Le Recensioni in anteprima di Ilenia: "Ingannata" di Jay Crownover
Buongiorno Disastri! Esce oggi, grazie a Newton Compton Editori, il nuovo romanzo di Jay Crownover: secondo voi chi mai poteva leggere questo primo volume della serie "Getaway"? Si sa, la Zia Jay è proprietà di Ilenia! Scopriamo cosa ne pensa.
Titolo: Ingannata
Autrice: Jay Crownover
Serie: Getaway series #1
Editore: Newton Compton Editori
Genere: contemporary romance
Prezzo: € 4.99
Data di pubblicazione: 24 luglio 2019
Sinossi
Dopo la rottura con il mio ex ero distrutta. Riuscivo a stento a continuare la mia routine e mi sentivo fragile e smarrita. E così la mia migliore amica mi ha costretto a partire con lei per uno di quei viaggi avventurosi in mezzo alla natura selvaggia, sicura che avessi solo bisogno di spingermi oltre i consueti limiti per ritrovare la fiducia in me stessa. Nessuna di noi due aveva idea di quello che ci saremmo trovate ad affrontare. Nella brochure dell’agenzia, per esempio, non si faceva riferimento al fatto che l’uomo più sexy che avessi mai visto sarebbe stato la nostra guida. E nemmeno che, una volta abbandonata la civiltà, nello zaino non ci sarebbe stato posto per paure e insicurezze. In un certo senso ero pronta ad affrontare un’avventura del tutto nuova, ma non mi sarei mai immaginato di dover lottare così… Per tutta la vita sono sempre stata bravissima a nascondere i miei sentimenti. Ma adesso che non c’è modo di reprimerli, potrei scoprire che non mi dispiace affatto.
Recensione
Non mi interessano le preghiere, non scendo a patti con le terroriste delle mie collaboratrici: la Zia Jay, la MIA Zia Jay, la leggo io. Malefica, vero? ahahah
Sognavo questo libro da tanto, troppo tempo: il mio inglese è una delle cose più orrende di questo mondo (chiedete a quei poveretti di New York che mi hanno dovuta sopportare una settimana), ma soprattutto per l'orale. La lettura è da sei meno, meno, meno... vabbè, rimandata a settembre, ma non così pessimo: come metterlo alla prova? ogni tanto leggiucchio qui e là, qualche estratto della Zia.
Come? perché continuo a chiamarla Zia? Beh, l'amo come se fosse una di famiglia e, di certo, è più simpatica di certi parenti eheh Comuuuuuuunque, non divaghiamo! una sbirciata di qui, una lettura di là, e i fratelli cowboy mi stuzzicavano.
Sognavo questo libro da tanto, troppo tempo: il mio inglese è una delle cose più orrende di questo mondo (chiedete a quei poveretti di New York che mi hanno dovuta sopportare una settimana), ma soprattutto per l'orale. La lettura è da sei meno, meno, meno... vabbè, rimandata a settembre, ma non così pessimo: come metterlo alla prova? ogni tanto leggiucchio qui e là, qualche estratto della Zia.
Come? perché continuo a chiamarla Zia? Beh, l'amo come se fosse una di famiglia e, di certo, è più simpatica di certi parenti eheh Comuuuuuuunque, non divaghiamo! una sbirciata di qui, una lettura di là, e i fratelli cowboy mi stuzzicavano.
L'immagine è solo per farvi entrare nello spirito ahah forse, vabbè.
Inizio a leggere il libro e, come succede da qualche libro, la Zia mette una nota prima di iniziare a raccontarci la storia: amo queste righe, perché mi permette di conoscere meglio la mia autrice preferita, di entrare nel giusto mood per quel libro... questa volta, leggere le sue note mi ha mandato in crisi: siamo abituate a personaggi fighi nell'aspetto fisico, nel carattere, nel modo di porsi, di parlare, persino tra le lenzuola o nell'infrangere la legge; siamo abituate a entrare nei panni di entrambi i personaggi, con POV alternati, in prima persona... Beh, cambiamo tempo verbale! ERAVAMO abituate... Perché con "Ingannata" si passa al solo punto di vista di Leo, la protagonista! Devo ammetterlo: mi è mancato da morire non leggere cosa pensasse Cy, il cowboy più non cowboy del Wyoming! Soprattutto quando si trova davanti una come Leo, una ragazza che è stata tradita, ingannata, delusa; Leo sa essere una spina nel fianco, la recente delusione l'ha portata ad allontanarsi da tutti, soprattutto da Em, la sua migliore amica.
