Al cinema con Marco: "Contromano"


Buon venerdì Disastri! Siete pronti al weekend? un ultimo sforzo e la settimana finisce.. e cosa fare di bello nel fine settimana se non andare al cinema e vedere un bel film? Marco ci parla del film che ha visto lo scorso weekend, un film uscito proprio il 29 marzo 2018. Continuate a leggere e a scoprire cosa ne pensa Marco di "Contromano".



Regia: Antonio Albanese

Cast: 
Antonio Albanese, Alex Fondja, Aude Legastelois, Daniela Piperno, David Anzalone

Genere:
Commedia

Durata: 102 minuti

Uscita nelle sale italiane: 29 marzo 2018

Distribuito da: 01 Distribution


Mario, un commerciante di mezza eta' e milanese purosangue, un uomo vecchio stampo, gestisce uno storico negozio di calze e coltiva la passione dell'orto. E' un uomo abitudinario, si troverà solo e terrorizzato dai cambiamenti, costretto a doversi confrontare (o evitare) con gli immigrati che lo circondano... Forte del concetto che ogni persona ha un suo posto e provato dalle provocazioni a cui viene sottoposto, un giorno, colpito da raptus, rapisce maldestramente un ambulante abusivo Senegalese. Il "rapimento'' ha lo scopo di riportare il ragazzo in Africa, ma finisce male, portandolo a dover affrontare anche la bella sorella del ragazzo. Da qui, il trio partirà per un strano viaggio lungo tutto lo stivale e non solo, nel quale non potranno mancare momenti di tensione, di gelosia, colpi di scena ma anche leggerezza e umanità.

Dopo sedici lunghi anni, Antonio Albanese ritorna alla regia di un film, con la voglia di affrontare temi delicati quali l'immigrazione, l'integrazione e l'amore. 

Sinceramente sono rimasto però molto deluso dal suo lavoro! Fatico a ridere in questa commedia dove la banalità la fa da padrona... Non gradisco mai quando si cerca di affrontare questi temi facendo passare per razzista chi difende i propri diritti, né tanto meno approvo il messaggio finale del film dove, per redimerti, devi venire necessariamente preso in giro e starci pure di buon grado! 

Trovo interessante solo la parte iniziale del film ambientata a Milano perché viene ricostruita a dovere, sia nell'ambientazione sia dal protagonista e i suoi modi di fare... ma anche l'ambientazione finale davvero suggestiva! 

Nel mezzo il nulla o quasi! Finita la visione mi è sorta una domanda...
Davvero si sentiva la necessità di questa pellicola? Cosa lascerà ai posteri questo film? 
Beh presto detto, come ci ha insegnato negli anni il caro Albanese.... 


1 piuma e mezzo per "Contromano".. e voi lo avete visto? Se sì, cosa ne pensate? Se invece non l'avete visto, pensate di vederlo? Fatemelo sapere!


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