Le recensioni in Anteprima di Stefania: "Non ho che te" di Valeria Leone
Buongiorno Disaster, avete presente quando, spulciando sui social o su amazon i vari romanzi pubblicati e in prossima pubblicazione, incappate in una cover che a primo impatto trovate stupenda? Vi attrae da sola per i colori, le immagini, il titolo e decidete che dovete averlo. Ecco questo è successo alla sottoscritta. È successo che il mio braccio destro Ilenia quel giorno mi ha chiesto di impostare un cover reveal e dal quel momento il romanzo è diventato mio, mio e solo mio. Sì lo so, sono troppo prepotente quando scovo qualcosa che mi piace, ma non potevo perdermelo!! Scorrete la pagine e vi dirò cosa ne penso…
Titolo: Non ho che te
Autore: Valeria Leone
Genere: Contemporary romance
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 1 febbraio 2018
Prezzo: 2,99 € ( offerta lancio 0,99 € )
Sinossi
Greta Magis è un astro nascente della televisione, conduce una trasmissione di successo, ha milioni di follower sui canali social e una carriera destinata a decollare. Fin quando la stroncatura del critico televisivo Mattia Depretis non la manda in crisi portandola a riconsiderare con occhi nuovi tutto ciò in cui ha sempre creduto. Se poi quel critico si rivela essere l’affascinante rompiscatole pieno di sé incontrato a una mostra, la cosa si fa ancora più irritante. Una mail al vetriolo, una sfida e uno scontro davanti alle telecamere porteranno Greta e Mattia a trascorrere del tempo insieme. Durante un talk show, infatti, i due si lanciano una sfida: Mattia porterà Greta ad assistere a un’opera di teatro sperimentale e Greta dimostrerà a Mattia che un po’ di leggerezza può solo far bene. La sfida presto diventerà qualcosa di più, sarà l’occasione per superare i reciproci limiti, spogliarsi di ogni preconcetto e cominciare a guardarsi sotto una nuova luce. Greta e Mattia si avvicineranno a tal punto da scottarsi. Lui è legato a una cronista molto apprezzata nel mondo del giornalismo d’inchiesta, lei a un sexy rapper disco di platino. Come si può vivere un sentimento che è sottoposto a mille ostacoli? I due lo scopriranno a loro spese. Tra Milano e Miami, una storia in cui nulla è come sembra e tutto può succedere.
Recensione
Eccoci qua. Come dicevo mi sono sentita attratta da questo romanzo in due secondi. Oltre all’immagine in copertina, anche la sinossi mi è sembrata molto accattivante e avevo ragione. La storia già dopo poche pagine cattura l’attenzione.
Ora alzi la mano chi non ha mai stalkerato qualcuno su facebook, twitter, instagram e gli altri mille mila social alla ricerca di qualunque cosa che possa interessarci? Io lo faccio sempre!
La nostra protagonista, Greta Magis, si cimenta quindi in investigatrice in erba per cercare Mattia Depretis, il critico televisivo che in due righe riesce a farle soppesare tutte le sue certezze. Frivola biondina, ecco come viene definita, stroncata lei e il programma che conduce e che l’ha resa popolare.
Non sto a dire niente di più che dice la trama perché vi assicuro che da sola è già molto esaustiva.
Vi basti pensare che ridevo di gusto. La protagonista ha un caratterino niente male. Non lasciatevi ingannare dal suo ruolo di conduttrice televisiva di un programma leggero, dal suo aspetto da bambolina. In realtà è un cavallo imbizzarrito e il povero Mattia se ne accorgerà subito.
La mail che invia al critico è piena di bellissimi aggettivi. Volete qualche esempio? Sfigato, radical chic, saccente…. Non è andata leggera con gli insulti. Una mail piena di epiteti poco carini che riescono però a far breccia nel cuore dell’uomo.
