Le Recensioni di Ilenia: "Big Love" di Jay Crownover

Buon pomeriggio Disasters... oggi vi parlerò di due romanzi della mia autrice preferita, Jay Crownover. Dopo aver recensito il primo libro della Welcome Series (potete leggere il mio pensiero qui), vi racconterò il secondo volume.

Titolo: Big Love

Autore: Jay Crownover

Prezzo: € 5.99

Editore: Newton Compton

Data di uscita: 24 Agosto 2017

Genere: contemporary romance


Sinossi

Che differenza c’è tra un cattivo ragazzo e un ragazzo che fa il cattivo? Quando ti muovi in un mondo oscuro e corrotto, per dominare la situazione non devi mai mostrare di aver paura. Solo così potrai controllare strade e persone senza scrupoli. Race Hartman è sufficientemente coraggioso, intelligente e sbandato per diventare il capo di un posto come The Point. Dove ci saranno sempre cattivi e cose brutte da mettere in riga, ma in cui un uomo forte può ridurre i danni al minimo. Race ha un piano… riuscirà a impedire l’annientamento totale di quel luogo senza distruggere se stesso? Brysen Carter ha sempre visto Race per quello che è davvero: un ragazzo bello, dolce, ma troppo pericoloso. La tentazione di crogiolarsi nel suo bagliore dorato è forte, ma Brysen sa che finirebbe per scottarsi. Ha già tanti problemi, non ha certo bisogno di crearsene altri a causa di Race. Ma quando Brysen deve affrontare una minaccia che potrebbe essere la cosa più pericolosa che The Point abbia mai prodotto, è costretta a prendere una decisione: perché l’unica persona che potrebbe aiutarla a salvarsi è proprio l’uomo che lei non può permettersi di avere.

Recensione

Che ci crediate o no, sono in difficoltà. Non è semplice scrivere questa recensione e proverò a fare tutto il contrario di quello che faccio di solito.

Partiamo dalla fine. Solo quattro piume. L'ho adorato ma non fino in fondo. 

il protagonista è Race, il migliore amico di Bax, fratello di Dovie; è colui che ha rischiato di far ammazzare tutti, colui che ha fatto incazzare Novak e ne è uscito malmesso. Race è sempre stato un genio, vede le righe su un foglio bianco, dove la gente non riesce a vedere neanche il foglio. E' intelligente, ha coraggio a palate e ha la giusta faccia tosta per diventare il vero cattivo di The Point. 

Race vuole diventare più forte, più astuto di chi lo ha preceduto, prendersi il mondo intero. Sa di essere la migliore alternativa, la soluzione più indolore. Race può fare il cattivo, gestire la malavita ma senza distruggere tutto... vuole essere il cattivo ma non sopporta l'idea di portare una pistola o di uccidere qualcuno. Lo riconoscono come capo, ma qualcuno non riesce ad accettarlo e ha deciso di sfidarlo. A costo di toccarlo sul punto debole, il suo tallone d'achille: una donna dagli occhi di ghiaccio, fuori dalla sua portata.

Sul suo cammino arriva la dolce Brysen: lei sa cosa vuol dire lottare, proteggere a costo della vita quello che ama. Non abita a The Point ma a The Hill, la parte ricca. In apparenza ha tutto: una famiglia ricca e una bella casa. Ma in verità la sua famiglia è sfasciata, una madre alcolizzata, il padre dedito al lavoro e non solo, una sorella di 16 anni di cui deve occuparsi. Studia, lavora, cresce la sorella e cerca di nascondere l'attrazione per quel ragazzo che la infiamma, che potrebbe donarle il mondo ma non vuole rischiare di sporcarsi con il fango.

Qualcuno minaccerà Brysen, Race dovrà fare i conti con un avversario tosto, pronto a spodestarlo. i due ragazzi dovranno fidarsi l'uno dell'altra, imparare ad accettare le tenebre che li vuole avvolgere ma senza lasciarsi inghiottire. 

Per Brysen non sarà facile scendere a compromessi con la vita criminale di Race, nonostante possa contare sulla sua migliore amica Dovie, ormai ben amalgamata alla vita di Bax.

La Crownover scrive meravigliosamente, ci fa innamorare di queste due anime pure e corrotte che si incontrano e lottano. Race e Brysen sono dinamite pura, amore e paura, coraggio e forza, luce e ombra. La storia è ben scritta, ci tiene sicuramente incollati fino all'ultima parola ma... nel primo volume ho amato soprattutto la componente psicologica, cercare di capire fino in fondo i protagonisti.

In questo libro viene dato risalto a quello che comporta l'incoronazione a Re del crimine, i legami, i diritti e doveri che comportano, togliendo spazio a Race e Brysen... forse è per quello che continuo a preferire Bax a Race e, soprattutto in una trilogia, cerco sempre di spodestare il protagonista precedente. Questa volta non ci sono riuscita, confido in Titus!