Review party: "Tutto il tempo con te" di Sara Purpura


Un anno fa, Ilenia ci parlò del primo libro della "A time for Love trilogy" di Sara Purpura, approdata in Mondadori. Oggi - finalmente - ci parla di come continua la storia di Ana e Des... pronti a scoprirne di più?!

Titolo: Tutto il tempo con te

Serie: A time for Love trilogy #2

Autore: Sara Purpura

Editore: Mondadori

Genere: New adult

Data di pubblicazione: 14 maggio 2019


Sinossi

Cosa impedisce a un cuore di rompersi in mille pezzi? Dimenticare. È quello che sto cercando di fare, eppure so che il dolore continuerà a tornare a intermittenza e il mio cuore resterà lesionato per sempre.
È passato del tempo dal giorno dell'incidente, dal momento terribile che ha segnato la fine della storia d'amore tra Desmond e Anais. Da allora lui ha fatto di tutto per evitare la ragazza, anche adesso che frequentano la stessa università. Insieme al loro amore, ha messo in un angolo anche l'entusiasmo per il futuro: ha imparato a sopravvivere, tra serate con i compagni di squadra, feste ad alto tasso alcolico e nottate passate tra le braccia di ragazze prive di importanza. Come se bastassero a fargli dimenticare quanto incompleto si sente dal giorno in cui ha lasciato andare la metà della sua anima.
Anche Anais fatica ad andare avanti con la sua vita. Ora vive nel campus universitario insieme alle amiche di sempre, ma perdendo Des sa di aver perso la parte migliore di sé. E, per quanto si sforzi, il suo ricordo è ancora così forte da rubarle il sorriso.
Dopotutto insieme erano veleno. Si sono fatti del male e ne hanno fatto agli altri. Non può esserci un lieto fine per loro. Eppure una sera accade l'inevitabile. All'ennesima festa universitaria, Des e Ana si rivedono. E il loro cuore, troppo a lungo costretto al silenzio, esplode.
Ritrovarsi, sfiorarsi anche solo per pochi istanti, è per loro come liberarsi dalle sabbie mobili in cui sono sprofondati. E per quanto la loro mente urli che il loro è un legame sbagliato, non riescono a tenere a bada un cuore che è tornato a vivere.
Ma la strada per ricominciare non è affatto semplice.
Forse lo sarebbe, se a rincorrerli non ci fossero i ricordi degli errori commessi e i sensi di colpa. Forse lo sarebbe, se i fantasmi del passato non tornassero a minacciarli…




Recensione

Prima di parlare del secondo volume della serie di Sara Purpura, vi faccio una domanda: avete letto il primo libro? Se lo avete fatto, prego… continuate la lettura! Se invece non vi siete ancora approcciati a questa serie, per voi il viaggio finisce qui.. siete temerari e volete continuare? Allerta spoiler, sappiatelo!


Okay, ora che siamo rimasti solo noi lettori disperati, lasciati in sospeso alla fine del primo libro – spero in tanti – possiamo parlare di come continua la storia di Des e Ana.
Nel primo libro, abbiamo conosciuto due ragazzi fragili, testardi ma a disagio con le proprie imperfezioni. Insieme riuscivano a sentirsi completi, ma il destino li ha beffati proprio poco prima del taglio del traguardo.
La morte di Zach ha l’effetto di un tornado di forza cinque anche sulla casa più resistente, ma Des e Ana… il loro rapporto è forte ma non così tanto da resistere a una tragedia del genere. Elaborare un lutto, scendere a patti con una perdita, è destabilizzante, logora l’anima, specie di chi non sta bene nei propri panni.

Des e Ana si allontanano, nonostante vadano allo stesso college non si inocntrano mai. Il ragazzo cerca un divertimento fine a se stesso, qualcosa che possa distrarlo per qualche ora: quel buco nel petto non viene però mai riempito, nonostante la fila di ragazze che vanno e vengono.
Anais, già nel primo romanzo, aveva ampiamente raccontato le sue debolezze: di lei sappiamo tutto, sappiamo del suo mantra “con il dolore curo il dolore” e della sua lotta interiore. Vuole essere migliore ma perdere Des rischia di spezzarla definitivamente. Deve imparare a bastarsi, ad andare avanti, ma è dura. La ritroviamo sempre più esile, con più cicatrici di quante ogni essere umano debba avere. Cercano di andare avanti da soli, convinti di essere sbagliati l’uno per l’altra, come veleno nelle vene.
Veleno. Per lui sono veleno.
Mi ha gettato addosso la verità come pece calda e mi ha fatto male.
Perché lui ha ragione, ma abbiamo sbagliato entrambi. Tutti quei tira e molla ci hanno fatto perdere il senno. Sarebbe bastato parlarsi di più, lottare un po' di più.
Ma se l’agitazione di Des trovasse un calmante in una ragazza che non è Ana? Desmond sa di amare Ana, ma è Violet colei che riesce a farlo ragionare, a tenerlo lontano dai guai. 
Possono essere amici se l’amore è ancora così potente? Dai loro continui tira e molla hanno capito la cosa più importante: a volte, le parole hanno più importanza dei gesti. È la mancanza di comunicazione che li ha fregati, quindi provano a parlare, ancora prima di esserci. L’amicizia si trasforma in amore, ma è possibile il contrario? Un viaggio li riavvicinerà o li allontanerà una volta per tutte? Non vi resta che scoprirlo.

Anche questa volta Sara Purpura ci prende per mano e ci accompagna in questo sali e scendi di emozioni, neanche fossimo saliti sulle montagne russe. È riuscita a prendere un genere e a farlo suo, con dolcezza, eleganza e stile. Ci mostra la lotta di due ragazzi che barcollano sotto i colpi duri della vita, ma che non mollano mai perché hanno un solo obiettivo: riuscire a essere felici.
Che devo dire... anche questa volta non abbiamo un finale, ma ci siamo abituati, no? Tranquilli però, per sapere come finisce la storia di Des e Ana bisogna aspettare poco… quando arriva giugno?!


Commenti

Post più popolari