Review tour: Quando sei con me di Federica Alessi



Stefania partecipa oggi al review tour dedicato a QUANDO SEI CON ME, secondo volume della The McKinley series, di Federica Alessi ed edito Libro/mania.

Titolo: Quando sei con me

Serie: The McKinley series #2

Autore: Federica Alessi

Editore: Libro/Mania

Genere: contemporay romance/ romantic suspense

Data di pubblicazione: 15 novembre 2018

Prezzo:


Sinossi

Michael e Aubrey sono quello che resta di una famiglia modello. I loro genitori sono conosciuti nella città in cui vivono e non possono più accettare gli affari loschi in cui quel ragazzo è andato a infilarsi per l’ennesima volta e per questo lo cacciano di casa. Sua sorella Aubrey lo adora in tutto e per tutto e non lo abbandonerebbe mai, anche a costo di andare contro la sua morale. Insieme sono più forti e decidono di andare via, ma la situazione si fa ulteriormente difficile. Micheal viene catturato da quei criminali e Aubrey è costretta a diventare adulta molto velocemente: deve affrontarli in prima persona e negoziare, tutto per salvarlo. L’unico modo per riprendersi suo fratello è quello di iniziare una collaborazione con questi personaggi loschi e partecipare ai loro affari. Allo stesso tempo Aubrey deve rifarsi una vita che possa sembrare normale agli occhi di tutti e come prima cosa prova a cercarsi un lavoro. Un po’ intimorita entra nel Dixie’s uno dei pochi bar della zona di Helena. È preoccupata e si aspetta tutto tranne che trovare in fondo al bancone degli occhi profondi che la imbarazzano e la sconvolgono allo stesso tempo: appartengono ad Adam McKinley.
È un fulmine a ciel sereno per entrambi e questo si capisce immediatamente. Aubrey inizia subito il suo lavoro al Dixie's e tra di loro nasce una bellissima storia d’amore. Ma cosa succederà quando Adam scoprirà i legami di Aubrey con l’organizzazione criminale?


Recensione


“<<Davvero non capisci?>> rispose con un’altra domanda. Scossi la testa, volevo che chiarisse la situazione. <<Significa che sei mia, Aubrey>>.”

Chi non vorrebbe sentirsi dire una cosa del genere? Una dichiarazione di possesso a tutti gli effetti che a noi donne fa battere il cuore freneticamente. Quel sei mia a volte vale più di mille altre parole, anche del tanto desiderato Ti amo.
È quello che Audrey si sente dire e anche se all’inizio scettica e poco coinvinta, ci crede con tutte le sue forze.

Ma torniamo un attimo indietro…
Audrey in questo momento della sua vita non ha nessuno. È da sola in una città sconosciuta, è spaventata ma per nessun motivo al mondo è intenzionata ad abbandonare suo fratello Michael senza combattere. Purtroppo Michael è entrato in un giro poco simpatico e ora è nei guai fino al collo. Rischia grosso, è stato sequestrato, non lo sa, ma sua sorella è la sua unica possibilità per uscirne vivo.
Nel momento del bisogno i loro genitori gli hanno voltato le spalle, troppo ottusi e accecati dal loro stato sociale. A questo punto Audrey decide di seguire il fratello e abbandonare l’agio della loro casa diventando anche lei una pecora nera agli occhi dei due genitori. Tutto per amore di Michael, per lui che l’ha sempre difesa, protetta e aiutata. Lui le ha pagato gli studi, lui ha sempre riempito il frigo, ha pensato al suo benessere. È per questo che , oltre per il forte amore che li lega, non può lasciarlo solo e rischiare così di perderlo.

“Avevo un piano, e lo avrei portato a termine.”

Non sa però che la banda con cui suoi fratello si è unito non ha intenzione di lasciarlo andare facilmente  e dal momento che si è offerta di collaborare con loro è diventata lei stessa una pedina.
Al contempo però deve anche sopravvivere e dare un’apparenza di normalità ed è così che entra a far parte del Dixie’s, bar di Helena, ed è qui che incontra due occhi magnetici.

