Review Tour: Sempre lei di Valentina Ferraro


Review party. Sempre Lei di Valentina Ferraro è il romanzo di cui ci parla Stefania. 

Titolo: Sempre lei

Autore: Valentina Ferraro

Editore: Self-Publishing

Genere: New Adult / Contemporary Romance

Data di pubblicazione: 28 settembre 2019


Sinossi

Eva Carter ha una missione: sopravvivere al suo primo anno di college a New York City, mantenere la media alta, impegnarsi anima e corpo nel nuoto per non perdere la sua borsa di studio e rendere, così, orgogliosi i suoi genitori.
Theo Steinfield ha un piano preciso: passare a pieni voti l’esame di ammissione per la scuola di Legge, tenersi alla larga dai guai e rimanere monogamo per più di due settimane consecutive.
Lei odia le feste. Lui le organizza.
Lei è ligia alle regole. Lui le infrange. Tutte.
Lei è la ragazza giusta per mettere la testa a posto. Lui è il ragazzo giusto per spezzarle il cuore.
E se un segreto ingombrante, un sogno da realizzare a qualunque costo e la buona volontà di mantenere le distanze da quella ragazzina intoccabile non fossero sufficienti? Cosa farà Theo quando si troverà di fronte alla scelta più importante della sua vita: rimarrà con lei o partirà per sempre?




Recensione

La banda è tornata, gente!
Valentina Ferraro aveva scritto FINE (PER SEMPRE) nell'ultima pagina della novella conclusiva della Matching Scars Series, Come un uragano. E invece no, Sempre lei è una sorpresa per noi che ne volevamo sapere di più di questo Theo Steinfield, occhi color zaffiro da togliere il respiro, apparso come per magia nell'epilogo.
Grazie, grazie, grazie Valentina!

Siamo a New York City, Il grande sogno di Eva si è avverato: studiare Scienze politiche alla Columbia.
Un'entrata in grande stile la sua con i genitori al fianco, e che genitori! Parliamo di Benjamin Carter e Caterina Zanetti, mica pizza e fichi! Ben perché hai scelto Cat?? Sono italiana anche io, insomma!!

Tornando a noi…
Finita la storia con J.J., fidanzato storico, accompagniamo questa fanciulla al college. Lei sembra l’unica entusiasta, mamma e papà la volevano almeno con i cugini a Boston, e invece no, New York è la sua meta e qui, care mie, ne vedremo di belle.
Eva ha bisogno di un suo spazio, di una sua identità che non la riconduca al “Ah sei figlia di, oh ma tuo cugino è…”, e quale posto migliore di New York?
Se poi ci aggiungiamo Mr-Quello-È-Esattamente-Il-Genere-Di-Ragazzo-Dal-quale-Devi-Stare-Alla-Larga-Pieno-Di-Tatuaggi allora siamo al 100% in un sogno ad occhi aperti.
C’è solo un però. Le FIGURACCE.
Eva e le figuracce vanno a braccetto. Cose da “ti prego apriti oh voragine e inghiottimi”!
Sarà uno spasso vederla interagire con Theo, sentirla balbettare dall'agitazione e ascoltare le sue paturnie.

Arrivata con l’idea di studiare e impegnarsi nel nuoto, si ritrova ad affrontare sfide più grandi di lei.
È una ragazza molto chiusa, tende ad isolarsi e non ha l’istinto di instaurare nuove amicizie. Per lei va benissimo anche stare da sola in camera a leggere invece di andare alle classiche feste universitarie pieni di alcool e divertimento.
Avendo avuto un solo fidanzato, non ha mai sperimentato altro e Theo è una miniera di prime volte. La prima fra tutte? Innamorarsi nel vero senso della parola.
Non lo aveva preventivato, non voleva nemmeno pensarci e invece eccoci qui con una cotta a senso unico - o no - che le farà venire l’ulcera.

