Blog Tour: Indelebile di Elisa Gioia - recensione

La nostra Faith ha letto in anteprima INDELEBILE di Elisa Gioia e non vede l'ora di parlarvene da quando lo ha terminato!

Titolo: Indelebile

Autore: Elisa Gioia

Editore: Self publishing

Genere: Contemporary romance

Data di pubblicazione: 31 ottobre 2018


Sinossi

“Non tutte le storie sono perfette. Non tutte le storie hanno un lieto fine.
La nostra non arrivò mai all’happy ending.
Anche se lo avrebbe meritato.”

Blue Harbor, Carolina del Sud. Chase e Autumn passano tutto il loro tempo assieme, dapprima come amici d’infanzia, poi, complici le serate passate sul pianale di un vecchio pick-up, la loro amicizia si trasforma in qualcosa di più. L’amore arriva inevitabile e sfida la congregazione e la mentalità di quella piccola cittadina di cinquecento anime.
Lui, il ragazzo marchiato dall’inchiostro, silenzioso e dai mezzi sorrisi, conquista la ragazza perfetta e studiosa. Nonostante siano due libri rilegati diversamente, per un periodo di tempo scrivono la stessa storia. Sotto la giuria delle stelle, programmano il loro futuro ma, imprevedibile come un temporale estivo, una decisione improvvisa finirà per dividere le loro strade.
Dieci anni dopo, Autumn sarà costretta a ritornare a Blue Harbor per intervistare Chase, diventato nel frattempo uno dei piloti più titolati e famosi nella storia del Motomondiale.
Il ritorno a casa risveglierà in loro vecchi ricordi, li costringerà ad affrontare memorie, alcune dolorose, e scopriranno che nessuno dei due è riuscito a dimenticare il primo amore.
Per Autumn sarà anche l’occasione per guardare la sua vita con occhi diversi e rendersi conto che non ha avuto il futuro che sperava.
Sette giorni: questo il tempo che dovranno trascorrere assieme per aggiungere un nuovo capitolo alla loro storia.
Una settimana per scrivere la fine che vogliono, non necessariamente insieme.
Una scelta dolorosa li ha divisi. Un’altra, forse l’ultima, deciderà il loro futuro.

*Indelebile è un romanzo autoconclusivo, che si può leggere senza aver letto The Golden Boy.*

Recensione

“ Ognuno di noi ha l’UNICO. Colui di cui ci siamo irrimediabilmente innamorate e a cui la nostra mente corre sempre. Non importa in quanti pezzetti abbia frantumato il tuo cuore; lui, l’unico, sarà sempre il nostro termine di paragone per ogni uomo che incontreremo e di lui non riusciremo mai a liberarci, nemmeno dopo dieci anni di distanza.”

In effetti cari Disasters, a quanti di noi questa frase solletica la coscienza?
Questo libro, come l’autrice stessa scrive nella dedica, è per chi crede nel destino, e per chi, aggiungerei io, crede nelle seconde opportunità che la vita ci offre e che non dobbiamo lasciarci scappare.

Indelebile è la storia di Chase e Autumn. I due protagonisti crescono insieme nella piccolissima cittadina di Blue Harbor, Carolina del sud. Sono inseparabili e spesso come accade, la loro amicizia d’infanzia si trasforma in una splendida storia d’amore. 
Lui è il bad boy per eccellenza, bello, tatuato e con una passione per le moto. Lei è la ragazza della porta accanto, semplice, romantica, sognatrice, non si è lasciata ingannare dalla scorza da duro che Chase ha scelto di mostrare al mondo.
 La loro storia d’amore procede alla perfezione, ma ahimè, uno degli inconvenienti nell’incontrare la tua anima gemella a soli diciassette anni è che la vita può porti davanti un bivio. Devi, quindi, prendere decisioni importanti che possono influenzare il tuo futuro e quello della persona che ti sta accanto..e forse a diciassette anni non sempre si è in grado di fare la scelta giusta.
Così sotto la pioggia di un temporale estivo, sul pontile di casa di Autumn, una decisione improvvisa e un segreto taciuto, finiranno per dividere le loro strade.

