Review party: Dove sorge il sole di Lia Carnevale
Questo è un mese ricco, anche oggi iniziamo con un Review party. Yaya ha letto in anteprima Dove sorge il sole di Lia Carnevale e ce ne parla oggi nella nostra tappa.
Titolo: Dove sorge il sole
Autore: Lia Carnevale
Editore: Self publishing
Genere: romance
Data di pubblicazione: 17 gennaio 2019
Prezzo: € 1,99
Sinossi
Due mondi lontani, un’amicizia sbagliata, un amore proibito. Cosa succede quando due cuori battono all’unisono? Nasce un sentimento.
E se quel sentimento fosse sbagliato? Laila e Dave si incontrano la notte del Festival delle Luci a Gerusalemme. Lei appartenente a una famiglia islamica radicale, lui americano e aspirante rock star. Cosa c’è che li accomuna? Nulla, se non la fiducia che entrambi ripongono l’un l’altro. Molte volte però gli eventi portano a tradire tale fiducia e questo è proprio quello che accade a Laila. Rabbia, tormento, ricordo e soprattutto passione. La vita continua ma ogni emozione provata e vissuta non lascerà mai la loro anima. Sarà una lunga battaglia e il confine tra odio e amore è davvero sottile.
Recensione
Ci sono incontri che hanno il potere di cambiare il nostro destino, alcune volte bastano semplicemente due occhi che sanno guardare, entrarci dentro, rapire e svelare tutto ciò che tentiamo di nascondere al mondo.
Vi è mai capitato di sentire una connessione così profonda da aver paura? Paura che non sia reale, paura che ciò che avete di fronte non esiste nella realtà?
E cosa succede quando quello che sembra essere solo un sogno invece diventa la realtà che tanto desideriamo?
Questo libro apre il cuore anche alla persona più dura, non si può infatti non provare empatia per questi due giovani ragazzi provenienti da due mondi lontani, non si può non patteggiare per un’amicizia che più sbagliata non poteva essere, per un amore proibito che non può vedere la luce del sole ma che è stato capace di lottare contro tutto e tutti affinchè potesse diventare realtà.
Il dolore penso che ognuno di noi almeno una volta nella vita l’abbia sperimentato, il senso di perdita è qualcosa che non ti fa vivere, ma solo sopravvivere, Dave lo sa bene, la sua vita è cambiata da quando Mike, suo migliore amico, ha perso la vita in un incidente stradale, di cui lui si sente responsabile. Mike era l’amico fidato, l’amico che era presente quando aveva bisogno, e che da un giorno all’altro l’ha lasciato solo. Ci sono volte in cui il dolore è così forte, da non riuscire a respirare, ti sembra tutto sbagliato, anche la tua vita lo è, e ti chiedi se la meriti ancora, se meriti ancora di vedere i colori, la luce, il cielo, le sue stelle e tutto ciò che ti circonda, soprattutto, quando sai che qualcuno che ami profondamente non può più farlo.
“Non mi spiego come puoi essere così egoista. Sai quale sarebbe il tuo compito? Onorarlo, renderlo fiero di te, ogni giorno. Vivere la vita anche per lui, realizzare i vostri sogni. Perdonarti ogni giorno così da potergli consentire di amarti ancora. Tu lo odi tanto quanto odi te stesso, perché in fondo è causa sua che la tua vita sta andando a rotoli.”
Alcune volte è facile sentirsele dire, o forse vogliamo sentircele dire le cose, del tipo che meritiamo di vivere, di essere felici, di andare avanti realizzando i nostri sogni ma poi mettere in pratica il tutto è sempre difficile.
“Non ne sono capace, andare avanti non ce la faccio!!”
“Sarà la cosa più difficile che farai, ma se non ci proverai, non saprai mai come andrà. La forza è dentro di te. Cercala, trovala.”
Laila e Dave si incontrano la notte del Festival delle Luci a Gerusalemme. Lei appartenente a una famiglia islamica radicale, lui americano e aspirante rock star e in quel momento nasce tra di loro un sentimento tanto bello quanto pericoloso. Laila rappresenterà per Dave un nuovo inizio, un nuovo punto di riferimento, perché al contrario di tutti gli altri è riuscita a fare breccia nel cuore freddo e distaccato del nostro giovane protagonista.
Infatti si capiscono al volo, sebbene le difficoltà dovute alla lingua siano tante, e riescono nonostante tutto però a conoscersi, ad innamorarsi.
Alcune volte basta veramente poco, ma la vita si sa non è mai come noi vogliamo. Il destino di Laila è già segnato, ligia al dovere quando arriverà il momento dovrà sposare l’uomo scelto dalla sua famiglia.
Ma sarà davvero così?
Non vi resta che scoprirlo leggendo questo bellissimo libro che per quanto mi riguarda mi ha coinvolto dalla prima all’ultima riga. Vi farà soffrire, perché niente sarà semplice, non mancheranno colpi di scena, dolore, sofferenza, ma tutto ciò ci insegna inevitabilmente che l’amore vince su tutto, anche sui pregiudizi, sulle differenze, sulla distanza e che se è amore vero resiste, nonostante il tempo.
Grazie per questa storia, si nota una ricerca accurata da parte dell'autrice per l’utilizzo delle parole che per la descrizione di luoghi, ed elementi caratterizzanti la religione.
Questa lettura mi ha conquistata proprio per queste descrizioni vivide, in un particolare momento del libro mi sarebbe piaciuto trovarmi ai piedi del Muro del Pianto insieme a Laila e a Dave, solo per poterli abbracciare e dire loro grazie per le bellissime emozioni che hanno fatto provare al mio cuore un po' malconcio.
Un ringraziamento inoltre va a Lia Carnevale che è riuscita a trattare un argomento ancora oggi molto attuale con delicatezza, accortezza, rendendo questa storia vera e reale, sofferta, e dolcissima allo stesso tempo.
Ho amato i personaggi, con le loro caratteristiche, con i loro dolori, e trascorsi, con il loro modo di trovarsi, scegliersi e nonostante tutto amarsi.
Cercami…
Trovami…
Prendi la mia mano e portami li….dove sorge il sole!!!
Vi auguro una buona lettura, sono sicura che lo amerete tanto quanto me se darete una possibilità a questi due ragazzi di entrarvi dentro.
Leggetelo con gli occhi ma soprattutto con il cuore e sono sicura che non resterete delusi!!
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