La Gilda delle Blogger: "Spring Book Tag"
Buongiorno! Ve lo avevamo anticipato... ci stiamo prendendo gusto!! Anche oggi partecipiamo a un Book Tag organizzato dalla Gilda delle Blogger... non sentite aria di primavera? è su questo che si concentra il book tag. Siamo state taggate da Sara de "Il club delle lettrici compulsive" e, a nostra volta, tagghiamo Aleksandar di "Sogno tra i libri". Anche questa volta le risposte sono state date da tutto lo staff, dopo rigorosa estrazione a sorte! scopriamo insieme di cosa si parla!
Tolti i libri letti con la mamma proprio agli inizi, il primo libro in solitaria mi ha aperto un mondo nuovo. Un mondo fatto di amicizia, di inventiva, di divertimento, di arguzia, di avventure. Un mondo fatto di viaggi... e precisamente un giro del mondo! Magari pure in 80 giorni... vi dice niente?! Se chiudo gli occhi ancora mi rivedo a fare la scommessa con Phileas Fogg e Passepartout!
La casa si riempì di amore. Aureliano lo espresse in versi senza principio e senza fine. Li scriveva sulle ruvide pergamene che gli regalava Melquíades, sui muri del bagno, sulla pelle delle braccia, e in tutti i versi Remedios appariva trasfigurata: Remedios nell’atmosfera soporifera delle due del pomeriggio, Remedios nella taciturna respirazione delle rose, Remedios nella clessidra segreta dei tarli, Remedios nel vapore del pane all’alba, Remedios dappertutto e Remedios per sempre.Gabriel Garcia Márquez - cent'anni di solitudine. Il libro che mi ha insegnato a leggere l'amore.
A questa domanda risponde Vanessa.
Pain di Ashley Jade. Ha all'interno della storia così tanto passione, mistero e fascino che non potevo non scegliere lui.
A questa domanda risponde Amira.
Credo che di "After" potrei dire questo. Inizialmente ero un po' spaventata per quanto curiosa, perché era una fanfiction ispirata a uno dei miei gruppi musicali preferiti con protagonista uno dei miei cantanti preferiti...paura! L'ho iniziato la sera convinta di abbandonarlo dopo cinque minuti e invece l'ho terminato in cinque ore, andando a dormire alle tre anche se mi svegliavo alle sei per andare all'università. Non so, per tante cose sembrava leggermi nel pensiero e sembrava descrivere tante cose che vivevo con il mio ragazzo dell'epoca, l'ho vissuto sulla pelle!
Cime tempestose, si ammetto che mi manca ancora il 30% per finire questo classico, ma prima di oggi non lo sapeva nessuno!
A questa domanda risponde Yaya.
un libro che consiglierei? beh c'è ne sono tantissimi... ma se dovessi sceglierne uno solo direi "dove sorge il sole" perché, oltre a raccontare una storia d'amore, parla di come le differenze culturali ancora oggi vengano viste come qualcosa di negativo e non come qualcosa di bello e prezioso che possano arricchirci
A questa domanda risponde Ilenia.
Mi permettete di fare la parac**a filosofica? Sono stata ore a ricordare quale libro mi abbia fatto sorridere di più, che possa aver cambiato la mia giornata in meglio... e sono arrivata alla conclusione che è impossibile dare un titolo solo. Ma neanche 10, 100, o mille. Basta leggere, e già la vita torna a sorriderci! ❤
A questa domanda risponde Amira.
In un momento molto particolare della mia vita, ho avuto la fortuna grazie al blog, di avere tra le mani "E allora baciami" di Roberto Emanuelli. Lui è stata la mia ancora di salvezza in un momento buio, di solitudine e nostalgia. Lui mi ha aiutato a superarlo, mi ha dato la speranza e la forza di aspettare che il momento passasse e l'attimo in cui finalmente avrei riabbracciato dei cari amici, in cui mi sarei persa negli abbracci di cui proprio lui parla.
A questa domanda risponde Vanessa.
sicuramente sono triste per la fine della serie Lux di J. Armentrout ma anche per la The Point della Crownover.
A questa domanda risponde Viola.
Chiudiamo il book tag in bellezza... tutte belle risposte, poi arrivo io e inizio a pensare subito alle favole che mi leggevano per bambina. Quelle dei fratelli Grimm.. scusate ma solo io sono rimasta sconvolta per tutta l'infanzia quando al momento clou della storia arrivava il cattivo a fare cose atroci per spaventare i protagonisti? Vogliamo parlare di Hansel e Gretel e della strega cattiva che se li boleva mangiare? Vogliamo nominare Cappuccetto rosso e il lupo che se magna la nonna? Vogliamo parlare di Biancaneve e la matrigna che ordina al cacciatore di portarle il cuore della figliastra come garanzia della sua uccisione per poi poterselo mangiare? Vado avanti con gli esempi o convenite con me che, se si supera il lieto fine, molti bambini sono rimasti traumatizzati da queste bellissime favole?
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