Le Recensioni in anteprima di Vanessa: "Ho sposato un maschilista" di Joanne Bonny


Ora Vanessa ci parla del romanzo di Joanne Bonny, in uscita quest'oggi grazie a Newton Compton Editore... Avrà adorato la femminista Emma Fontana o avrà storto il naso? Non vi resta che continuare a leggere e scoprirlo!

Titolo: Ho sposato un maschilista

Autore: Joanne Bonny

Edizione: Newton Compton Editore

Prezzo: 2,99 €

Genere: Contemporary Romance

Data di pubblicazione: 3 gennaio 2019



Sinossi

Dopo essersi vista negare ingiustamente la meritata promozione, la giornalista Emma Fontana decide di fondare una rivista per donne, «Revolution». Ma proprio quando sta per essere eletta femminista dell’anno, Emma scopre che i suoi migliori amici l’hanno iscritta al reality show Chi vuol sposare un milionario? Per dieci giorni il giovane e ricchissimo Marco Bernardi ospiterà venti ragazze nella sua villa e sceglierà tra loro la sua fidanzata. All’inizio Emma è furiosa solo all’idea di dover competere per sedurre un maschilista fatto e finito, e parte per Como con l’obiettivo di approfittare della ghiotta occasione per screditare lo show. La sua missione si rivela però più ardua del previsto, a causa delle prove imbarazzanti, dell’atteggiamento sessista di Marco e delle concorrenti pronte a tutto pur di diventare la futura signora Bernardi. A complicare le cose ci si mette anche il fratello maggiore di Marco, Leonardo, tanto affascinante quanto sospettoso delle reali intenzioni di Emma. Mentre i suoi sentimenti nei confronti dei fratelli Bernardi si fanno ogni giorno più intricati, Emma si troverà a mettere in discussione certezze e pregiudizi: e se in fondo fosse lei stessa la sua avversaria più pericolosa?




Recensione

Se vi chiamano “Signorina” vi sembra una degradazione al vostro stato di donna? Se vi aprono la portiera della macchina o vi lasciano passare per prime entrando al ristorante, pensate che sia un insulto alle vostre capacità di muovervi? Se vi dicono che vi vedono bene come una mamma, lo prendete come una mancanza di fiducia nelle vostre capacità lavorative? Se avete risposto sì, allora siete delle proprie e autentiche femministe, almeno secondo Emma, la protagonista di “Ho sposato un maschilista”.

Secondo me, già il titolo conquista. È nella nostra natura (o almeno nella mia), essere incuriosite da un maschilista, sia per smontare tutti i pensieri che hanno sulle donne, sia per capire che ragionamento abbia fatto per arrivare a pensare che noi donne siamo inferiori a loro uomini. Mi ha sempre incuriosito il perché veniamo classificate come il sesso debole: ecco perché, sono stata subito incuriosita da questo libro e sono rimasta molto soddisfatta dalla lettura. E’ coinvolgente, ti fa ridere, e riesce benissimo a farti entrare nella storia.

La storia parla di Emma Fontana, giornalista in attesa di una promozione importante. Quando le viene negata solo perché è donna, la femminista che è in lei si libera e decide di dimostrare che può farcela anche da sola. Fonda una rivista femminile, che dopo due anni, le fa vincere il premio per miglior femminista dell’anno. Il miglior premio che esista per un’attivista come lei nel difendere le cause femministe. La sua vita viene stravolta però, quando i suoi migliori amici la iscrivono ad un reality per conquistare un uomo. Va contro la sua natura partecipare ad un programma solo per conquistare uno degli scapoli più ambiti d’Italia, lottando contro altre 19 ragazze. Perché le donne dovrebbero abbassarsi a queste cose, e mettersi in competizione tra loro, per conquistare un uomo che ha bisogno di un programma televisivo per trovare una donna? Purtroppo per lei è costretta a partecipare e, in quei 10 giorni di riprese del programma, ne succederanno delle belle! Non vi dico altro, perché è un libro da scoprire!

Con un’ambientazione tutta italiana, l’autrice riesce a coinvolgerti a 360°. Mi sono ritrovata insieme ad Emma tra le vie di Milano a prendere un aperitivo o a fare shopping in una delle vie più ricche del centro. Ed eccoci al protagonista, un uomo tutto da scoprire. Marco Bernardi, il bello d’Italia che va in televisione per scegliere la futura Signora Bernardi. Un uomo in apparenza frivolo, il solito figlio di papà che pensa solo a rimorchiare ma che in realtà ha molte cose da far scoprire, con molti pregi e altrettanti difetti, i quali valgono la pena però, di esser scoperti.

Ammetto che non ridevo così tanto leggendo una storia da tempo. Quelle sane risate che fanno bene nella vita però. Con questa storia, Joanne Bonny mi ha fatto passare un pomeriggio molto piacevole.
Mentre leggevo alcune scene, mi ricordavano molto dei programmi televisivi italiani, quelli che tutti criticano, ma che basta che ne vedano un pezzo e ne rimangono incatenati. Quei programmi che dici convinta che non vedrai mai, ma che poi sei la prima a dire “Chissà chi sarà la sua scelta” oppure “Ma che St***zo quello, lei non si merita le corna” o ancora “ma quando arriva martedì per la puntata!”.
Ecco, io ero esattamente così! Ho divorato il libro perché volevo assolutamente sapere come sarebbe andata a finire! Ne sono rimasta molto soddisfatta.
Può sembrare solo un libro divertente, ma è molto di più. Lo consiglio assolutamente.



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