Le recensioni di Yaya: La promessa di un'estate di Marc Levy
Yaya ci parla oggi di un romanzo edito Rizzoli online dallo scorso fine giugno: La promessa di un'estate di Marc Levy.
Titolo: La promessa di un’estate
Autore: Marc Levy
Edizione: Rizzoli
Prezzo: € 9.99
Genere: narrativa contemporanea
Data di pubblicazione: 30 giugno 2020
Sinossi
Il Concerto n. 2 di Rachmaninov mette a dura prova anche i grandi maestri del pianoforte. Lo sa bene Thomas, giovane virtuoso tra i migliori talenti di Francia, che da mesi si prepara per andare in scena alla prestigiosa Salle Pleyel di Parigi. Ma non è per la complessità dello spartito, se la sera del debutto sbaglia le note: è perché lì, tra il pubblico, accomodato sulle ginocchia di una donna ignara, c'è il fantasma di suo padre Raymond. Sovvertendo le leggi del possibile, l'uomo è tornato dall'aldilà per chiedere al figlio di aiutarlo a esaudire un desiderio: ricongiungersi a Camille, con cui in vita ha condiviso un duraturo sentimento platonico, nato molti anni prima su una spiaggia d'estate. C'è solo un modo affinché il sogno si realizzi, un rito inaudito che dovrebbe riunire i due amanti in maniera definitiva. È così che il pianista e il fantasma di suo padre si imbarcano in una rocambolesca avventura oltreoceano, intenzionati a ricucire gli strappi del tempo e a cercare un - seppur tardivo - lieto fine.
La promessa di un'estate è una commedia dolce e surreale che ricorda i migliori film di Frank Capra e Billy Wilder. Una favola moderna attraversata da dialoghi esilaranti, con personaggi che rimangono nel cuore.
Recensione
Questo libro ha un non so che di toccante, doloroso per certi versi, ma allo stesso tempo divertente, ironico, bizzarro.
Questo libro per me è stata davvero una bella scoperta, mi ha fatto ridere ma per la maggior parte del tempo ho avuto quel senso di malessere addosso che generalmente si prova quando sei immersa nella lettura e ciò che trovi tra le pagine ti colpisce talmente tanto da non saper più distinguere la realtà dalla fantasia.
Vi posso assicurare che quello che troverete in queste pagine è tutto reale; il dolore, il senso di vuoto, il senso di perdita, quando non hai più accanto le persone che hai amato, il bisogno di ritrovarsi, di avere una seconda possibilità nonostante la straordinarietà delle circostanze e nonostante siano passati anni, sono solo alcuni elementi che troverete nel corso di queste pagine, che vi terranno incollate a questo libro dalla prima all’ultima riga.
Thomas è un giovane pianista di talento e ad ogni concerto, in prima fila ci sono sua madre e la sua madrina, due persone simpatiche e affidabili su cui il nostro protagonista fa sempre riferimento, ma una sera e cioè la sera del debutto alla prestigiosa Salle Pleyel di Parigi sbaglia le note, non per la complessità dello spartito ma perché per uno strano scherzo del destino tra le braccia di una donna incontra gli occhi di una persona che ha amato e che ha perso da diversi anni, qualcuno che non ha mai dimenticato, qualcuno che ha amato con tutto se stesso… lì seduto insieme a quella donna sconosciuta e ignara c’è il fantasma di suo padre Raymond.
Raymond sovvertendo le leggi del possibile, è tornato dall'aldilà per chiedere al figlio di aiutarlo a esaudire il suo ultimo desiderio, ossia quello di ricongiungersi definitivamente a Camille, la donna che ha amato, anche se a distanza, la donna con cui in vita ha condiviso un duraturo sentimento platonico, nato molti anni prima su una spiaggia durante l'estate. Immaginatevi la scena.