Theo ha quattro anni più di Eva, proviene da una famiglia benestante, studia anche lui Legge ma ha ambizioni diverse dal padre che lo vorrebbe l’esatta sua fotocopia. Legge si, ma nel ramo che vuole lui e dove vuole lui.
Dopo un anno scolastico catastrofico, fatto di feste e droghe, ora è arrivato il momento di crescere e dimostrare le sue potenzialità. Questo significa che deve solo studiare, studiare, studiare. Saltare di letto in letto non è più ammesso, divertirsi più del consentito nemmeno e l’unico sfogo rimastogli è la musica.
Questo è il piano, poi però arriva Eva. Lei che dorme dall'altra parte del muro, lei che da quando la vede per la prima volta ne diventa un’ossessione, lei che sembra così piccola e ingenua da volerla proteggere da tutto e tutti. Come amica, sia chiaro, perché di più non è consentito. Nessuno glielo impedisce tranne se stesso. Eva è troppo pura per contaminarla eppure dimenticare quegli occhi è impossibile. E poi Theo ha un motivo per non voler legami e neanche lei potrebbe fargli cambiare idea.

Eva e Theo si balleranno intorno, lui le insegnerà a far uscire il carattere e  ad essere più sicura di se, ma sarà anche il responsabile della bile che ingoierà e delle delusioni che giorno dopo giorno sarà costretta a provare; lei lo farà uscire di testa, inserirà nel suo vocabolario la parola gelosia e lo renderà schiavo del suo profumo. Ad ogni passo avanti di Eva corrisponde un passo indietro per Theo fino a quando... ah non ve lo dico!!
L’unica cosa che vi dico è che Sempre Lei ha sbloccato il famosissimo blocco del lettore che per la prima volta mi ha afflitto. Non riuscivo più a leggere, colpa di un altro capolavoro, e qualsiasi cosa mi sembrava così banale che non mi permetteva di andare oltre la quinta pagina.
Bene, Valentina Ferraro è riuscita a farmi fare le 3 di notte. Le 3 capite?
Staccarmi e dormire mi è stato letteralmente impedito da questa storia. La trama ha uno schema che per certi versi si sblocca tardi, attendere di vederli finalmente insieme mi ha consumata ma, da masochista quale sono, ne ho adorato ogni pagina. Sempre Lei è un fiume in piena, ti travolge senza lasciarti scampo grazie ai tanti cambi di direzione inaspettati.

Il loro è un percorso lento e l’autrice ha saputo dare senso ad ogni secondo che li vede fronteggiarsi. Entrambi i protagonisti in questo frangente evolvono, maturano e cambiamo prospettive mantenendo comunque le loro caratteristiche base. Ci sono stati momento che volevo strozzare prima uno e poi l’altra, Theo per la sua cocciutaggine infinita ed Eva per un atteggiamento che da lei non mi sarei mai aspettata.

Il testo è corposo, ricco, con descrizioni dettagliate e coinvolgenti. anche l'erotismo qui è delicato e consono al contesto, oltre che equilibrato all'età dei protagonisti.
Ogni singola emozione è amplificata e sembra uscire dalle pagine, dote molto rara. Quando un romanzo riesce a farti ridere e piangere contemporaneamente, quando il cuore sembra uscire dal petto per quanto batte, è sempre sinonimo di enorme bravura.  E come sempre anche il sottofondo musicale è composto da melodie ricercate, un valore aggiunto creato con attenzione.

Ultima cosa, in Sempre Lei sono coinvolti tantissimi personaggi che con il loro ruolo riescono a far uscire sensazioni di ogni genere. C’è chi fa salire il crimine, chi fa sorridere, chi è così folle che ti lascia senza parole, e poi c’è lui. È inutile che scrivi che non scriverai di lui, riusciremo a farti cambiare idea. Cosa non è Logan disastri! Rinnovo la richiesta che ti ho fatto al Rare, scrivi ancora di questa famiglia di pazzi!

Quindi, arrivederci alla prossima storia sciura Ferraro!

Disastri, se ancora non vi siete avvicinate a questa serie, è arrivato il momento, sono sicura che vi piacerà.

Ps. Se trovate un uomo che sa usare una lavatrice, tenetevelo stretto!



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