Recensione in anteprima: Save Me di Jenny Anastan

Esce oggi Save Me di Jenny Anastan e secondo voi potevano non leggerlo in anteprima?

Titolo: Save Me

Autore: Jenny Anastan

Editore: Self-publishing

Genere: New adult

Data di pubblicazione: 18 febbraio 2019


Sinossi

New York.
Savannah sembra avere tutto ciò che desidera: un bel fidanzato, soldi e un futuro assicurato nell’élite di Manhattan. Ma l’apparenza è spesso bugiarda, e lei custodisce gelosamente due segreti che nessuno dovrà mai scoprire.
Certe macchie però sono difficili da cancellare, e ad accorgersi che qualcosa non va è l’ultima persona che si sarebbe mai immaginata: Ryan, il migliore amico del suo fidanzato.
Ryan non è come loro: è cresciuto nei bassifondi, in bilico tra ciò che è stato e ciò che vorrebbe essere, in costante lotta con se stesso per costruire quel futuro che a lungo gli è stato negato.
Ma basta una notte, un errore, e tutto cambia per entrambi in modo definitivo, perché il sapore del peccato non è così facile da dimenticare.
Lei lo trascina nel suo inferno.
Lui vorrebbe proteggerla, ma al contempo distruggerla.
Chi riuscirà a salvarsi?

* NOTA DELL'AUTRICE: Save Me era stato pubblicato nel 2015 sulla piattaforma Wattpad

Recensione

“Se qualcuno si fermasse a osservarmi con un po’ più di attenzione, andando oltre il mio bel visino, forse riuscirebbe ad accorgersi della maschera che indosso da più di due mesi. All'esterno posso sembrare sempre la stessa, ma ciò che non può scorgere l’occhio umano è lo sgretolarsi della mia anima. È stata marchiata, frammentata e non credo esista il modo per aggiustarla. Forse per quelle come me non c’è modo di sistemare nulla. Sono merce danneggiata.”

Il più delle volte siamo così fortemente concentrati su noi stessi, da non accorgerci che delle persone a noi molto vicine stanno implodendo. Sono quelli che io chiamo gli “urlatori silenziosi”, non trovano la voce per chiedere aiuto, si rifugiano in atteggiamenti estremamente nocivi per cercare un minimo di serenità mentale e aspettano inermi che qualcuno li osservi attentamente al punto da VEDERLI e poterli salvare da loro stessi o dalle circostanze che li stanno distruggendo.

Purtroppo non sempre si riesce a trovare un salvatore, si cade. Non si trovano le forze per rialzarsi. Altre volte però la salvezza arriva quando meno te lo aspetti. Un attimo prima di rinunciare alla speranza una fune ti viene metaforicamente lanciata dall'ultima persona che credevi potesse capire il tuo profondo dolore. Ti aggrappi alla sua mano e vorresti non lasciarla più, perché sai che, se questo appiglio venisse  a mancare, tu saresti letteralmente fottuta.

Care Disasters vi racconto la storia di Savannah e Ryan, un amore tormentato e proibito, un racconto che parla di disperazione, rinascita e redenzione.

Savannah è una ragazza di 17 anni dalla vita apparentemente perfetta. È bellissima, il suo affascinante fidanzato, Matt, è un giovane di buona famiglia che la ama profondamente, e sua madre, dopo la morte prematura del marito, ha deciso di sposare il benestante Nicholas, così da garantire a lei e Savy una sicurezza economica.
Ma non è sempre oro ciò che luccica, la vita di Savannah è in realtà un incubo, dal quale nessuno sembra poterla risvegliare.
Da un paio di mesi, l’unica valvola di sfogo dai suoi problemi è l’autodistruzione.
Savannah sta annegando e nessuna delle persone a lei più care sembra rendersene conto.
Una sera però, i suoi occhi tormentati incontrano lo sguardo attendo di Ryan.
Ryan è un amico di Matt che Savannah non ha mai apprezzato, la sua presenza l’ha sempre infastidita, non riesce a capire perché provi sempre un forte disagio con lui vicino.
Ryan conosce bene lo sguardo negli occhi di Savy, è dolorosamente familiare, l’ha visto sin dall'infanzia nel volto di sua madre. Quella ragazzina viziata lo attrae terribilmente, ma sa bene che questa folle ossessione non potrà portare a niente di buono.
Una sera, una coincidenza li farà avvicinare. Riusciranno a resistere a questa chimica incandescente?
Ma soprattutto, chi sarà la vittima, e chi il salvatore in questa storia?