Non volevo che qualcuno si avvicinasse abbastanza da poter vedere quanto soffrivo, soprattutto non la persona che mi conosceva meglio di chiunque altro. Fortunatamente per me, Em era tanto ostinata quanto esigente. L’avevo respinta con tutte le mie forze, ma lei non se n’era mai andata. Aveva scalato quel muro altissimo e aveva fatto del suo meglio per riportarmi di peso nella terra dei vivi. Le dovevo la settimana migliore possibile.Em non molla Leo, la sradica dalla città, dal lavoro frenetico e la porta nel bel mezzo del nulla: una settimana per ricaricare le pile, per stare a contatto con la natura e fare vita da cowgirl. Cavalcare, cacciarsi il pranzo o la cena, dormire in tenda nel mezzo del bosco, ma soprattutto stare insieme. Per Leo la difficoltà maggiore non è privarsi degli agi, ma non avere una barriera tra lei e il resto del mondo. Stava bene nel suo bozzolo di dolore, ma soprattutto della vergogna: vergogna di essere l'altra, di sentirsi ingenua. E' la storia della sua vita: le persone che ama si rivelano traditori o non vogliono avere nulla a che fare con lei.
Non volevo condividere con nessuno la consapevolezza che mi ero smarrita, che a un certo punto mi ero allontanata dalla strada maestra e avevo fallito.Sulla strada di Leo compare il meno cowboy dei fratelli Warner (piccolo spoiler: preparatevi, perché anche Sutton e Lane sono tanta, tantissima roba... non vedo l'ora di leggere di loro due): Cy è il fratello che si sacrifica, che rimane saldo per la famiglia. E' quello che ha dovuto prendere le decisioni più difficili, è rimasto bruciato dall'intensità di tali scelte.
Era il genere di uomo su cui le donne fantasticavano, scrivendo romanzi d’amoreCerto, è qualcosa di indicibile, lui e le sue tempie argentate, i modi duri, il suo paragonare le donne ai cavalli. Ecco, non ama socializzare eppure si ritrova a sostituire suo fratello Sutton e stare una settimana con il gruppo più improbabile di turisti.
Un semplicissimo viaggio a contatto con la natura si rivelerà tutt'altro che facile: spari, moto da cross che vogliono spaventare i cavalli e... cadaveri ripescati dall'acqua?
Una settimana dove l'apparenza cela dolore, delle ferite profonde ma che mostra la volontà, non solo di Leora, di volerle rimarginare. Una settimana dove la mente e il cuore combatteranno per chi deve prendere decisioni. Una settimana di ostacoli superati, muri abbattuti, sorrisi che rischiarano.
Sarei guarita e sarei vissuta, per lottare e fottere un altro giorno ancora. Era una consapevolezza che mi riempiva di potere e finalmente sbatteva la porta in faccia a tutti i dubbi e le incertezze che da tempo offuscavano la mia sicurezza e le mie convinzioni.Beh, non vi dirò altro!! mi fermo prima di dirvi troppo. Questo libro è fatto per i primi tre o quattro capitoli di odio verso Leo: vorreste darle un calcio sul lato B per farla smettere, sarete tentati da chiudere il libro e aprire il prossimo... ma poi esce fuori la donna vera, quella con cicatrici che tutti noi conosciamo, e l'empatia nei suoi confronti vi farà continuare.
Il tocco in più? inserire una parte di suspense, quel mistero da risolvere e lasciar crescere fino livelli esponenziali la tensione sessuale tra Cy e Leo! ma soprattutto, e in questo la Zia è sempre stata bravissima, creare un gruppo di personaggi secondari che sostengono i principali con maestria, facendoti già sognare altri libri su di loro.
E' un libro che, lì per lì, ti sembrerà inferiore ai precedenti ma che, quando ripensi ai messaggi lasciati tra le righe, alla caratterizzazione dei personaggi, a quello che passano e a come lottano per uscirne...
Ti rendi conto di avere un libro dall'enorme significato, ma senza sembrare pesante. Forse la storia di Em, soprattutto nel finale, ha tolto qualcosa all'epilogo di Leo e Cy, ma per gli amici questo e altro.
La nostra amata scrittrice tutta tatuata ha fatto centro, per l'ennesima volta! Però, zia Jay, ti prego... Sutton fallo parlare!! me lo merito il suo POV!!
#AutriceAvvisata
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