani. Sono la tua tribù. Queste persone, i conflitti, ecco è la mia tribù. Quindi, sì, crolliamo, ma crolleremo insieme. Ci rialzeremo…insieme. Poi, alla fine di tutta questa merda, di tutte queste lacrime, di tutta questa sofferenza, faremo un passo alla volta. Poi faremo dei respiri profondi e andremo tutti verso casa».


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