Le recensioni di Michela: "La ragazza del faro" di Alessia Coppola
Ultima recensione per oggi. Michela ci parla di LA RAGAZZA DEL FARO di Alessia Coppola, edito Newton Compton Editori
Titolo: La ragazza del faro
Autore: Alessia Coppola
Editori: Newton Compton Editori
Editori: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 07 maggio 2019
Prezzo: € 4,99
Sinossi
Nel mare Adriatico c’è un’isola incantevole, cullata dall’abbraccio delle onde. È l’Isola dei Gigli di mare, tra le cui sponde si snodano le vicende di Luna, una ragazza dal passato tormentato e un futuro riposto nelle stelle. La vita di Luna cambia all’improvviso quando dal mare arriva una misteriosa scatola: al suo interno alcune foto, sbiadite dall’acqua e dal tempo, che la ritraggono da bambina insieme alla madre, scomparsa quando Luna aveva solo sei anni. Chi ha scattato quelle foto? E perché ora si trovano tra le sue mani? Convinta che non possa trattarsi di un caso, la ragazza comincia a interrogare le stelle, che – proprio come sua madre – Luna studia sin da piccola, incoraggiata da suo zio, il guardiano del faro. Quando le speranze di arrivare a risolvere quell’enigma sembrano svanite, ecco che sull’isola arriva qualcuno, forse in grado di darle le risposte che cerca: si chiama Hermes ed è un giovane fotografo giunto a immortalare le bellezze del posto. Hermes e Luna non sanno che c’è un antico segreto che li riguarda. Un segreto che prima o poi qualcuno riporterà alla luce…
Recensione
Il libro è molto scorrevole, fluido, le espressioni sono scelte con cura, si nota che c’è una ricerca delle parole, non solo nel senso ma anche nel suono, nell'assonanza.
Trovo che “elegante” sia l’aggettivo corretto per definire il modo di scrivere dell’autrice:
mai noioso, né pomposo ma neanche banale.
“ le nuvole erano ovattate, morbide, ma erano rade, permettendole di avere una disceta visuale del cielo...” “ ..si perse qualche istante nella contemplazione di quella perfezione silenziosa”
Sa dosare in modo equilibrato i dialoghi con la narrazione, la descrizione dei paesaggi (bello l’amore e la passione che trasmette per il mare) risulta piacevole e non eccessivamente pesante per i troppi particolari o aggettivi.
Otre questa mia “passione tecnica” per il talento letterario, ho apprezzato la trama che risulta ben strutturata, con la giusta dose di mistero e passione amorosa.
Mai banale o noioso, il libro scorre velocemente e anche quando credi di aver capito il finale, l’autrice mescola le carte e ti tiene legata alle vicende per scoprire la soluzione del mistero.
Finale con colpo di scena, io da amante dei gialli e quindi molto “allenata” non avevo del tutto intuito il risvolto della storia e la sua conclusione.
Bel libro lo consiglio vivamente, adatto a tutti i lettori.
“Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell’universo”
“E quindi?”
“ Io devo trovare la mia strada, è come se mi sentissi incompiuta”
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