“… non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione di essere osservata, ma non da tutti, da uno in particolare.”

Uno sguardo carico di emozioni fortissime, un uomo che non le toglie gli occhi di dosso e non ha la minima intenzione di starle lontano.
Quest’uomo è Adam McKinley e gli è bastata una sola occhiata per decidere che quella ragazza doveva essere sua, la osserva e ha subito capito che l’atteggiamento usato dalla ragazza non rispecchiava a pieno ciò che traspare. Audrey è spaventata, intimidita e nasconde qualcosa sicuramente.  Ma lui è un McKinley e contro di lui non si vince.

“Avrei dovuto girare i tacchi e andarmene, ma tutto in lei urlava che voleva essere salvata.”

Non è solo l’animo tormentato ad attirarlo ma anche qualcosa di più potente. Si sente improvvisamente protettivo  nei suoi confronti, vuole sapere tutto di lei, capire cosa non gli sta dicendo, proteggerla e tenerla nel suo cuore. Non è solo lussuria, desiderio, ma amore.

“Ero pazzo di Aubrey, sapevo che avrebbe portato caos nella mia vita ed ero pronto per quell’eventualità, ma non ero preparato a innamorarmi, eppure riuscivo a capire che era proprio quello che stava succedendo…”

Ma Audrey ha una missione, e anche se la vicinanza di Adam la destabilizza non può permettersi di sbagliare. Sarà una guerra tra il pericolo dell’ignoto e la paura di innamorarsi.
Siete pronte a tornare nel mondo dei McKinley?, Siete pronte ad osservare un uomo calmo ed emotivamente stabile perdere il controllo e una giovane donna combattere con le unghie e con i denti per salvare un pezzo del suo cuore? Siete pronte Siete pronte a vivere emozioni forti, ad affrontare il pericolo e l’imprevedibilità della vita?

Federica Alessi mi ha conquistata anche questo giro. Non avendo letto il primo romanzo della serie non sapevo cosa aspettarmi ed è stata una piacevole scoperta entrare nel mondo di Audrey e Adam. Non è solo un romanzo rosa dove i protagonisti si trovano a girarsi intorno, ma un romanzo pieno di adrenalina, suspense, e intriso di colpi di scena che cambiano continuamente le carte in tavola.  È coinvolgente, si legge in un soffio, e lascia senza fiato in molte occasioni. L’inizio è un po’ lento ma quando prende il giusto ritmo è impossibile non desiderare girar pagina e scoprire cosa ancora deve succedere prima di arrivare al tanto sognato the end.  La scrittura è sempre molto carica, criptica, fluida. Il percorso che tutti si trovano a dover affrontare, ed è questo un tratto molto importante perché la famiglia è qui un elemento base, è pieno di buche e deviazioni e strutturalmente regge bene. Chi legge non avrà mai la possibilità di prevedere proprio perché tutto è celato al nostro sguardo. I personaggi stessi si svelano man mano e creano intorno a loro molte aspettative, soprattutto Adam che per forza di cose deve lasciare da parte il suo lato razionale. Aubrey invece è un bel personaggio femminile forte, autonoma, caparbia e in ogni situazione non si lascia abbattere.
Se devo star a guardare il pelo dell’uovo, l’unico difetto è la brevità. È una cosa soggettiva mia personale e mi sarebbe piaciuto qualche approfondimento in più. Ripeto, è un mio problema, perché in realtà la storia così com’è è più che sufficiente per catturare l’attenzione.
Ma non solo, la curiosità si allarga anche verso il precedente capitolo grazie a qualche piccolo dettaglio che non passa inosservato e verso il terzo volume. Chissà cosa succederà al terzo McKinley e quale donna riuscirà nell’impresa di farlo cedere all’amore!!!
Nel frattempo io recupero la storia del primo dei fratelli Mckinley!! Federica vai a scrivere il prossimo romanzo!!!



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