Le recensioni di Ilenia: "Tap That" di Jennifer Blackwood & RC Boldt


Buongiorno Disastri! tocca a Ilenia iniziare la settimana: ci parlerà di "Tap That" di Jennifer Blackwood & RC Boldt, pubblicato da Quixote Edizioni a metà ottobre.


Titolo: Tap That

Autori: Jennifer Blackwood & RC Boldt

Editore: Quixote Edizioni

Genere: Contemporaneo

Prezzo: € 4.99

Data di uscita: 11 ottobre 2019



Sinossi

La birra non è l'unica cosa che deve essere tenuta sotto controllo.

CALLIE
Ho un segreto per il quale verrò licenziata, se il mio capo dovesse scoprirlo... ma non dovrebbe essere un problema, se non fosse per il mio collega, Reid Morgan.
È arrogante, esasperante e ha una bocca calda e sexy come il peccato, che mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi e di sciogliermi sul materasso.
Ora che ha scoperto il mio segreto, sta facendo tutto il possibile per portarmi via il lavoro.

REID
Ho un problema: la mia collega, alta quanto mezza pinta di birra e con una bocca sputafuoco, che è pronta a soffiarmi la mia promozione.
È esasperante, sexy da morire e non riesco proprio a toglierle le mani di dosso.
Ora stiamo entrambi gareggiando per la stessa posizione… e solo uno di noi potrà ottenerla.




Recensione

Ho deciso di leggere questo libro in base a un estratto condiviso sulla pagina Facebook della casa editrice: frizzante come piace a me, quel rapporto di odio che sappiamo diventare amore, lo stesso "problema" della protagonista.. e, per di più, usciva il giorno del mio compleanno. Era destino!!
In questo periodo sto litigando molto con la lettura, soprattutto per via del tempo inesistente che posso dedicarle... se trovo il libro perfetto non diventa un problema, ma se non ingrana....


Inizio a leggere il libro e penso "Oh, promette bene"... Callie, una ragazza in continua combutta con i genitori che la vogliono inserire nell'azienda di famiglia e che non approvano nulla delle sue scelte, si ritrova ad affrontare un periodo di prova di tre mesi per diventare manager del "On Tap", locale di Miami dove la birra è sacra. 
E fin qui tutto bene, giusto?
No. Perchè quel posto da manager lo vuole Reid, il dipendente perfetto, quello su cui capo e colleghi possono sempre contare. Reid è la colonna portante del locale, sa di essere pronto a candidarsi e ottenere la promozione... se non fosse per Callie! Ah, giusto per movimentare le cose, il capo Tom decide che a mettere sotto torchio in questi tre mesi la povera Callie sarà proprio Reid.
Cosa succede se Reid in realtà è un segugio e in men che non si dica scopre il segreto di Callie? un segreto che, se portato alla luce, la depennerebbe in modo definitivo dalla lista candidati. Ecco che iniziano, quindi, le scaramucce, i battibecchi. 


Ero pronta a divertirmi, a sfregarmi le mani davanti a un gioiellino... non è andata proprio così! Al loro rapporto di odio immediato (giustificato, per carità), bisogna aggiungere un'attrazione dirompente. Lo so, succede sempre. Lo so, abbiamo letto mille libri così. So tutto, sono la prima a ripetermelo... eppure l'attrazione, a mio avviso, ha rovinato quello che poteva essere. 
Mi aspettavo di leggere e ridacchiare con i battibecchi, di assistere a una partita di tennis a suon di battutine... sono rimasta a bocca asciutta perché le loro litigate venivano bruscamente finite con un bacio. La sagra dell'ormone, signori miei. Okay, ripeto... capisco l'attrazione, ma non ho apprezzato voler improntare il libro con ironia, soprattutto all'inizio. O si portava avanti con coerenza l'aspetto divertente o si lasciava perdere. Il risultato? Una lettura complicata da portare a termine.

A questi battibecchi interrotti, aggiungiamo un tocco di clandestinità: ovviamente, vige la regola di non uscire tra colleghi... ma i nostri eroi Reid e Callie sono intrepidi e vanno avanti con la loro storia.
Reid conosce la vera Callie ed è spinto a mostrarsi veramente. Lo ammetto, non mi aspettavo di vedere questo ragazzone tutto muscoli d'acciaio e birra in mezzo alle vecchiette al Bingo!


Ma cosa succede quando le carte in tavola cambiano? E se il Bingo lo facesse Tom e non i nostri protagonisti? Non vi resta che scoprirlo!

Sono arrivata a fatica alla fine e devo riconoscerlo: la parte più bella forse è proprio negli ultimi capitoli. 
Mi aspettavo una storia divertente, frizzante, coinvolgente, con un pizzico di erotismo. Mi aspettavo di rimanere incollata al libro, di sentire le loro emozioni sulla pelle... Niente di tutto ciò.
Non è una lettura da buttare, sia chiaro. E' un libro nella norma, di quelli che non ti resta proprio impresso nella mente. Una storia ordinaria che aveva del potenziale e non lo ha espresso del tutto. 
Una nota di merito va alla casa editrice per aver impaginato il libro con gusto e, a differenza di altri testi, di aver consegnato un testo quasi libero dagli errori. 
Rimandato a settembre? No dai, un sei politico. 

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