Le recensioni di Viola: Nemesi di Zoe Blac


Viola torna a parlarci della "duologia del buio" con il secondo capitolo. Vediamo come ha trovato NEMESI di Zoe Blac.

Titolo: Nemesi

Serie: Duologia del buio #2

Autore: Zoe Blac

Editore: self publishing

Genere: Noir, Thriller, erotico

Data di pubblicazione: 23 aprile 2018

Prezzo: 2.99 € 


Sinossi

Il risveglio non sarà come lo avevano immaginato Elettra e Lucas, il destino si abbatterà su di loro proprio quando entrambi avevano deposto le armi.
Cosa accade ad un uomo quando gli viene sottratto tutto? L'amore, la propria vita, il proprio lavoro. Lucas non ha più nulla, non gli rimane, quindi, che cedere al tormento e ad una rabbia cieca e distruttrice: la sua luce si è spenta con la scomparsa della donna alla quale aveva donato ogni cosa.
Elettra ha fatto la sua scelta, ha deciso lei per entrambi, nella convinzione che solo in questo modo sia possibile liberare l'uomo che ama dalla maledizione che la perseguita sin dalla nascita.
Il dolore getterà la donna nel buco nero dal quale era uscita, quel luogo oscuro e asfissiante che è dentro di lei.
Le anime mutilate dei due giovani si divideranno a Roma, per ritrovarsi in una notte di luna piena nel misterioso e selvaggio sfondo della Savana, dove tutto è possibile, ma niente è come appare.
Il Congo e i suoi scenari faranno da sfondo in questo capitolo conclusivo, nel quale nuove figure si intrecceranno alle sorti dei due protagonisti. Quello che Elettra e Lucas scopriranno insieme non è solo il loro destino, ma la strada che li condurrà in una nuova, affascinante avventura dai contorni sorprendenti.


Recensione

Abbiamo lasciato Lucas ed Elettra finalmente pronti a vivere il loro amore dopo aver superato mille avversità e soprattutto aver riconosciuto a se stessi che il loro legame è più intenso e significativo di ogni altro sentimento provato prima.
Aspettano la loro bambina e anche se Elettra è ancora sotto scorta, perchè unica testimone oculare del volto del Ceceno, riescono a trovare un loro equilibrio e a vivere la loro vita insieme..
Ma... eh già... C'è un ma bello grosso...
Qualcosa va decisamente storto ed Elettra e Lucas vivranno un dolore difficile da superare...
Il tempo passa ma Elettra fatica a riprendersi e Lucas proverà a salvarla dalla disperazione amandola più di se stesso, ma lei ha già preso una decisione e fa l'unica cosa che le è sempre venuta bene: organizza la sua fuga, appoggiata dal giudice che segue il caso in cui lei deve testimoniare, e scappa da Roma e da Lucas convinta che senza di lei e quella che lei ritiene la sua "maledizione", lui avrebbe ricominciato a vivere magari vicino ad un'altra donna.

"Lo amavo troppo per vederlo soffrire ancora e annientarsi per un essere come me,capace solo di seminare morte e disperazione.
...
Occorreva proteggere Lucas, proteggerlo da me stessa."

Elettra raggiunge sua nonna in Congo dove si è trasferita per aiutare in una missione umanitaria della Croce Rossa.
All'inizo per la nostra protagonista non sarà facile ambientarsi, interagire con i membri del villaggio e affrontare i propri demoni che la tormentano, ed ad un certo punto sarà consapevole che l'idea di allontanarsi dall'unico uomo che abbia mai amato non sia stata un gran che buona.
Mentre lei cerca di riprendersi, Lucas non ha affatto reagito come pensava Elettra: non è andato avanti, anzi, si è dato all'alcool e si è sfogato andando con tutte le donne che gli si mettevano sul cammino..
Quello che Lucas non sa è che la meta di Elettra sarebbe dovuta rimanergli segreta solo per breve tempo, invece, intestarditosi a provare a dimenticare la sua "rossa" a modo suo, perde del tempo prezioso non rispondendo al telefono a chi conosce ulteriori dettagli sulla partenza di Elettra.
Appena riuscirà ad aprire gli occhi e decidere di andare a riprendere la propria donna lascerà i Nocs e chiederà aiuto a chi non avrebbe mai pensato. Vola da Roma in Congo per trovare la sede della missione della Croce Rossa Italiana dove si è rifugiata Elettra.

Il loro viaggio non sarà facile e non solo per quel che riguarda il continente africano e tutti i suoi pericoli. Ci saranno davvero infinite difficoltà, complicazioni e nuove persone a dar fastidio e a mescolare le carte nel loro riavvicinamento e si dovrà scendere a compromessi non sempre facili da accettare.

Se in Claustrofobia avete provato la stessa sensazione di soffocamento di Elettra per il non accettarsi, per la voglia di liberarsi da quel lavoro che la costringeva a non essere se stessa, in Nemesi troverete il viaggio interiore che i protagonisti devono affrontare per recuperare se stessi, perchè per essere finalmente felici insieme prima di tutto i nostri protagonisti devono accettare gli errori dell'altro ma soprattutto i propri. Perdonare se stessi per tornare ad essere "Interi", per essere un tutt'uno anche se ciò che ti circonda ti mette i bastoni fra le ruote..
Volerete tramite le descrizioni dell'autrice in paesaggi magnifici dell'Africa e del suo rovescio di medaglia: le difficoltà a salvare vite per mancanza di medicine e medici, usi e costumi completamente diversi da quelli a cui siamo abituati quotidianamente, i pericoli che si corrono davanti agli animali allo strato brado ma nulla sarà come i pericoli che lo stesso genere umano provoca a se stesso e al mondo che lo circonda..

Questo libro è un invito a non mollare la spugna, ad avere la forza e la pazienza di riscoprirsi, a vivere la propria vita giorno per giorno e ad affrontare le difficoltà con le unghie e con i denti perchè la vita è un dono prezioso e bisogna lottare con tutte le proprie forze per sopravvivere e vivere.



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