Review party: Non merito il tuo amore di Samantha L'ile
Review party per "Non merito il tuo amore" di Samantha L'ile. Ecco la recensione di Barbara per il romance edito Words Edizioni online da inizio mese.
Titolo: Non merito il tuo amore
Autore: Samatha L'ile
Editore: Words Edizioni
Genere: Contemporary romance
Data di pubblicazione: 4 marzo 2020
Sinossi
Camilla è una donna segnata da cicatrici interiori causate da un passato che le ha tolto tutto. Finge una parvenza di serenità solo per il bene dei suoi genitori e, per accontentarli, accetta di partire per una vacanza in un paesino di montagna, dove i pettegolezzi sono all’ordine del giorno e chiunque riceve presto un soprannome. Lì, in una baita isolata, vive Il Fulminato, un misterioso forestiero ustionato dalla scarica di un fulmine. Camilla lo incontra per caso lungo il sentiero dove, spaventata da un branco di lupi e dall’aspetto minaccioso dell’uomo, cade a precipizio. Proprio lui la soccorre e Camilla capisce che Stefano, così si chiama il suo salvatore, è solo un uomo ferito e dall’animo gentile. Attratti l’uno dall’altra, preda di una passione incontenibile, iniziano a frequentarsi scatenando inevitabilmente i pettegolezzi in paese. Fino a quando il passato, sotterrato sotto un cumulo di verità taciute, verrà a galla all’improvviso.
Non merito il tuo amore è una storia intensa e drammaticamente romantica, che mette a nudo due anime ferite, certe di non meritare amore ma del tutto incapaci di resistervi.
Recensione
Camilla è una donna prigioniera del passato, chiusa tra le mura invisibili e invalicabili provocate dal senso di colpa che mai l'abbandona e, anzi, la convince di non essere meritevole di redenzione e felicità. Spenta e senza speranza per il futuro, decide di andare in vacanza in un paesino di montagna - per amore dei genitori preoccupati e paurosa di deluderli nuovamente - ma si ritrova a fare i conti con la realtà e la gente del luogo sempre pronta a facili giudizi e con una propensione spropositata per i pettegolezzi. Sin dal primissimo momento viene accolta e considerata una donna da proteggere, aiutata dal suo aspetto dolce e angelico e soprannominata "la vedova bianca" per il dolore delle perdite subite e che le si leggono negli occhi.
" Da anni Camilla non sentiva più nulla: non un briciolo di gioia né allegria, e persino i desideri spontanei come la curiosità di apprendere cose nuove o la voglia di nuove esperienze l'avevano abbandonata. Solo i sentimenti più cupi albergavano dentro di lei, scatenandosi la notte nei sogni. Però era brava a mentire e, negli anni, aveva appreso a dissimulare tutto."
Stefano è un uomo duro e scontroso, viso e corpo martoriati da cicatrici evidenti; per sfuggire alla pressione del suo "nuovo" aspetto si rifugia in montagna ma si ritrova emarginato e giudicato sia per il suo aspetto che per il suo carattere e soprannominato "il fulminato". Vive isolato e con la sola compagnia dei suoi cani e fa di tutto perchè questa situazione rimanga tale, o almeno si auto convince che sia la situazione ideale e che vada bene così.
Una passeggiata su un sentiero montano porteranno Camilla faccia a faccia con i lupi e con "il fulminato"; la sorpresa e lo spavento dell'incontro inatteso la faranno cadere in un precipizio, ma Stefano, pronto a soccorrerla e ad aiutarla con delicatezza e rispetto, le farà riconoscere un'anima affine e dilaniata come la sua dalla sofferenza e dal giudizio della gente. L'unico dopo tantissimo tempo che le fa provare emozioni e che riporta a galla sensazioni ed emozioni che credeva impossibile ricominciare a provare e sentire.
" Stefano era al suo fianco, silenzioso ma vigile, e Camilla capì che lui la comprendeva davvero. Fu un'intuizione assurda, eppure incredibilmente vera: lui capiva, senza sapere."
Cominciando a frequentarsi, Camilla e Stefano si rendono conto di essere uno per l'altra un dono, uno di quei regali che la vita, inaspettatamente e dopo tanto dolore, concede.
Ma le loro insicurezze, le malelingue e il passato taciuto e interpretato come mancanza di fiducia giocheranno a loro sfavore e creeranno un intreccio complesso e all'apparenza inestricabile.
" Lui, in fondo, era Il Fulminato. La bestia di fronte alla bella..."
"Non è per te, sono io. Tu cosa? Sei bellissima e io... io sono un mostro.
No, è l'esatto opposto. "
Saranno in grado di rendersene conto e di convincersi di meritarsi a vicenda e soprattutto di poter ambire ad una nuova vita insieme serena e soddisfacente?
Ho amato follemente Camilla e Stefano e ho trovato molto credibile la risalita dal loro baratro personale, ancor più perchè non immediata ma esitante e incerta sino alla fine. Ho apprezzato incredibilmente tutto il romanzo e la storia; questo è un libro non soltanto sentimentale ma anche sugli errori, le possibilità e i rischi, perchè amare è sempre un po' rischiare e per poterne godere appieno bisogna appunto accettare di farlo.
Sfiorò il braccialetto e sussurrò la parola che celava: era stato un invito, o forse un augurio. Poi era diventato il suo mantra quotidiano
Believe
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