Le recensioni di Mary: "Social in love" di Tiziana Cazziero
Rientriamo dalla pausa pranzo con una nuova recensione della nostra Mary... ha letto per noi l'ultima fatica di Tiziana Cazziero: scopriamo insieme che ne pensa!
Titolo: Social In Love
Autore: Tiziana Cazziero
Editore: Self Publishing
Genere: commedia romantica – humour
Data di pubblicazione: 22 febbraio 2018
Prezzo: 0.99 € ebook
Sinossi
Può l’amore sbocciare nella chat di un social network? Leila è una giovane donna tradita dall’amore. Non vuole saperne più degli uomini, dopo aver trascorso ore e giornate intere nascosta nella sua stanza, decide di aprire un blog e un gruppo nei social network : Social in Love. Inaspettatamente questi spazi virtuali diventano famosi, in un anno i follower sono migliaia e tutti nell’ambiente vogliono scoprire chi è Leila di Social In Love. Il gruppo è tutto al femminile, parlano di uomini, tradimenti, dispiaceri e di come affrontare la sconfitta e la chiusura di una relazione. Molti sono interessati al suo gruppo, tanti gli uomini curiosi che le scrivono per essere inseriti, ma lei nega l’ingresso al genere maschile. Riceve messaggi, mail e contatti, senza tuttavia dare a nessuno confidenza. Un giorno si imbatte in Henry, un giovane ragazzo curioso che comincia a corteggiarla in chat. Inizialmente rifiuta ogni contatto, ma ahimè, l’animo di Leila, incuriosita, cede e comincia un’amicizia virtuale in chat. La madre e l’amica Lorella vogliono che Leila trovi un ragazzo, si innamori nuovamente e sia felice. Lei però pensa che la felicità non sia legata a un uomo. Allo stesso modo la pensano anche le amiche del gruppo, nessuna deve avere alcuna relazione chi cede al corteggiamento di un uomo è allontanata. Leila decide di vivere un momento di rilassamento, non cerca l’amore, ma sarà l’amore a trovare Leila. Henry sarà quello giusto? Forse, peccato che nasconda un piccolo segreto. Tra incomprensioni, brutte figure, chat infuocate, screen e immagini rubate con liti e baruffe, Social in Love assicura amore, divertimento e sane risate.
Recensione
La storia d'amore, ai tempi di facebook, tra Henry e Leila, per quanto dal nucleo tematico fresco e leggero, non mi ha convinta e non posso non evidenziarne gli aspetti critici. La scrittura è fin troppo elementare e senza alcun dettaglio di stile.
Il racconto in generale mi è apparso come se fosse stato scritto da una adolescente e in alcuni momenti l'ho trovato addirittura infantile. La storia ha il sapore troppo amaro della finzione in ogni pagina.
Ho gradito la leggerezza dell'argomento, ma a mio avviso è troppo mal scritto il romanzo e troppo povera la trama per entrare nel cuore del lettore.
Diversi errori di digitazione, anche ripetuti, e passaggi narrativi eccessivi e incoerenti, danneggiano inesorabilmente la riuscita della storia.
I personaggi potevano essere meglio presentati e approfonditi. Henry, in modo particolare, sembra uscito direttamente da una favoletta di Barbie per bambine, come la stessa autrice, in un momento di onestà narrativa, ha premura di precisare per bocca di Leila a un certo punto della storia.
Qualche momento più brioso e non banale salva la storia dal baratro del l'insufficienza.
In conclusione: mi sarebbe piaciuto che la storia di Henry e Leila prendesse qualche piega inaspettata, non fosse così frettolosa, facesse sognare di più e fosse un po' meno banale.
Se non fosse per la neve e il gelo che imperversano in tutta Italia, avrei senz'altro detto che è una lettura perfetta da gustare sotto l'ombrellone.
Titolo: Social In Love
Autore: Tiziana Cazziero
Editore: Self Publishing
Genere: commedia romantica – humour
Data di pubblicazione: 22 febbraio 2018
Prezzo: 0.99 € ebook
Sinossi
Può l’amore sbocciare nella chat di un social network? Leila è una giovane donna tradita dall’amore. Non vuole saperne più degli uomini, dopo aver trascorso ore e giornate intere nascosta nella sua stanza, decide di aprire un blog e un gruppo nei social network : Social in Love. Inaspettatamente questi spazi virtuali diventano famosi, in un anno i follower sono migliaia e tutti nell’ambiente vogliono scoprire chi è Leila di Social In Love. Il gruppo è tutto al femminile, parlano di uomini, tradimenti, dispiaceri e di come affrontare la sconfitta e la chiusura di una relazione. Molti sono interessati al suo gruppo, tanti gli uomini curiosi che le scrivono per essere inseriti, ma lei nega l’ingresso al genere maschile. Riceve messaggi, mail e contatti, senza tuttavia dare a nessuno confidenza. Un giorno si imbatte in Henry, un giovane ragazzo curioso che comincia a corteggiarla in chat. Inizialmente rifiuta ogni contatto, ma ahimè, l’animo di Leila, incuriosita, cede e comincia un’amicizia virtuale in chat. La madre e l’amica Lorella vogliono che Leila trovi un ragazzo, si innamori nuovamente e sia felice. Lei però pensa che la felicità non sia legata a un uomo. Allo stesso modo la pensano anche le amiche del gruppo, nessuna deve avere alcuna relazione chi cede al corteggiamento di un uomo è allontanata. Leila decide di vivere un momento di rilassamento, non cerca l’amore, ma sarà l’amore a trovare Leila. Henry sarà quello giusto? Forse, peccato che nasconda un piccolo segreto. Tra incomprensioni, brutte figure, chat infuocate, screen e immagini rubate con liti e baruffe, Social in Love assicura amore, divertimento e sane risate.
Recensione
La storia d'amore, ai tempi di facebook, tra Henry e Leila, per quanto dal nucleo tematico fresco e leggero, non mi ha convinta e non posso non evidenziarne gli aspetti critici. La scrittura è fin troppo elementare e senza alcun dettaglio di stile.
Il racconto in generale mi è apparso come se fosse stato scritto da una adolescente e in alcuni momenti l'ho trovato addirittura infantile. La storia ha il sapore troppo amaro della finzione in ogni pagina.
Ho gradito la leggerezza dell'argomento, ma a mio avviso è troppo mal scritto il romanzo e troppo povera la trama per entrare nel cuore del lettore.
Diversi errori di digitazione, anche ripetuti, e passaggi narrativi eccessivi e incoerenti, danneggiano inesorabilmente la riuscita della storia.
I personaggi potevano essere meglio presentati e approfonditi. Henry, in modo particolare, sembra uscito direttamente da una favoletta di Barbie per bambine, come la stessa autrice, in un momento di onestà narrativa, ha premura di precisare per bocca di Leila a un certo punto della storia.
Qualche momento più brioso e non banale salva la storia dal baratro del l'insufficienza.
In conclusione: mi sarebbe piaciuto che la storia di Henry e Leila prendesse qualche piega inaspettata, non fosse così frettolosa, facesse sognare di più e fosse un po' meno banale.
Se non fosse per la neve e il gelo che imperversano in tutta Italia, avrei senz'altro detto che è una lettura perfetta da gustare sotto l'ombrellone.
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