Le recensioni in anteprima di Yaya: Levi di Ivy D. Morgan
Yaya ha letto in anteprima LEVI, il nuovo romanzo di Ivy D. Morgan in uscita oggi. Leggiamo cosa ne pensa!
Titolo: Levi
Autore: Ivy D. Morgan
Genere: New Adult
Data di pubblicazione: 25 ottobre 2019
Prezzo ebook: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 11,00 €
Sinossi
Ero solo uno stupido ragazzino con un’esistenza agiata e piena d’amore quando la morte di
mio padre sgretolò ogni mia certezza, costringendomi a scendere a compromessi solo per
sopravvivere.
Credevo di poter cambiare il mondo, ma non sapevo a cosa stessi andando incontro, non lo
capivo davvero.
Anni dopo, quando pensavo di aver toccato il fondo e di non essere più in grado di risalire
dall’abisso, ho incontrato un angelo.
Il suo nome è Hazel.
***
Qualcuno direbbe che sono una solitaria e altri che ho qualche rotella fuori posto, ma nessuno
capisce che devo solo combattere ogni istante contro la mia stupida timidezza.
Sono cresciuta senza i miei genitori e da poco ho perso l'unico affetto sincero che abbia mai
avuto.
Almeno fino al primo giorno di Università, quando ho conosciuto lui.
Ci avviciniamo, è inevitabile, ma nasconde qualcosa di terribile e costruisce un muro tra noi.
Vorremmo sfiorarci, conoscerci, viverci, ma non possiamo. Non dobbiamo.
Il suo nome è Levi.
ATTENZIONE: Il romanzo tratta contenuti delicati, inoltre contiene scene di violenza e sesso
esplicite.
Recensione
Anche questa volta l’autrice è riuscita a conquistarmi, destabilizzarmi e farmi battere forte il cuore.
Questa storia è diversa dalle solite, perciò faccio un plauso a Ivy D. Morgan, per il coraggio che ha avuto e per il tema trattato, che è ancora molto attuale al giorno d’oggi, difficile da accettare e digerire, forse perché ancora incomprensibile ai più.
Ovviamente non vi svelo niente, lo scoprirete da sole se leggerete la storia, perché credo sia giusto così, come è giusto secondo me immergersi nella lettura completamente, con anima, cuore e mente, senza essere condizionati in alcun modo.
Quello che posso dirvi è che, per quanto mi riguarda, questa storia mi ha toccato profondamente e che i personaggi sono riusciti a conquistarmi in un battibaleno; non potrebbero essere più diversi, eppure come succede spesso, proprio perché diversi, riescono a completarsi perfettamente.
Levi è un ragazzo bellissimo, ha sempre avuto tutto, una vita agiata, tranquilla, e protetta dalle cose brutte, non sa però quanto questo sia solo finzione fino a quando la sua vita cambia radicalmente dopo una tragica perdita.
Hazel invece è una ragazza dolcissima, è cresciuta insieme alla nonna lontana dalla madre che non riesce a capirla, e da un padre che non ha mai conosciuto. Ha paura di stare a contatto con la gente, è timida e difficilmente riesce a lasciarsi andare, non ha molti amici, infatti come lei stessa afferma nel corso del libro gli altri l’hanno sempre vista come una solitaria o come una ragazza che ha le rotelle fuori posto. Beh vi assicuro che non è assolutamente così anzi sono sicura che nel corso della lettura farete il tifo per lei perché in fondo potrebbe essere semplicemente una di noi.
Un incontro/scontro il primo giorno di Università dà il via ad una bellissimo rapporto di amicizia fatto di sorrisi, battute, presenza, balletti stupidi. Oddio non potete immaginare quanto ho riso in alcuni momenti, così tanto, che ho avuto paura mi prendessero per matta e chiamassero qualcuno, ma non è successo per fortuna. Ridere per me è stato liberatorio durante questa lettura, dicendo questo però non voglio dire che il libro sia leggero, no, non lo è assolutamente, anzi, è in alcuni momenti davvero difficile. L’autrice è riuscita a creare quel giusto connubio che ha portato la lettrice che in me ad amare ancora di più la storia, e spero riesca a farlo anche con voi.
