Review party: Just a Crush di Margherita Fray
Review party per JUST A CRUSH di Margherita Fray. La nostra Yaya ha letto il romanzo edito Delrai Edizioni e ce ne parlerà oggi.
Titolo: Just a crush
Autore: Margherita Fray
Editore: Delrai Edizioni
Genere: romance
Data di pubblicazione: 10 settembre 2018
Prezzo: € 2.99
Sinossi
Michelle ha poche certezze nella vita, una di queste è Dan e il matrimonio con lui, i figli, le responsabilità... argomenti noiosi che non riescono a coinvolgerla come vorrebbe. E poi c'è quel ragazzino tutto arruffato che le ha affibbiato il dottor Howard e che non si sa vestire. Sì, okay, non può non ammettere a se stessa che ha un bel sedere e che potrebbe definirlo quasi attraente, ma questo non lo giustifica affatto dal non provare neanche a pettinarsi in maniera decente. Se Alex è davvero convinto che una donna come lei potrebbe guardarlo, allora è un illuso. È nei discorsi meno innocenti però che lui la sa sfidare, soprattutto nei discorsi meno innocenti. Piuttosto sorprendente e decisamente seccante, trattandosi di un ragazzino. Perché lui è questo, giusto? Solo un ragazzino. Dall'autrice di Teach Me, Margherita Fray, una nuova storia d'amore travolgente, dove il confine tra giusto e sbagliato si assottiglia e la passione domina i pensieri.
Recensione
Ho amato questa storia, è il primo libro che leggo di questa scrittrice, e con il suo stile semplice, frizzante e brioso è riuscita a trasportarmi e a farmi immergere nella vita dei protagonisti.
Michelle è una donna sicura di sè, capace di far capitolare chiunque ai suoi piedi con un semplice sorriso ma non è proprio come appare. Michelle, infatti, nonostante il suo sorriso, nasconde un passato intriso di violenza, solitudine, paura, e nonostante cerchi di adeguarsi, e vivere ciò che la vita le offre, si sente sbagliata, fuori luogo. E' per questo che tenta in tutti i modi di accontentarsi, fingendo di essere felice insieme a Dan, e se inizialmente è spaventata dall’idea del matrimonio e di avere figli con lui, arriverà il momento in cui penserà che sia l’unica cosa giusta da fare (io devo dire la verità l’avrei ammazzata in quel momento, però….. dovrete leggere il libro per scoprirlo.. vi sorprenderà).
Tutto cambia quando nell’ufficio del dottore Howard, presso cui lavora, arriva Alex. Alto, mingherlino, giocatore di pallacanestro, che durante una partita si è fatto male, un ragazzino insomma, appena 18 enne, con tutta la vita davanti, alle prese ancora con i compiti, i primi amori, le prime cotte, ragazzino che lei trova sin da subito interessante.
Alex infatti al contrario dei ragazzini è molto più maturo dell’età che ha, è nei discorsi meno innocenti che lui la sa sfidare, soprattutto nei discorsi meno innocenti, ed è piuttosto sorprendente e decisamente seccante per lei, perché in fondo è lei l’adulta.
Alcune volte però succede che, quando meno ce lo aspettiamo, un ragazzino impertinente, che conosciamo appena, e che non dovremmo nemmeno guardare, potrebbe rappresentare per noi il mondo. Potrebbe essere la “nostra persona”, ovvero quello che comunemente definiamo la persona giusta, quello che a discapito di tutto può renderci migliori, e soprattutto felici.
Ma sarà davvero così?
Sarà la decisione giusta da prendere?
Tra loro non sarà tutto rose e fiori, non sarà facile per Michelle vivere questa storia, e potrete immaginare anche da sole il perché, ma in questo libro niente sarà scontato, niente sarà definitivo, perché tante e contrastanti saranno le emozioni che vivrete immergendovi in questa bellissima storia, dove l’amore sarà il sentimento predominante.
Cosa succederà? Riusciranno a viversi, Michelle darà una possibilità ad Alex? O l’età sarà un impedimento insormontabile? E Alex sarà in grado di aspettare i tempi e accettare i casini vissuti da Michelle?
Non voglio svelarvi tutto o rovinarvi la lettura di questo libro con alcuni spoiler, perciò mi fermo qui.
Vorrei solo soffermarmi su ciò che mi ha trasmesso questo libro ancora un secondo e sul perché l’ho apprezzato, catalogandolo tra uno dei più belli che io abbia letto.
Mi è piaciuto molto ed ho adorato la capacità della scrittrice di raccontare l’amore in tutte le sue sfaccettature, in tutte le sue forme, l’amore non si può catalogare in un solo modo. Questo libro mi ha coinvolto tantissimo perché, oltre alla storia d’amore classica, pone l’attenzione sull’importanza del rapporto con i familiari, rapporti che non sono sempre facili. Spesso la famiglia non è composta da chi ci ha fatto nascere, ma semplicemente da quelle persone che ci sono vicine e ci appoggiano nel nostro percorso di vita. E cosa succede quando la vita decide di sottrarci quello che da sempre consideriamo un’appiglio?
"….pensai che guardare una persona di fronte a te perdere, senza poter fare niente, senza che nessuno ti concedesse di fare qualcosa costasse un pezzo di cuore. Il prezzo per quella rinuncia era un pezzo di cuore…"
Questa è una delle frasi più belle del libro, e purtroppo la capisco in pieno, perché so cosa vuol dire perdere un pezzo di cuore.
Concludo dicendo che questo libro merita di essere letto, perché è davvero bellissimo.
Complimenti Margherita Fray sei riuscita a conquistarmi e ad emozionarmi, con i tuoi personaggi meravigliosi.
Vi lasciamo il calendario dell'evento in modo da non perdere le recensioni dei prossimi blog partecipanti.
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