Review party: "Predatori e prede" di Kathy Reichs
"Quando mi è stata proposta questa lettura ho accettato senza far finire la frase... insomma, "Bones" - la serie televisiva tratta da questa serie scritta da Kathy Reichs - è nella mia Top3 di tutti i tempi!"
A chi appartengono queste parole? chi ci parlerà di "Predatori e prede" pubblicato da Rizzoli? scopriamolo insieme!
Titolo: Predatori e prede
Autore: Kathy Reichs
Serie: La serie di Temperance Brennan #20
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 9.90
Data di uscita: 12 maggio 2020
Sinossi
Charlotte, North Carolina, è stretta nella morsa del caldo. In quest'atmosfera soffocante, l'antropologa forense Temperance Brennan sta facendo i conti con i postumi di un pesante intervento chirurgico, sballottata tra continui attacchi di emicrania, sogni ossessivi, visioni. Quando riceve quelle foto sconvolgenti da un mittente sconosciuto, per un attimo crede di essere piombata in un'altra allucinazione, di essere dentro l'ennesimo scherzo giocato dal suo cervello sfinito: le immagini mostrano un uomo in una sacca mortuaria, uno scempio di carne e ossa, il volto deturpato, mani e piedi amputati. Tempe non sa a chi appartengano quei brandelli umani, né perché quegli scatti siano stati inviati proprio a lei. Ma qualche giorno dopo, il ritrovamento in aperta campagna di un cadavere martoriato apre la pista a una serie di indizi, da cui emergono dei collegamenti con vecchi casi di bambini scomparsi: un mosaico dell'orrore che Brennan deve e vuole ricomporre, nonostante sia costretta a muoversi ai margini della scena per espresso volere del suo nuovo capo. Determinata a risalire all'identità dell'uomo senza faccia, Temperance si avventura così in una solitaria, azzardata indagine. Fino a toccare con mano quanto pericolosamente possa assottigliarsi il confine che separa la vita reale dalla realtà tumultuosa degli incubi.
Recensione
Era tanto che non leggevo thriller... e ora ricordo perchè! Quando è ora di recensire, son dolori...e non piccoli. Quando mi è stata proposta questa lettura ho accettato senza far finire la frase... insomma, "Bones" - la serie televisiva tratta da questa serie scritta da Kathy Reichs - è nella mia Top3 di tutti i tempi! Certo, avevo iniziato anche la serie cartacea... ma volete mettere un libro contro David Boreanaz?!
Ad ogni modo... nei libri la storia è leggermente diversa, e voi che state leggendo le mie righe lo sapete benissimo! La nostra amata Temperance Brennan si sta riprendendo da un intervento delicatissimo, l'aneurisma è una bomba che spaventa a morte tutte le persone che le stanno vicino. Il lavoro? solo un ricordo, per il momento... ed è per questo che le si drizzano le antenne quando riceve un messaggio piuttosto strano. Le immagini mostrano un uomo in una sacca mortuaria, uno scempio di carne e ossa, il volto deturpato, mani e piedi amputati: quelle foto stuzzicano il suo essere un'antropologa forense, ma le fanno sorgere il dubbio che sia finita dentro l'ennesimo scherzo giocato dal suo cervello sfinito.
Tra Tempe e il suo capo non scorre buon sangue e, dopo alcune dichiarazioni un po' troppo inopportune fatte alla stampa su questo caso, la nostra antropologa decide di indagare per conto suo. Ogni morto merita qualcuno che indaghi, che scopra la verità e Tempe si lancia in questa impresa. Ma non è la solita Tempe, è più sprovveduta, più incline all'avventura a discapito della sua stessa sicurezza.
E il caso è ben più complicato di quello che si poteva sospettare: tra intrighi anche internazionali, casi irrisolti, complotti e bambini scomparsi, Temperance Brennan si trasforma in un cane quando trova l'osso e non lo molla. Ha preso la sua decisione e, aiutata dal fedele e del tutto poco convenzionale Slidell, prova a seguire ogni pista, nonostante i bastoni tra le ruote. Chi la sta boicottando? o è il suo cervello che prova a remarle contro? Riuscirà a dare un nome all'uomo senza volto e - soprattutto - a trovare il suo assassino? Beh, leggetelo!
La Reichs sa come attirare l'attenzione del lettore anche al ventesimo volume della serie! Questa volta - a differenza degli altri libri - è stata più tecnica, più descrittiva, meno di azione: da una parte l'ho particolarmente apprezzato perché mi ha spiegato tutto quello che succedeva, non facendomi sentire idiota perché non riuscivo a seguire il senso del discorso. Dall'altra - in alcuni punti - veniva voglia di saltare una o due pagine... gioia e dolori delle descrizioni!
Gli appassionati di questo genere sicuramente non rimarranno delusi, perché Kathy Reichs ha pensato una storia e l'ha ingarbugliata talmente tanto che, fino a poco prima della parola fine, non riesci a farti un'idea di chi sia il colpevole, quale sia il movente. Un vero colpo di genio!
quanto mi manchi, Seeley! |
Tra Tempe e il suo capo non scorre buon sangue e, dopo alcune dichiarazioni un po' troppo inopportune fatte alla stampa su questo caso, la nostra antropologa decide di indagare per conto suo. Ogni morto merita qualcuno che indaghi, che scopra la verità e Tempe si lancia in questa impresa. Ma non è la solita Tempe, è più sprovveduta, più incline all'avventura a discapito della sua stessa sicurezza.
E il caso è ben più complicato di quello che si poteva sospettare: tra intrighi anche internazionali, casi irrisolti, complotti e bambini scomparsi, Temperance Brennan si trasforma in un cane quando trova l'osso e non lo molla. Ha preso la sua decisione e, aiutata dal fedele e del tutto poco convenzionale Slidell, prova a seguire ogni pista, nonostante i bastoni tra le ruote. Chi la sta boicottando? o è il suo cervello che prova a remarle contro? Riuscirà a dare un nome all'uomo senza volto e - soprattutto - a trovare il suo assassino? Beh, leggetelo!
La Reichs sa come attirare l'attenzione del lettore anche al ventesimo volume della serie! Questa volta - a differenza degli altri libri - è stata più tecnica, più descrittiva, meno di azione: da una parte l'ho particolarmente apprezzato perché mi ha spiegato tutto quello che succedeva, non facendomi sentire idiota perché non riuscivo a seguire il senso del discorso. Dall'altra - in alcuni punti - veniva voglia di saltare una o due pagine... gioia e dolori delle descrizioni!
Gli appassionati di questo genere sicuramente non rimarranno delusi, perché Kathy Reichs ha pensato una storia e l'ha ingarbugliata talmente tanto che, fino a poco prima della parola fine, non riesci a farti un'idea di chi sia il colpevole, quale sia il movente. Un vero colpo di genio!
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