Le Recensioni di Stefania: "Il mio barattolo della felicità" di Francesca Bravi

Seconda recensione per Stefania... oggi ci parla di un romanzo firmato Youfeel di qualche mese fa!



Titolo: Il mio barattolo della felicità

Autrice: Francesca Bravi
Editore: Youfeel Rizzoli
Genere: Romance
Prezzo: € 2.99



Sinossi

Può un barattolo contenere i nostri momenti felici?
Pari, che lavora alle risorse umane di un'azienda milanese, è una ragazza solare a tratti un po' maldestra, molto legata alla famiglia, piena di amici. Ma è stanca di sentirsi sola: ha avuto numerose avventure, e ora è alla ricerca di un uomo che la faccia sentire amata. Alla vigilia del suo trentesimo compleanno parte per San Francisco: va a trovare Remi, la sua migliore amica che si è trasferita lì per lavoro. La vita di Pari cambia, quasi senza accorgersene, in aeroporto, quando si scontra con un ragazzo dai capelli accuratamente spettinati. Lui, Gianmario, è bello e sa di esserlo, è supponente e, soprattutto, fidanzato, e lei gli cade addosso più e più volte con la sua inconfondibile sbadataggine, durante tutte le tappe del viaggio negli Usa, da Santa Monica a Hollywood passando per le riserve Navajo.


Recensione

Maristella Bonelli è alla soglia dei trent’anni, momento in cui ti rendi conto che non sei più una ragazza ma una donna, single e con zero voglia di mettersi in gioco. Le sue storie passate hanno fatto acqua da tutte le parti, tradimenti e tante parole che le hanno tolto autostima. Lavora come responsabile del personale per la FR&B, frequenta la palestra, poche uscite e Lui. Il divano.




Il divano è il suo “migliore amico”. Guarda il mondo andare avanti seduta comodamente su questo divano del suo bilocale di Milano. Sogna storie d’amore con l’uomo dei suoi sogni ma alla fine ogni sera va a dormire da sola piena di complessi.

Ma ora questa situazione inizia a starle stretta. Il tempo non si ferma ed è arrivato il momento di iniziare un nuovo capitolo. La sua migliore amica Giorgia si è trasferita a San Francisco, in America. Con lei ha condiviso ogni cosa. Viaggi, ragazzi, pazzie e segreti. Senza di lei si sente persa e finalmente arriva l’occasione per riunirsi, anche solo per due settimane. Benedette ferie! Non c’è occasione migliore per darci un taglio e ripartire più carica di prima. L’operazione “nuova vita” ha inizio e, oltre al viaggio, aggiungiamo un barattolo da riempire di pensieri positivi.

Ma, già in aeroporto, la sua goffaggine esce allo scoperto. Senza saperlo l’uomo che ha sempre cercato è dietro di lei. Un uomo supponente, bello da togliere il fiato ma, ahimè, il destino è contro di lei perché ad accompagnarlo c’è una donna che di secondo nome fa (NON SO COME CAVOLO DIRLO… ECCO, COME LA CERETTA, UNO STRAPPO NETTO E BONA COSI’!) Perfezione.



Sempre il destino, li farà scontare più e più volte durante tutto il viaggio. Lei che ne combina una dietro l’altra e lui che è sempre pronto a sorreggerla e a prenderla in giro chiamandola “signorina”.

Gianmario è sempre dietro l’angolo, la osserva, la affascina con il suo sguardo ammaliante e ne rimane incantato a sua volta.
Tra scene esilaranti e divertenti, un barattolo che pian piano si riempie e momenti romantici, seguiremo questo viaggio con la speranza di vedere finalmente Maristella felice e pienamente soddisfatta della sua vita. Un pizzico di magia che fa sognare.

Il mio barattolo della felicità è il primo esperimento letterario di Francesca Bravi e che dire…è ben riuscito! Ha creato un libro leggero e frizzante che si legge velocemente con una risata dietro l’altra.

Maristella è quella che si può definire sfortunata in amore. Ha una famiglia unita, qualche avventura ma nessun amore epico. Si sta ancora riprendendo dopo la fine della storia con un ragazzo che, poco più che vent’enne, le ha spezzato il cuore. Lei cerca sempre di essere solare e determinata ma, l’essere sfortunata in amore, la rende insicura e piena di complessi. È brillante e divertente ma, in questo campo, o batte la fiacca e si dispera o come inizia una relazione diventa ossessiva, ansiosa. Mi sono divertita a leggere i suoi sproloqui e tutte le mille figuracce che le capitano e che, in alcuni casi, le si rivoltano contro.

Gianmario ci viene presentato come l’uomo presuntuoso, che sa di essere affascinante e ci gioca, alto, moro insomma… perfetto. E da chi può farsi accompagnare se non da una donna altrettanto perfetta? Lei che già si immaginava il futuro con lui, torna subito con i piedi per terra perché fidanzato con una bellona.

È una congiura. Come si gira, Maristella se lo trova in mezzo ai piedi. Stesso viaggio, stesse mete e, ogni volta, gli cade letteralmente ai piedi. Se da un lato risulta goffa, dall’altro lato la sua spontaneità è per Gianmario un motivo in più per girarle intorno. Le occasioni per avvicinarsi non mancano e lui, da vero uomo, giocherà tutte le sue carte: anche lui è vittima dell’apparenza che lo inganna e rischia di perderla.
Insomma le situazioni comiche non mancano, così come i momenti che più volte mi hanno fatto sperare in quel lieto fine che l’autrice mi ha fatto sudare. Ogni volta che sono lì lì, pronta a festeggiare il lieto fine, ecco che arriva un elemento disturbante. Vuoi le insicurezze di Maristella e l’idee sbagliate che entrambi si sono fatti, ma il lieto fine, care mie, lo troverete solo nelle ultime pagine.

Tiriamo le somme… questo è una lettura veloce e, in genere, non sono le mie preferite per tanti motivi… ma in questo caso la narrazione non ne ha risentito. È ben dettagliato e non ho trovato difetti che fanno pensare che potesse mancare qualcosa. Scritto dal punto di vista femminile, leggiamo tutti gli stati d’animo della protagonista. Interessante l’inserimento di questo barattolo da riempire di positività che fa pensare che, nonostante i periodi no, c’è sempre un motivo per essere felici.

Tutti i vari personaggi presenti sono ben inseriti, mi ha fatto storcere il naso i nomi abbreviati, ma non da essere considerato un handicap.
Lo consiglio a chi ha voglia di passare qualche ora spensierata con il sorriso sulle labbra, a chi fa della solidarietà femminile un vanto, perché questa donna è proprio come noi. Un mix di insicurezza e mille dubbi, ma anche forte, decisa e divertente con il desiderio di dividere un divano e una coperta con l’uomo giusto!


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