"Lei si volta e mi guarda in un modo… Non capisco, sono occhi carichi di speranza, di desiderio, occhi che improvvisamente mi annodano lo stomaco. Socchiude le labbra, io vi poso lo sguardo per un istante e subito le mie la imitano. L’elettricità tra noi è qualcosa di fisico e denso che ci accarezza, ci culla, ci attrae inesorabilmente l’uno verso l’altro.
Cazzo.
Mi avvicino di un soffio, il desiderio si baciarla si fa di colpo insopportabile, ma non posso.
Non posso.
Chiudo gli occhi per spezzare quest’incantesimo che mi attira a lei, mi raddrizzo e lascio andare il respiro che non mi ero accorto di trattenere.
Tutto svanisce in un attimo, una bolla di sapone che, esplodendo, mi sveglia di colpo da un bellissimo sogno. Un senso di confusione mi circonda mentre mi chiedo cosa sia successo."
Non sarà tutto semplice, il rapporto che inizialmente era nato come una semplice amicizia si trasforma ben presto, in qualcosa di molto più profondo, ma tanti sono i segreti taciuti, nascosti, difficili da raccontare, ma riuscirà Levi ad essere sincero con Hazel? Riuscirà a raccontarsi, farsi conoscere? Riusciranno a viversi, e amarsi?.
"La sua risposta assurda mi fa sorridere, ma ora ho un altro problema più urgente da risolvere.
«Cosa succede?» chiede, allarmata a causa della smorfia di dolore che ho fatto muovendomi.
«Devo andare in bagno».
«Tieni». Senza perdere un secondo mi porge una bottiglia di plastica vuota. L’afferro ma non capisco cosa dovrei farci e la guardo confuso. Lei solleva un sopracciglio e, di colpo, la sua idea mi è chiara.
«Stai scherzando».
«Non riesci neppure a girarti nel letto, come fai ad arrivare fino al bagno?»
«Piuttosto striscio, ma non la farò in una bottiglia!» Non so se ridere o piangere per la sua idea, così scosto le coperte e tento di mettere i piedi sul pavimento.
«Oh, merda!» sibilo, quando ogni centimetro del mio corpo urla di dolore.
«Bottiglia?» ripete, piazzandomela davanti agli occhi.
«Neanche morto».
Riesco a mettermi in piedi e a muovere un piede davanti all’altro, non sento troppo male se sto col busto inclinato verso destra e faccio solo piccoli respiri.
«Perché sono in mutande?» chiedo, quando ho già la mano sulla maniglia.
Arrossisce e abbassa lo sguardo."
Tra presente e passato, e attraverso i pov alternati, preparatevi a vivere una bellissima storia d’amore, di rinascita e seconde opportunità, inoltre preparate i fazzoletti perché sono sicura vi serviranno se leggerete questa nuova bellissima ed emozionante storia che Ivy D. Morgan ha voluto regalarci.
Mi sento di farle i complimenti, ringraziandola per le bellissime emozioni che ancora una volta è riuscita a farmi provare.
Buona lettura mie care disaster.
Recensione
Anche questa volta l’autrice è riuscita a conquistarmi, destabilizzarmi e farmi battere forte il cuore.
Questa storia è diversa dalle solite, perciò faccio un plauso a Ivy D. Morgan, per il coraggio che ha avuto e per il tema trattato, che è ancora molto attuale al giorno d’oggi, difficile da accettare e digerire, forse perché ancora incomprensibile ai più.
Ovviamente non vi svelo niente, lo scoprirete da sole se leggerete la storia, perché credo sia giusto così, come è giusto secondo me immergersi nella lettura completamente, con anima, cuore e mente, senza essere condizionati in alcun modo.
Quello che posso dirvi è che, per quanto mi riguarda, questa storia mi ha toccato profondamente e che i personaggi sono riusciti a conquistarmi in un battibaleno; non potrebbero essere più diversi, eppure come succede spesso, proprio perché diversi, riescono a completarsi perfettamente.
Levi è un ragazzo bellissimo, ha sempre avuto tutto, una vita agiata, tranquilla, e protetta dalle cose brutte, non sa però quanto questo sia solo finzione fino a quando la sua vita cambia radicalmente dopo una tragica perdita.
