Recensione di Amira: "È iniziato tutto per un tuo capriccio" di Alissa Marv

La prima recensione di giornata è a cura di Amira che ci parlerà del libro di Alissia Marv, uscito con Butterfly Edizioni questa estate.





Titolo: È iniziato tutto per un tuo capriccio

Autore: Alissa Marv

Edizione: Butterfly Edizioni

Prezzo: 2,99€ 


Sinossi 

Beatrice è innamorata di Federico dai tempi della scuola, ma lui non l'ha mai notata, troppo preso a correre dietro ad altre ragazze. Lui è il prototipo d'uomo da cui lei dovrebbe stare lontana: allergico ai sentimenti, cinico e interessato solo al sesso. Bea però non è più l'adolescente timida e impacciata di una volta e, appena ne ha l'occasione, gli propone di essere amici di letto. Nessuna regola, nessuna pretesa, solo tanto divertimento. Federico accetta, scoprendosi attratto da lei non solo fisicamente ma anche mentalmente e provando ogni giorno di più un sentimento nuovo e devastante. Ora i ruoli si sono scambiati: è Beatrice a non volere più legami, spaventata dai sentimenti, dal suo lavoro di modella che la costringe sempre sotto i riflettori ma soprattutto da un passato oscuro che la perseguita e mina la sua voglia di lasciarsi andare e provare a essere felice. Federico non è disposto a rinunciare tanto facilmente a lei, ma il loro rapporto è in pericolo perché l'ombra del passato incombe a stravolgere la loro vita... e niente sarà più come prima.


Recensione


Nella scelta del libro per la mia seconda recensione mi sono lasciata incuriosire dal titolo, e devo dire che la mia curiosità mi ha guidato bene.

Nonostante la storia sia la classica storia d’amore del bello senza legami e della bella delusa da una precedente relazione, la scrittrice ha giocato bene le proprie carte, raccontando una storia davvero buona, dolce e piccante nei punti giusti.

La scrittura è scorrevole e soprattutto piacevole, vocabolario ricco e tutto scritto in italiano corretto. Specifico questa ultima cosa perché purtroppo al giorno d’oggi non è così scontato, come hanno già detto le mie colleghe.

Mi sono persa in questo romanzo, mi sono innamorata della dolcezza di Federico e affezionata al carattere forte e particolare di Beatrice. Lui è davvero affascinante, eternamente malandrino e giovane, nonostante sia comunque un uomo maturo e rispettoso del prossimo. Non vuole legami.
Lei stupenda e dolce modella, spontanea e davvero in gamba, aveva una cotta per lui. Ora che è cresciuta, non è più la ragazzina timida e bruttina che lui ricorda, ma ahimè, è anche rimasta ferita da un ex fidanzato narcisista e da un fan un po’ troppo incallito, non è pronta per dare ancora fiducia ai rapporti con gli uomini.

Insieme, però, sono dinamite, sono una l’incastro perfetto dell’altro, solo che quando l’amore si muove si fanno cose strane, non si ragiona in modo scientifico e per l’amore dell’altro si morirebbe. Si farebbe di tutto per non ferirlo mentre si cerca di rubargli dei pezzettini da custodire per sé.
Vivono questa relazione come se ogni giorno fosse l’ultimo insieme, travolti da una passione incontenibile e convinti che l’altro non potrà mai amarlo. Non c’è verso di credere una cosa diversa, la paura dice che non può essere, le incertezze si insinuano nel profondo. È sempre così.
Insieme hanno davvero una carica esplosiva e in certe cose mi hanno ricordato l’inizio della mia storia con il mio fidanzato. Quell’incertezza a causa del passato dell’altro, quella voglia di gridare amore ma avere mille freni per paura di far fuggire l’altro, perché perderlo vuol dire perdere un po’ anche se stessi.

Ero totalmente coinvolta, lo ammetto.

Avrei solo raccontato qualcosina in più sui personaggi, prima di raccontare del loro incontro, giusto per abituarci a loro. La loro entrata in scena e il loro incontro sono stati un po’ irruenti, ma questo ovviamente è solo un mio parere, niente che compromette questo piacevole romanzo.

Sono soddisfatta di questa lettura e la consiglio caldamente, magari accompagnata da una bella tazza di the :)



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