Inizialmente io stentavo a crederci perché penso che tutte e tutti ma soprattutto chi ha vissuto dolori del genere non vorrebbe altro che avere la stessa opportunità che ha avuto Thomas per ritrovare, riabbracciare, e vivere le persone che hanno amato, anche solo per un singolo minuto. Ho invidiato tanto il nostro protagonista perché per quanto assurdo possa sembrare è stato un momento davvero toccante, emozionante e incredibile che mi ha spezzato e poi ricomposto il cuore.
Sebbene siano passati tanti anni e il loro rapporto non sia mai stato perfetto, a Thomas fa male sapere che l’uomo ha segretamente amato un’altra donna per molto tempo - senza mai tradire sua moglie bisogna dirlo - ma comunque questo non può che costringerlo a riconsiderare tutta la sua vita e tutto ciò che pensava di conoscere.
La richiesta dell’uomo di voler essere insieme alla donna che ha amato e che continua ad amare anche se da lontano lascia Thomas senza parole e infatti vedrete un Thomas arrabbiato, scontroso con il padre quando scopre che non è tornato per lui, o per la madre, ma per una donna che non ha mai conosciuto. Lo vedrete gesticolare, parlare da solo in mezzo alla gente, rispondere male, vi sembrerà un pazzo ma non è così, e sapete perché? Perché nonostante sembri sia solo in realtà non lo è.
Basterà pochissimo tempo affinché Thomas capisca l’importanza che avrebbe questo gesto, quanto questo sia importante per il padre, e dopo i primi tentennamenti accetterà di aiutarlo, intraprendendo così un viaggio che gli vedrà diretti a San Francisco, dove Camille ha vissuto insieme alla sua famiglia.
Questo permetterà a Thomas di conoscere meglio l'uomo che l’ha messo al mondo, che l’ha cresciuto, nonostante le assenze, e che gli permetterà inoltre di chiudere finalmente tutte le questioni in sospeso che aveva con lui.
Ho amato Thomas dal primo momento, è un personaggio che si lascia scoprire pian piano, è un personaggio che apre lentamente il suo cuore al lettore permettendogli così di apprezzarlo per la sua sincerità, schiettezza ma anche per la sua bontà d’animo. Thomas che sembra tutto d’un pezzo in realtà alla richiesta di un padre morto ma in qualche modo ancora presente nella sua vita, non esita ad aiutarlo e ad essere presente per lui. Sarà bellissimo vederli interagire, confrontarsi, confidarsi…viversi nonostante il pochissimo tempo che hanno a disposizione.
L’autore nel corso delle pagine inoltre ci dà la possibilità di conoscere meglio anche il padre del nostro protagonista, il quale si apre con calma sia al figlio che a noi lettori.
Abbiamo così nel corso della lettura la possibilità di scoprire tanti piccoli dettagli che caratterizzano il padre del nostro protagonista, Raymond, che non è mai stato molto presente nella vita del figlio o della moglie, infatti il suo mestiere che lo ha sempre reso felice allo stesso tempo gli ha tolto tanti momenti che poteva passare in famiglia, e questo è per lui un grandissimo rimpianto.
Nel corso delle pagine lo vedremo impegnarsi e fare di tutto per recuperare un minimo di rapporto con il figlio, visto che la vita gli ha concesso una seconda opportunità.
Ci riuscirà?
“So che cosa non ti ho mai detto abbastanza. Era l’essenziale e la risposta alla tua domanda così evidente che non so come ho fatto a metterci tanto per capirlo. Il pudore può andarsene al diavolo, io andrò in paradiso visto che ti amo, figlio mio. È questo essere padre e sarò il tuo per l’eternità intera”.
Beh non voglio svelarvi tutto, vi lascio la possibilità di scoprire da sole cosa succederà, quello che vi posso dire è di preparare i fazzoletti, perché niente sarà semplice come sembra.
“Non abbia paura, per domani; al momento non ci si rende conto fino in fondo di ciò che succede. Soltanto dopo lo si capisce, quando il telefono non squilla più e l’assenza si prende tutto lo spazio”
Buona lettura disaster.
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