Review party: Doppia sfida di Bianca Ferrari


Viola torna a parlarci dei fratelli Cavendish e Cinnamon. Online da oggi, ecco la sua recensione in anteprima per DOPPIA SFIDA di Bianca Ferrari, edito Les Flaneurs Edizioni.

Titolo: Doppia Sfida

Serie: Double Trouble series #2

Autore: Bianca Ferrari

Edizione: Les Flâneurs Edizioni

Genere: Contemporary Romance

Data di uscita: 25 giugno 2019

Prezzo: 2,99€ ebook


Sinossi

Tre mesi, due giorni, sette ore e venticinque minuti.
Ecco quanto è passato da quando Cinnamon Miller ha visto per l’ultima volta l’uomo che ha finalmente capito di amare. Incapace di gestire il mare di incertezze, dolore e paura che l'ha travolta, Cinnamon non ha potuto fare altro che tornare a Wildrose, nel caloroso abbraccio della sua famiglia.
Tre mesi, un giorno, nove ore e venticinque minuti.
È stato quello l’istante in cui Abel Cavendish ha preso la decisione di abbandonare Chicago per lasciare indietro i suoi fallimenti, i suoi doveri, il legame simbiotico con suo fratello e dedicarsi alla scoperta di qualcosa di più importante del sesso occasionale, dei soldi e del potere. Qualcosa che possa fargli scordare tutte le sue scelte sbagliate.
Tre mesi, un giorno, nove ore e venticinque minuti.
Questo il tempo trascorso da quando Caleb Cavendish ha lasciato fuori da una stanza bianca suo fratello e la donna che gli ha fatto perdere la testa. E ogni giorno lo trascorre chiedendosi se abbia fatto la scelta giusta o si sia lasciato scappare l’unica occasione per essere felice.
Ma, come sempre, arriva il momento in cui tutti i nodi vengono al pettine e basta uno sguardo per cambiare ogni cosa, un contatto che fa male e riporta alla vita, una lite che urla bisogno, un amore che rinasce dalle ceneri e si trasforma in qualcosa di più.
È così che, messi di fronte ai propri desideri, i due fratelli Cavendish saranno obbligati a portare a termine la loro… Doppia Sfida.




Recensione

Buongiorno disastri, oggi vi parlo di Partita doppia, seguito di Doppia sfida (recensione) quindi se non avete letto il primo volume non proseguite perchè, per quanto io possa cercare di non fare spoiler, mi è assolutamente impossibile non rivelar nulla.

Ricordate come è terminato Doppia sfida? Bene.. No? Ricordate... ALLERTA SPOILER!!

Faccio subito una premessa, ho letto il libro appena inviato il file, lo leggo tutto d’un fiato perché non vedevo l’ora di aver di nuovo a che fare coi Cavendish, arrivo alla fine e accendo il pc per buttare giù le prime idee e… resto bloccata.
Comincio a buttar giù qualcosa, poi decido di andare a rileggere la sinossi per vedere quanto l’autrice sveli e resto di nuovo bloccata (con un paio di parolacce anche!) perché avevo deciso di cominciare la recensione evidenziando proprio qualcosa che non posso rivelare. Bene, ma non benissimo. Quindi, cancello tutto e ricomincio ma non ho la più pallida idea di come fare... la luce in fondo al tunnel non la vedo, quindi mi trovo costretta a ripetere qualcosa della sinossi e amen, vada come vada.

Spoiler in arrivo, siete ancora in tempo a fermarvi...


Sono passati circa tre mesi da quando Abel è partito per un giro del mondo con la sua chitarra dopo tutto quel che è successo a Chicago. Vuol solo viaggiare e cercare di capire cosa vuol davvero fare e chi vuole essere nella vita, oltre ad essere il fratello salvatore di Caleb e il co-proprietario della Broker Bros.

