Le recensioni di Viola: "Blood type" di K.A. Linde
In attesa del terzo volume in uscita questa settimana, la nostra Viola inizia a raccontarci "Blood Type" di K.A. Linde, pubblicato da Newton Compton Editori.
Titolo: Blood Type
Autore: K.A. Linde
In uscita il: 28/12/2019
Prezzo: € 2,99
Serie: Blood Type Series
Sinossi
Reyna Carpenter non ha avuto scelta. Per sopravvivere in un mondo oscuro, in cui soldi e potere sono in mano a una ristretta élite, ha deciso di vendere il suo corpo. E così è diventata un'escort, destinata a soddisfare la sete di sangue del magnetico e pericolosissimo Beckham Anderson. Beckham è un vampiro. Ancora più bello, ricco e potente di come Reyna si era immaginata. Ma c'è una cosa destinata a sconvolgere tutte le sue certezze: Beckham non ha intenzione di bere il suo sangue. In un mondo lacerato da una spietata guerra per la sopravvivenza, Reyna imparerà che ognuno è costretto a indossare una maschera. E che dietro quella di Beckham si nasconde un segreto inconfessabile...
Che io ami i fantasy e i vampiri ormai lo sanno anche i sassi. Potevo, quindi, perdermi la Blood Type Series?
Reyna Carpenter ha ventun anni ed è decisamente alla frutta. Ha un titolo di studio che le può permettere di andare all'università ma non ha i soldi per potersi iscrivere e quel titolo di studio nessuno la assume rendendola così solo una bocca in più da sfamare ai suoi due fratelli più grandi che fanno dei doppi turni massacranti nella fabbrica del Distretto dei Magazzini. L’unica opzione che ha è andare a fare i test per essere presa come donatrice alla Visage.
La Visage paga chi dona il proprio sangue ai vampiri seguendo un ciclo di un mese di affiancamento tra donatore e ricevente. E se Reyna riesce a farsi assumere potrà permettersi di aiutare i fratelli e potrà permettersi di accumulare i soldi necessari per proseguire gli studi. Interminabili attese e test e poi la proposta di un nuovo tipo di affiancamento permanente.
Viene associata, grazie anche al suo gruppo sanguigno, a un membro dei piani alti della Visage: Beckham Anderson è il suo datore di lavoro e il loro primo incontro fa sentire Reyna come se fosse solo un peso per il vampiro.
Reyna si aspetta un minimo di interazione col suo nuovo coinquilino nonché datore di lavoro ma Mr Anderson è incline al silenzio, al tenere le distanze, a rispondere a monosillabi alle mille domande che invece la nostra protagonista fa, e a dare ordini. Ma la cosa più strana è che non si nutre dalla sua sottoposta. Il dolce far nulla comincia a star stretto a Reyna sin da subito e nonostante Beckham le lasci comunque margine di libertà, lei tende a uscire dai limiti troppo spesso innescando reazioni a catena e dimostrando una certa immaturità e ingenuità e scatenando reazioni in Beckham che non si aspettava scoprendo l’altro volto del vampiro e provando per lui un’attrazione sempre più in crescendo.
Nel corso della lettura molte altre rivelazioni saranno portate alla vista del lettore per dare indicazioni su come si evolverà la storia, facendoci incontrare il resto degli antagonisti e la rivale di Reyna per quel che riguarda occupare un posto speciale nel cuore di quel vampiro dagli occhi di onice che a tutti sembra freddo e distaccato tranne che a Reyna.
Devo dire che la lettura è iniziata con interesse e buoni propositi per capire come si sarebbe evoluta la storia d’amore dei protagonisti e ovviamente anche la storia di per sè per quel che riguarda Reyna, il suo gruppo sanguigno, la Visage e i ribelli di Elle. Per quel che mi riguarda, i colpi di scena sono stati ben pochi e la narrazione della storia prevedibile anche se non scontata. I protagonisti in questo primo capitolo della serie si affrontano con dialoghi basici e in modo altalenante soprattutto Reyna e i suoi capricci, la sua paura ribadita ma che non si palesa nei confronti di un Beckham che cerca di tenerla al sicuro. Insomma diciamo che questo primo volume non mi ha conquistata come mi aspettavo, qualche refuso di troppo e nel corso della lettura mi son trovata a ripensare a richiami a altri libri letti (hunger games, divergent, con sfumature alla Mr. Grey per Mr. Anderson) e spero nel secondo volume d trovare un qualcosa di più rispetto a questo libro.
Commenti
Posta un commento