La lettura mi ha divertita. Scritta con l’unico pov femminile, devo dire il pov maschile mi è mancato ma la sua mancanza ha uno scopo. C’è un motivo ed è proprio per lasciare all’oscuro il personaggio di Mattia che altrimenti ci svelerebbe passaggi importanti , togliendo la suspance e l’effetto sorpresa.
Il personaggio femminile è ben chiaro. Detta un buon ritmo alla storia con la sua simpatia. Per il ruolo che ricopre sul piano lavorativo, ci mostra come l’utilizzo dei social da parte di un personaggio famoso sia determinante ai fini di pubblicità e visibilità. Lei e la sua amica Anita ci portano nel mondo della moda pieno di lustrini e feste. Ma Greta non è solo questo. Durante la lettura il suo personaggio subisce una crescita che inizia proprio con la critica di Mattia.
Mattia, invece, proprio perché non esiste il suo pov, è un po’ un enigma. Mi è piaciuta la parte iniziale dove troviamo un uomo molto impostato, spietato con le parole. Nel suo ruolo è molto preciso ed onesto. Non si lascia intimorire. Eppure non è solo questo. Mattia è molto dolce, introverso. È un nerd che non ama i prodotti senza nessuno scopo. Greta lo attrae, lo fa uscire dal guscio ma, come leggerete, ci sono degli ostacoli che gli impediscono di essere completamente chiaro. Ammetto che via via leggendo il suo personaggio diventa sottotono.
L’aspetto che più mi è piaciuto è l’inserimento di particolari ricercati. Scoprirete luoghi di Milano suggestivi, scenografici. Mattia da intellettuale ci mostra e ci spiega qualcosa di inaspettato che nel contesto è ben inserito.
La lettura è stata imprevedibile, mi ha stupita anche se, devo dirlo, verso la fine ho avuto l’impressione di leggere dei passaggi un po’ forzati. Ciò non toglie però il mio voto positivo perché l’autrice ha saputo creare aspettativa, non lasciando comunque al lettore il tempo di immaginare cosa succedeva dopo. Romanticismo, risate, dramma, non manca niente. Oltretutto il messaggio che ci lascia è importante. Spesso e volentieri ci fermiamo alle apparenze. Il pregiudizio è sempre dietro l’angolo ed è un errore bloccarsi a questo invece di andare oltre perché non sempre ciò che viene mostrato, è.
Fossi in voi non mi lascerei scappare questo romanzo!!
Titolo: Non ho che te
Autore: Valeria Leone
Genere: Contemporary romance
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 1 febbraio 2018
Prezzo: 2,99 € ( offerta lancio 0,99 € )
Sinossi
Greta Magis è un astro nascente della televisione, conduce una trasmissione di successo, ha milioni di follower sui canali social e una carriera destinata a decollare. Fin quando la stroncatura del critico televisivo Mattia Depretis non la manda in crisi portandola a riconsiderare con occhi nuovi tutto ciò in cui ha sempre creduto. Se poi quel critico si rivela essere l’affascinante rompiscatole pieno di sé incontrato a una mostra, la cosa si fa ancora più irritante. Una mail al vetriolo, una sfida e uno scontro davanti alle telecamere porteranno Greta e Mattia a trascorrere del tempo insieme. Durante un talk show, infatti, i due si lanciano una sfida: Mattia porterà Greta ad assistere a un’opera di teatro sperimentale e Greta dimostrerà a Mattia che un po’ di leggerezza può solo far bene. La sfida presto diventerà qualcosa di più, sarà l’occasione per superare i reciproci limiti, spogliarsi di ogni preconcetto e cominciare a guardarsi sotto una nuova luce. Greta e Mattia si avvicineranno a tal punto da scottarsi. Lui è legato a una cronista molto apprezzata nel mondo del giornalismo d’inchiesta, lei a un sexy rapper disco di platino. Come si può vivere un sentimento che è sottoposto a mille ostacoli? I due lo scopriranno a loro spese. Tra Milano e Miami, una storia in cui nulla è come sembra e tutto può succedere.