Dieci anni dopo, la rivista  per la quale lavora Autumn la costringerà a tornare a Blue Harbor per intervistare Chase, il suo Chase che durante la loro separazione è diventato The Legend, ossia uno dei piloti più titolati e famosi nella storia del Motogp.
Non sarà facile tornare a casa e fare i conti con un passato che ha lasciato il segno.
Autumn dieci anni prima è scappata a San Francisco senza voltarsi indietro, ha voluto chiudere con un passato doloroso pagando però un prezzo altissimo, ha lasciato dietro di sé una madre che l’adora, degli amici fidati e delle persone che hanno sempre creduto in lei. 
Non sarà facile stare dietro alle pretese di Chase, che per una settimana la vorrebbe coinvolta in un viaggio alla scoperta del loro passato e di quello che sarebbe potuto essere il loro futuro se entrambi avessero deciso di lottare per il loro amore.
Chase si è deciso a seguire il suo nord, la sua stella binaria. Autumn ha mille incertezze, non vuole più soffrire, sarà capace di resistere al ritorno nella sua vita del suo UNICO?
Lascio a voi il piacere di scoprire come andranno le cose.

Io personalmente non credo nelle seconde occasioni, la parte razionale della mia testa prevale quasi sempre sui sentimenti, forse per questo non ho amato completamente Autumn.
È un paradosso in effetti. Leggendo il libro capirete perché. 
La Autumn adulta è una donna razionale e disillusa, pavida, ha amato profondamente in passato e sa che il lieto fine non è garantito. Sono sicura che se avesse potuto, la Autumn ragazzina l’avrebbe presa a schiaffi, ed io avrei fatto altrimenti, visto che pur essendo razionale nella vita reale avrei voluto leggere di una protagonista più sicura e combattiva, forse meno paranoica. 
Chase invece l’ho amato visceralmente , mi ha completamente conquistata. È forte, deciso, sexy, sicuramente lontanissimo dall’essere un bad boy. Ogni suo tatuaggio racconta un pezzo della sua vita e se fosse reale, farei le valige e partirei per la Carolina del sud a fare la Meredith Gray della situazione e griderei “scegli me, ama me”.  

Elisa Gioia anche questa volta è riuscita a regalarci un gioiellino.
Il libro a mio avviso è un puntino sotto Golden Boy, il primo volume di questa serie,  ma merita di essere letto. Non è facile coinvolgere pienamente quando si racconta una storia d’amore fra due protagonisti che hanno un passato insieme e in effetti ho trovato qualche piccolo intoppo all’inizio che non mi ha coinvolto al cento per cento, mi mancavano le prime volte, l’innamoramento iniziale, un passato che già i protagonisti avevano vissuto e che quindi non arriva subito al lettore. Aggiungo però che il modo di scrivere pratico e senza troppi fronzoli dell’autrice mi ha aiutato a superare questo blocco empatico quasi subito. 
Ho apprezzato tanto i sostantivi aggiunti simbolicamente ad ogni fine capitolo, sono quelli che mi hanno fatto piano piano innamorare della storia, svelando piccoli pezzi dei sentimenti dei protagonisti.

Le uniche note stonate sono state i continui flashback del libro che hanno disturbato la continuità della lettura. Mi spiego meglio, non esistono preamboli che annuncino i salti temporali, per cui spesso il lettore si trova spiazzato passando dal presente a dieci anni prima.  
Inoltre mi sarebbe piaciuto un pov alternato, avrei voluto leggere più volte cosa  passava per la testa di Chase piuttosto che la sola versione di Autumn.
È questo è una nota che mi permetto di fare alla Gioia..ho amato veramente i pov maschili che ha scritto in precedenza, perché non dare voce a Chase? Non tutte le autrici riescono ad essere credibili con i pov alternati, chi ne è capace dovrebbe sfruttare quest’arma a proprio vantaggio. Chissà  forse se avessi letto i pensieri di Chase avrei imparato ad apprezzare di più  Autumn di riflesso.
Disastri vi consiglio di immergervi in questa bella favola, aspetto il vostro parere.



Commenti

Post più popolari