Nel momento in cui ho visto la cover di Save me, ne sono rimasta intrigata. Ammetto di essere una lettrice seriale dei libri di Jenny Anastan da un paio di anni, ma non avevo avuto ancora modo di conoscere questa autrice nel lontano 2015  quando pubblicò questa storia a puntate sulla piattaforma di Wattpad. La scelta quasi dark di questa copertina mi ha lasciata perplessa. Non riuscivo a capire come la prosa romance della Anastan potesse sposarsi con questa versione inedita che la stessa immagine del libro suscitava.
Poi ho cominciato a leggere il romanzo e già dai primi versi tutto è stato chiaro.

Savannah è un personaggio femminile intenso. L’ho amata da subito, ha toccato le mie emozione coi suoi pensieri tormentati. Mi ha fatto piangere e ho da subito provato per lei un sentimento quasi materno. La sua giovane età si percepisce appena, anzi oserei dire che Savannah è una donna a tutti gli effetti. La sua fragilità nasconde una forza che ho trovato incredibile. Per me è stata la regina incontrastata di questa storia, e ammetto di aver più volte pensato che, nonostante la sua inconsapevole richiesta d’aiuto, lei fosse talmente cazzuta da essere in grado di salvarsi da sola, come una vera guerriera. Anzi, aggiungerei che è proprio lei a salvare Ryan da una sorta di aridità emozionale.
Ryan invece non mi è piaciuto molto. Ho trovato il suo personaggio un clichè romance. Un passato difficile, difficoltà nell’allacciare rapporti seri con donne che pretendono da lui qualcosa di più profondo che un impersonale rapporto sessuale. È attratto palesemente da Savannah, ma oltre ad essere intoccabile in quanto fidanzata di Matt, la reputa una stupida ragazzina piena di soldi e vanesia. Nonostante ciò, tutte le volte che la vede non può fare a meno di osservarla e bramarla. Di Ryan ho apprezzato solo il suo volersi redimersi, nel momento esatto in cui capisce di aver combinato un disastro con Savy. I suoi sensi di colpa me l’hanno reso un pochino più umano. Ma ammetto che il più delle volte l’avrei preso a schiaffi in faccia e che il più delle volte l’ho trovato insignificante rispetto al personaggio splendido che è rappresentato da Savannah.
Fanno capolino in questa storia anche altri due personaggi secondari: Matt, che si è rivelato veramente una sorpresa e Kayla di cui non vorrei parlare per non influenzare le vostre opinioni.

Jenny Anastan mi ha conquistata al cento per cento con la storia, anche se purtroppo non sono riuscita a trovare la magia che abitualmente si sprigiona dalla sua scrittura. Era come se ci fosse una nota stonata di sottofondo, un po’ come quando ascolti un brano, riconosci che  è bellissimo ma ogni tanto senti una stoccata che ti fa storcere il naso. Ho avuto come la sensazione che il libro fosse una raccolta dei brani precedentemente pubblicati senza però essere in qualche modo ritoccato, quello che ho percepito sono state delle pause tra un capitolo e l’altro che mi hanno fatto pensare di leggere dei racconti piuttosto che un libro. Questo ovviamente è una mia percezione, perché ripeto di non aver letto i racconti che sono stati pubblicati su Wattpad e quindi potrei sbagliarmi.
 A parte questa piccola pecca, consiglio vivamente la lettura del romanzo perché la storia è una bomba e anche stavolta Jenny Anastan è riuscita a catturare la mia attenzione.
Vi auguro buona lettura e ricordate..

“ Se niente ci salva dalla morte, che almeno l’amore ci salvi dalla vita” Pablo Neruda



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