Review Party: "Closer" di Corinne Michaels & Melanie Harlow


Buongiorno Disastri! Dopo aver festeggiato, si torna a recensire... il venerdì inizia con la nostra Ilenia che ci parla del romanzo scritto a quattro mani da Corinne Michaels & Melanie Harlow, pubblicato ieri in Italia grazie alla Always Publishing. Scopriamo cosa ne pensa!


Titolo: Closer

Autrici: Corinne Michaels - Melanie Harlow

Editore: Always Publishing

Data di pubblicazione: 11 luglio 2019, ediz. ebook + ediz. cartacea

Prezzo: 13,90 € ed. cartacea - 5,99 € ed. digitale

Collana Always Romance n. 19


Sinossi

A soli diciotto anni, London sa con certezza che Ian Chase è la sua anima gemella.
Innamorata da sempre del fratello della sua migliore amica, per London, Ian è l’unico uomo con cui riesce a pensare di trascorrere il suo futuro. Quando la sera del ballo di fine anno, lui le confessa di ricambiare i suoi sentimenti, London è pronta a sacrificare tutto per vivere finalmente il loro amore.

Diciassette anni dopo…
A trentacinque anni, London è una donna di successo, soddisfatta della sua vita da single e non ha mai perdonato Ian per averle spezzato il cuore. Tutto il suo amore si è trasformato in un odio feroce nei confronti dell’uomo che ancora fa parte della sua vita come vicino e come zio dei bambini della sua migliore amica Sabrina, a cui fa da madrina.
Un solo tragico istante, però, cambierà le loro vite per sempre.
Da un giorno all’altro, London e Ian rimangono le uniche due persone su cui i figli di Sabrina potranno contare. Con i bambini affidati alle loro cure per volontà della madre, Ian e London non potranno far altro che tentare di superare il loro turbolento passato e il reciproco disprezzo, per ricostruire una vita andata in frantumi.
Ma i sentimenti a lungo sopiti torneranno a galla, perché se è facile dimenticare l’odio, è impossibile ignorare l’amore. Quello tra Ian e London però sarà abbastanza forte da superare le sfide del dolore e di anni di incomprensioni?

Con una prosa delicata, Closer racconta di un viaggio emotivo che riporta due persone di nuovo insieme alla riscoperta dell'amore vero, dei valori della famiglia e dell'importanza di restare uniti di fronte alle tragedie.




Recensione

Ci sono momenti, nella lunga vita di un lettore, in cui si ha voglia di qualcosa di frivolo, di intrigante, di focoso, di fantascientifico.... io avevo voglia di un libro strappalacrime, di una storia che ti prende il cuore e lo stropiccia, che ti lascia senza ossa integre.
Dopo i primi capitoli di Closer ho realizzato di aver trovato il libro giusto al momento giusto!

London ha scoperto l'amore con Ian, i primi batticuori, la cotta per il fratello della sua migliore amica; con lui vive la prima volta, si sente finalmente amata ed è pronta a stravolgere i suoi piani pur di stare con Ian... ma era troppo presto per il lieto fine ed è così che London scopre anche la delusione, sente per la prima volta che rumore fa un cuore spezzato.
Diciassette anni dopo, London e Ian non si sopportano, non riescono a stare più di cinque minuti nella stessa stanza senza litigare e sono pure vicini di casa! Crescendo sono diventate due persone diverse, hanno interessi e obiettivi differenti, ma hanno qualcosa in comune: amano le stesse persone, ovvero Sabrina (sorella di Ian e migliore amica di London), suo marito e i loro tre figli. Non c'è differenza di amore tra lo zio di sangue e la zia di cuore, entrambi amano e sono amati dai nipoti.

e se il destino entrasse a gamba tesa nelle loro vite, portando con sé solo dolore? Ian e London devono diventare forti per quei bambini rimasti soli, devono trovare il modo di elaborare in fretta il lutto per potersi dedicare solo a loro... ma come puoi cancellare anni di rabbia, di dolore, di delusione, in pochi attimi?

Inizia così una collaborazione precaria: l'obiettivo è prendersi cura dei bambini, ma l'ascia da guerra è difficile da sotterrare, soprattutto quando un bacio li riporta indietro di diciassette anni. Le ferite non sono rimarginate, ma riusciranno Ian e London a cambiare il corso della loro storia?

Beh, Disastri... questo è un libro tosto, dove il dolore viene sviscerato, sezionato a lungo: soffriamo con London nei primissimi capitoli, poi veniamo lacerati dal dolore di tutti; è stato straziante elaborare il lutto con gli adulti (dico solo una parola: Diario!), ma lo è stato ancora di più farlo con l'anima dei bambini.
Se c'è il male, c'è anche il bene... e questo libro ne è pieno! Il bene arriva sotto forma di amore: il sentimento non è solo quello tra uomo e donna, ma in tutti i rapporti. L'amore tra due amiche, un sentimento totalitario che unisce più di un legame di sangue: si dice "chi trova un amico trova un tesoro" e London aveva trovato il diamante più prezioso in Sabrina. Non esiste lontananza che possa affievolire questo sentimento.
C'è l'amore per quella famiglia che ti crei, per la famiglia in cui nasci: il legame di sangue è solo un dato di fatto, importa il sentimento che nasce dal cuore; una zia acquisita può essere più importante di un parente se ti ama davvero e London stravede per Christopher, Morgan e Ruby. E nonostante non abbia mai pensato di farsi una famiglia sua, zio Ian si scopre una figura di riferimento, presente anche se casinista, anche se non pensa a far mangiare le verdure.
C'è l'amore che viene sepolto sotto la cenere della rabbia, della delusione... ma che non diminuisce con il tempo: è amore anche quando si prende la decisione sbagliata, è amore quando ci si priva di qualcosa di bello per far star bene l'altro, è amore anche bisticciare come cane e gatto, basta far pace!
«A volte, Christopher, bisogna saper rinunciare a ciò a cui tieni più di ogni altra cosa, perché è la cosa giusta da fare».
Insomma... il duo Corinne Michaels & Melanie Harlow ha creato una storia delicata, dolorosa, coraggiosa e piena d'amore: mai banali o scontate, men che meno volgari o esagerate, hanno preso cinque persone rovinate e gli hanno mostrato la strada per una nuova felicità. Hanno mostrato a tutti noi che la vita cambia, ci rovina ma che la persona giusta può ridarci il sorriso.
Ma attenzione: Closer crea dipendenza! Non iniziate la lettura se avete poco tempo: appena lo inizierete lo vorrete finire.... io vi avviso, ho iniziato a mezzanotte con la scusa di "leggo un capitolo e dormo" e alle 4.35 leggevo la parola fine!
Stupendo, ben curato nel contenuto (che bello leggere libri senza errori!!!) e nella grafica. Un libro che non dimenticherò facilmente.


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