Recensione
Eccoci qua. Come dicevo mi sono sentita attratta da questo romanzo in due secondi. Oltre all’immagine in copertina, anche la sinossi mi è sembrata molto accattivante e avevo ragione. La storia già dopo poche pagine cattura l’attenzione.
Ora alzi la mano chi non ha mai stalkerato qualcuno su facebook, twitter, instagram e gli altri mille mila social alla ricerca di qualunque cosa che possa interessarci? Io lo faccio sempre!
La nostra protagonista, Greta Magis, si cimenta quindi in investigatrice in erba per cercare Mattia Depretis, il critico televisivo che in due righe riesce a farle soppesare tutte le sue certezze. Frivola biondina, ecco come viene definita, stroncata lei e il programma che conduce e che l’ha resa popolare.
Non sto a dire niente di più che dice la trama perché vi assicuro che da sola è già molto esaustiva.
Vi basti pensare che ridevo di gusto. La protagonista ha un caratterino niente male. Non lasciatevi ingannare dal suo ruolo di conduttrice televisiva di un programma leggero, dal suo aspetto da bambolina. In realtà è un cavallo imbizzarrito e il povero Mattia se ne accorgerà subito.
La mail che invia al critico è piena di bellissimi aggettivi. Volete qualche esempio? Sfigato, radical chic, saccente…. Non è andata leggera con gli insulti. Una mail piena di epiteti poco carini che riescono però a far breccia nel cuore dell’uomo.
La lettura mi ha divertita. Scritta con l’unico pov femminile, devo dire il pov maschile mi è mancato ma la sua mancanza ha uno scopo. C’è un motivo ed è proprio per lasciare all’oscuro il personaggio di Mattia che altrimenti ci svelerebbe passaggi importanti , togliendo la suspance e l’effetto sorpresa.
Il personaggio femminile è ben chiaro. Detta un buon ritmo alla storia con la sua simpatia. Per il ruolo che ricopre sul piano lavorativo, ci mostra come l’utilizzo dei social da parte di un personaggio famoso sia determinante ai fini di pubblicità e visibilità. Lei e la sua amica Anita ci portano nel mondo della moda pieno di lustrini e feste. Ma Greta non è solo questo. Durante la lettura il suo personaggio subisce una crescita che inizia proprio con la critica di Mattia.
Mattia, invece, proprio perché non esiste il suo pov, è un po’ un enigma. Mi è piaciuta la parte iniziale dove troviamo un uomo molto impostato, spietato con le parole. Nel suo ruolo è molto preciso ed onesto. Non si lascia intimorire. Eppure non è solo questo. Mattia è molto dolce, introverso. È un nerd che non ama i prodotti senza nessuno scopo. Greta lo attrae, lo fa uscire dal guscio ma, come leggerete, ci sono degli ostacoli che gli impediscono di essere completamente chiaro. Ammetto che via via leggendo il suo personaggio diventa sottotono.
L’aspetto che più mi è piaciuto è l’inserimento di particolari ricercati. Scoprirete luoghi di Milano suggestivi, scenografici. Mattia da intellettuale ci mostra e ci spiega qualcosa di inaspettato che nel contesto è ben inserito.
La lettura è stata imprevedibile, mi ha stupita anche se, devo dirlo, verso la fine ho avuto l’impressione di leggere dei passaggi un po’ forzati. Ciò non toglie però il mio voto positivo perché l’autrice ha saputo creare aspettativa, non lasciando comunque al lettore il tempo di immaginare cosa succedeva dopo. Romanticismo, risate, dramma, non manca niente. Oltretutto il messaggio che ci lascia è importante. Spesso e volentieri ci fermiamo alle apparenze. Il pregiudizio è sempre dietro l’angolo ed è un errore bloccarsi a questo invece di andare oltre perché non sempre ciò che viene mostrato, è.
Fossi in voi non mi lascerei scappare questo romanzo!!
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