Review Party "Tutto l'infinito del cielo" di Angela Contini
Buongiorno Disasters! Oggi il blog partecipa al Review Party di "Tutto l'infinito dell cielo" di Angela Contini.
Dopo Tutta la pioggia del cielo, dopo Tutte le stelle del cielo ecco che arriva TUTTO L’INFINITO DEL CIELO. Angela Contini si conferma un’autrice straordinaria. Un nome una garanzia. E grazie a Newton Compton Editori possiamo leggere questo terzo capitolo che è andato, anche in questo caso, oltre le mie aspettative.
Titolo: Tutto l'infinito del cielo
Serie: Tutta la pioggia del cielo series #3
Autore: Angela Contini
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary romance
Data di pubblicazione: 22 febbraio 2018
Prezzo: 0.99 € ebook, 5.90 € cartaceo
Sinossi
Jordan Peterson è un ricco rampollo che gestisce l’azienda di famiglia, cercando di salvarla dal fallimento a seguito della crisi. Tra gli investimenti in cui Jordan si lancia, c’è un beauty center che vorrebbe aprire al posto della pasticceria della bella e ribelle Mackenzie Morgan, chioma rosso fuoco e cuore irlandese. La ragazza non ha alcuna intenzione di perdere il lavoro per un capriccio di Jordan, così si fa incatenare alla porta della pasticceria per impedirne la chiusura. Quando Jordan arriva sul luogo della protesta, litiga subito con Mackenzie. I due, infatti, sembrano proprio non riuscire ad andare d’accordo, ma dovranno mettere da parte la reciproca antipatia per trovare una soluzione. E il modo migliore per affrontare i loro problemi potrebbe essere proprio la dolcezza…
Recensione
Una storia stupenda ricca di ironia e romanticismo. Ho adorato Mackenzie per la sua spiccata simpatia e ho tifato per Jordan perché riuscisse a realizzare i suoi sogni.
Piccola nota per la cover che trovo stupenda e lineare con la storia. Mackenzie sembra proprio la ragazza in copertina, anche se con una chioma meno pazza!!!
Tutto inizia con Mac incatenata alla sua cioccolateria per impedire al proprietario dell’intero stabile che ospita la sua attività di farci al suo posto una beauty farm. È determinata, impavida e sfrontata di fronte all’affascinante Jordan. Niente le impedisce di cantargliene quattro più che convinta del torto subito. Uno di fronte all’altro ed è subito guerra. Un litigio a suon di botta e risposta. Più Jordan fa il gradasso, l'arrogante e più si infervora e più a Mackenzie parte l’embolo e dalla sua bocca non escono certo fiorellini!!! Per non parlare della forza che ha il suo pugno. Questa donna è una forza della natura! Non si lascia intimidire dai modi né dalla bellezza dell’uomo e in un modo o nell’altro l’ultima parola sarà sempre la sua.
L’incontro finisce con un appuntamento non proprio gradito da entrambi ma il caso vuole che tra Helena, coinquilina e migliore amica di Mac, e Mark, cugino e socio di Jordan, sia scattato il famoso colpo di fulmine e quindi quale occasione migliore per appianare i dissapori se non una cena riparatrice?
Certo, direte voi, ma qui siamo davanti a due persone completamente devoti alla guerra, che si punzecchiano ad ogni minima occasione e anche la cena si rivela un campo di battaglia.
<<Sappi che avrei preferito farmi mangiare un pezzo alla volta da un alligatore piuttosto che venire a cena qui.>>, mi dice allungando il volto verso il mio. <<Disgustoso. Ma ti do ragione. Lo stesso vale per me>>. <<Lo faccio per Helena, perché pare si sia messa in testa che Mark sia l’uomo della sua vita>>. Sorrido con ironia. <<Helena non è fatta per Mark>>. Mackenzie annuisce. Mi sta dando ragione? <<Certo, se tuo cugino è idiota solo la metà di quanto lo sei tu, non è fatta di sicuro per lui>> e li raggiunge con pasi affrettati. <<Strega>>, sussurro fra me e me.
La serata non finisce male del tutto se non teniamo conto nei battibecchi. Alla fine Mackenzie ne esce con un lavoro e Jordan con una grande occasione.