Sono passati poco più di tre mesi da quando Caleb ha deciso di provare a essere un uomo migliore, si è fatto ricoverato in una clinica per disintossicarsi, un percorso difficile da affrontare, soprattutto da solo, nessun contatto col mondo esterno, nessuna visita, in cui per sfogare tensione, rabbia e le proprie paure si da all'esercizio fisico. Già perché lo abbiamo conosciuto come un arrogante, viziato, con l’abitudine di dare soprannomi alle persone, ma che dietro alla maschera di strafottenza nasconde mille insicurezze  e altrettante paure. Soprattutto una…

Sono passati circa tre mesi da quando Cinnamon è stata aggredita, da quando un Cavendish le ha chiesto di aspettarlo, di credere in loro per poi sparire nel nulla, e la ritroviamo a Wildrose dove cerca di curare il corpo ma soprattutto la mente circondata dalla sua ingombrante ma adorabile famiglia. Cerca di andare avanti trovando un lavoro in un grocery store e grazie al suo ex insegnante ha accettato di dar supporto agli studenti del liceo,  se hanno bisogno di consigli o di far quattro chiacchiere lei è li per dare aiuto.

Il tempo scorre in maniera differente per ogni persona, per me tre mesi volano, per qualcun altro il tempo sembra non trascorrere mai e Cinnamon lo sa bene. Tre mesi sono passati dannatamente in modo lento in attesa che chi le ha chiesto di aspettarla si facesse sentire per spiegarle il motivo della sua lontananza, per capire perché al posto di starle accanto abbia preferito sparire nel nulla proprio quando lei aveva più bisogno di lui, per essere al suo fianco quando si sarebbe dovuta di nuovo confrontare con il suo incubo.
Il telefono non suona, nessun messaggio, nessun segnale di fumo e la paura che lui non la voglia più, che le abbia mentito di nuovo, rendono Cinnamon ancora più debole e con lo stomaco troppo chiuso per trattenere il poco cibo che mangia.

Ma deve rientrare a Chicago.
Incontrare lui e trovarlo con a fianco qualcuno, vedere che sta bene, vedere che è stato bene senza di lei e non reggere il colpo, cavoli vorrei vedere voi a vent’anni e saper gestire tutto.
Lui è disposto a tutto pur di dimostrarle l’amore che merita, anche trasferirsi a Wildrose, anche a rischiare il pestaggio da parte degli uomini Miller. Imparare a conoscersi ancora di più e cercare di sconfiggere i propri demoni insieme.
Ci riusciranno Cinnamon e il Cavendish che le ha rubato il cuore?
Se si dovesse presentare un problema, e si sa che ci sarà come nella vita di tutti  i giorni, avranno la forza di affrontarlo insieme o le paure che li tormentano vinceranno su tutto?

Dal primo al secondo volume c’è un cambio di registro, la nota ironica svanisce come logico che sia e nei pensieri di Cin le voci sono altre, che non la prendono più in giro come nel primo quando i suoi pensieri avevano le voci dei suoi famigliari. Cinnamon, Caleb, e Abel incontreranno persone nuove, alcune si riveleranno un incontro fortunato altre sarebbero da prendere e affogare nella piscina dei Cavendish. Si esatto in quella stessa piscina menzionata nel primo.
Se pensate che il viaggio sia in salita non avete idea di quanti ostacoli troveranno ancora. Si passa da una città frenetica al paese di provincia dove tutti conoscono tutti, dove i fatti tuoi li sanno quasi prima gli altri di te. Approfondiamo la conoscenza di tutti i membri della famiglia Miller, di come i genitori cerchino di affrontare ciò che succede alla figlia, di come provino a gestire i figli nelle loro necessità, di come nonostante tutto qualcosa scappi al loro controllo e di come affrontano tutto insieme, seduti attorno al tavolo o in una sala d’attesa di un ospedale ma sempre insieme.

Scritto in terza persona come il primo volume, si finisce col fare il tifo per uno o per l’altro personaggio in cerca del loro epilogo. Per quel che riguarda Cin, Caleb e Abel lo troviamo in questo secondo volume, ma per quel che riguarda la famiglia Miller non vedo l’ora di avere per le mani River, tanto non è spoiler, Bianca ha già detto ci sarà un capitolo per lui. Basta che mi avvisi per tempo, devo preparare il pop corn perché con lui nei paraggi ne prevedo delle belle.



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