Hazel invece è una ragazza dolcissima, è cresciuta insieme alla nonna lontana dalla madre che non riesce a capirla, e da un padre che non ha mai conosciuto. Ha paura di stare a contatto con la gente, è timida e difficilmente riesce a lasciarsi andare, non ha molti amici, infatti come lei stessa afferma nel corso del libro gli altri l’hanno sempre vista come una solitaria o come una ragazza che ha le rotelle fuori posto. Beh vi assicuro che non è assolutamente così anzi sono sicura che nel corso della lettura farete il tifo per lei perché in fondo potrebbe essere semplicemente una di noi.
Un incontro/scontro il primo giorno di Università dà il via ad una bellissimo rapporto di amicizia fatto di sorrisi, battute, presenza, balletti stupidi. Oddio non potete immaginare quanto ho riso in alcuni momenti, così tanto, che ho avuto paura mi prendessero per matta e chiamassero qualcuno, ma non è successo per fortuna. Ridere per me è stato liberatorio durante questa lettura, dicendo questo però non voglio dire che il libro sia leggero, no, non lo è assolutamente, anzi, è in alcuni momenti davvero difficile. L’autrice è riuscita a creare quel giusto connubio che ha portato la lettrice che in me ad amare ancora di più la storia, e spero riesca a farlo anche con voi.
"Lei si volta e mi guarda in un modo… Non capisco, sono occhi carichi di speranza, di desiderio, occhi che improvvisamente mi annodano lo stomaco. Socchiude le labbra, io vi poso lo sguardo per un istante e subito le mie la imitano. L’elettricità tra noi è qualcosa di fisico e denso che ci accarezza, ci culla, ci attrae inesorabilmente l’uno verso l’altro.
Cazzo.
Mi avvicino di un soffio, il desiderio si baciarla si fa di colpo insopportabile, ma non posso.
Non posso.
Chiudo gli occhi per spezzare quest’incantesimo che mi attira a lei, mi raddrizzo e lascio andare il respiro che non mi ero accorto di trattenere.
Tutto svanisce in un attimo, una bolla di sapone che, esplodendo, mi sveglia di colpo da un bellissimo sogno. Un senso di confusione mi circonda mentre mi chiedo cosa sia successo."
Non sarà tutto semplice, il rapporto che inizialmente era nato come una semplice amicizia si trasforma ben presto, in qualcosa di molto più profondo, ma tanti sono i segreti taciuti, nascosti, difficili da raccontare, ma riuscirà Levi ad essere sincero con Hazel? Riuscirà a raccontarsi, farsi conoscere? Riusciranno a viversi, e amarsi?.
"La sua risposta assurda mi fa sorridere, ma ora ho un altro problema più urgente da risolvere.
«Cosa succede?» chiede, allarmata a causa della smorfia di dolore che ho fatto muovendomi.
«Devo andare in bagno».
«Tieni». Senza perdere un secondo mi porge una bottiglia di plastica vuota. L’afferro ma non capisco cosa dovrei farci e la guardo confuso. Lei solleva un sopracciglio e, di colpo, la sua idea mi è chiara.
«Stai scherzando».
«Non riesci neppure a girarti nel letto, come fai ad arrivare fino al bagno?»
«Piuttosto striscio, ma non la farò in una bottiglia!» Non so se ridere o piangere per la sua idea, così scosto le coperte e tento di mettere i piedi sul pavimento.
«Oh, merda!» sibilo, quando ogni centimetro del mio corpo urla di dolore.
«Bottiglia?» ripete, piazzandomela davanti agli occhi.
«Neanche morto».
Riesco a mettermi in piedi e a muovere un piede davanti all’altro, non sento troppo male se sto col busto inclinato verso destra e faccio solo piccoli respiri.
«Perché sono in mutande?» chiedo, quando ho già la mano sulla maniglia.
Arrossisce e abbassa lo sguardo."
Tra presente e passato, e attraverso i pov alternati, preparatevi a vivere una bellissima storia d’amore, di rinascita e seconde opportunità, inoltre preparate i fazzoletti perché sono sicura vi serviranno se leggerete questa nuova bellissima ed emozionante storia che Ivy D. Morgan ha voluto regalarci.
Mi sento di farle i complimenti, ringraziandola per le bellissime emozioni che ancora una volta è riuscita a farmi provare.
Buona lettura mie care disaster.
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