Ma ormai li conosciamo e se non di danno contro non sono contenti e la vincitrice qui è la dolce Mackenzie. Mai mettersi contro ad una donna!! Jordan dovrebbe imparare ad usare meglio le sue armi anche se non so quanto serva dato che la donna è un’artista nel ribaltare la situazione sempre a suo favore.
<<Ti pentirai di avermi conosciuto>>. <<Sono già pentita, Clint Eastwood>>.
Si sa l’astio spesso nasconde attrazione e i nostri protagonisti sono maestri nel nascondere l’evidenza.
Ad ogni incontro si trovano sempre più coinvolti. Mac capirà chi in realtà è Jordan e cioè un uomo onesto, generoso, che si fa in quattro per la sua azienda lasciando in un angolo i suoi sogni per il bene comune. Non è debole di carattere come potrebbe sembrare dopo che capirete chi è sua madre, ma è rassegnato ad un futuro non di felicità ma di bisogno. Per lui non esiste l’imprevedibilità, è sempre tutto d’un pezzo, impostato. Troppo controllato in tutto. La sua posizione in azienda non è semplice e Mac arriverà nel momento di crisi a cercare di salvare le sorti di una attività quasi alla bancarotta.
Si innamorerà di lui a poco a poco. Con la sua gioiosa follia porterà un po’ di cambiamenti nell’uomo. Ma come ogni donna è piena di dubbi, alimentati anche da Jordan certo, ma sempre dubbi. Se fuori e di fronte agli altri appare forte, dentro vive l’angoscia di vedersi il cuore spezzato e nonostante questo non abbandona l’obbiettivo.
Jordan da parte sua capirà ad ogni incontro quanto la donna sia positiva e solare. Imparerà a buttarsi, a parlare e per la prima volta veramente si innamorerà. Non che abbia altre possibilità. Mac è una strega ammaliatrice e si ritroverà nella sua rete senza neanche accorgersene.
“Mackenzie è come il suo cioccolato. Fondente. Dolce con un retrogusto amaro.”
Disaster ho adorato questa lettura. Letta tutta d’un fiato ho trovato uno stile scorrevole, una struttura lineare ben definita e coerente man mano che giravo pagina. Se all’inizio è il sorriso a farla padrone, via via si aggiunge un pizzico di dolcezza, la passione. Attendevo con ansia la scena in cui tutto si rimetteva in discussione e anche qui tutto ha senso. I due sono costretti a scontrarsi con se stessi per superare i loro limiti e anche in questa parte del romanzo i sorrisi non mancano cosa che ho apprezzato molto.
I personaggi sono ben delineate e aiuta il doppio pov nel comprendere entrambi. Mackenzie è lo spirito di questo romanzo con la sua schiettezza ed ironia. Jordan è colui che deve affrontare i suoi demoni e uscire dallo spazio sicuro in cui si è rintanato e accettare che un po’ di follia non guasta. I personaggi di Helena e Mark hanno un ruolo nella storia senza scavalcare i veri protagonisti. Li accompagnano nel far chiarezza dentro di loro, sanno far sorridere e si diventa loro complici nel volerli vedere insieme.
Altri personaggi secondari sono utili per comprendere meglio la situazione che si trovano a vivere i protagonisti. Dalla parte di Jordan servono per definire l’ambiente e le aspettative che le persone hanno su di lui. Si capisce di più il perché di certi suoi atteggiamenti e cosa vive costantemente. Dal lato di Mackenzie si conferma la forte positività che la circonda.
E vogliamo parlare del cioccolato? In questo romanzo è il filo che unisce tutto. Mi sembrava di sentire in bocca il suo sapore e soprattutto di vedere Mac nella realizzazione del progetto con tutta la passione che la contraddistingue.
Angela Contini riesce con semplicità a rendere la lettura coinvolgente e la delicatezza nel descrivere il loro innamoramento rende tutto più vero a partire dai baci dati con trasporto. Ogni tanto Jordan fa innervosire per il suo atteggiamento ma non può essere diversamente data la sua situazione che lo rende insicuro ma al momento giusto vedrete quanto saprà essere incisivo.
Insomma anche questo romanzo non si può non leggerlo. Sono arrivata all’ultima parola soddisfatta e vi consiglio di lasciarvi catturare dalla spensieratezza di Mac e dal belloccio Jordan.
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