Le recensioni in anteprima di LaManu: "Prima di morire" di Alberto Beruffi


Esce oggi il nuovo libro di Alberto Beruffi, edito Newton Compton Editori. LaManu è pronta a parlarvene!


Titolo: Prima di morire

Autore: Alberto Beruffi

Edizione: Newton Compton Editori

Prezzo: €.4,99 ebook

Genere: Thriller

Data di pubblicazione: 20 agosto 2020



Sinossi

Durante il Carnevale, una donna viene trovata senza vita sul bordo di uno dei canali di Venezia.
Due mesi dopo, una professoressa si suicida pugnalandosi al petto nel cortile di Giulietta a Verona.
A una prima analisi le due morti sembrano non avere nulla in comune, ma quando un uomo viene ucciso nella Camera degli Sposi a Mantova, l'ispettore Marco Pioggia inizia a temere che si tratti dell'opera di un serial killer.
Una mente spietata che pianifica gli omicidi scegliendo modalità e luoghi legati alle tragedie di Shakespeare, e che lascia come firma un cammeo con incisa una maschera.
Affiancato dall'agente scelto Greta Vivaldi, Pioggia intraprende un viaggio attraverso segreti nascosti e abusi dimenticati, che lo porterà ad affrontare un assassino determinato e sfuggente.
E ancora una volta dovrà decidere se oltrepassare la linea sottile che separa la legge dalla giustizia.
La verità, a volte, è sepolta nel passato...




Recensione

Non sembra passato molto tempo da quando ho lasciato l'Ispettore Marco Pioggia a riflettere su quello che gli era appena accaduto, ed eccomi ancora qui in sua compagnia.

Siamo a Venezia quando accade il primo omicidio, una Venezia misteriosa e festosa allo stesso tempo. Inizia tutto da qui. Una serie di omicidi e per l'Ispettore, ritorna quello che per lui è un incubo, un'ossessione. Nemmeno lui vorrebbe crederci ma, dopo Venezia è la volta di Verona, Mantova, Pompei... Un Serial Killer è tornato nella sua vita.

Per questi omicidi gli viene assegnata una nuova collega, Greta, una donna oltre che bella anche intelligente e preparata, totalmente affascinata dal “famoso” Ispettore. Si accorgono di avere una grande intesa e, insieme uniscono i vari puntini che collegano le strade per arrivare alla risoluzione del caso. Un caso che anche questa volta coinvolge totalmente l'Ispettore (e il lettore!) e che riesce ad andare avanti anche grazie ai suggermenti di una persona speciale.

Le ambientazioni di questo libro sono a dir poco meravigliose, le città che vengono citate sul libro non solo ti catapultano direttamente al loro interno, ma ti rapiscono totalmente perchè vengono descritti inserendo al loro interno, la storia, l'arte e la passione che ne sprigionano.

Attraverso questa lettura ho potuto conoscere dettagli e “leggende” che davvero non sapevo.
I luoghi accostati all'arte e al teatro creano un circolo dal quale poi, terminato il libro, non puoi farne a meno, perchè (almeno per me è stato così) ti spinge ad approfondire e magari studiare argomenti che prima erano sconosciuti o quasi.
Romeo e Giulietta, famosissimi è vero ma, il balcone?
Otello, affascinante opera e i dettagli, i segreti? forse solo chi è del mestiere li conosce veramente!
Le opere di Shakespeare le conosciamo è vero ma, quello che realmente lui voleva comunicare, quello che voleva farci intendere e che lo dice “tra le righe” solo pochi lo sanno!
Sono capolavori che alternano amore e odio, allegria e tristezza proprio come viene rappresentato il teatro. Due maschere, tragedia e commedia.
“Ingrato! Tutto l'hai trangugiatosenza lasciarne nemmeno una stillache il mio intento avrebbe favorito.Forse un residuo di veleno,sulle tue tiepide labbra,mi darà conforto della morte”
Questo libro è così ricco perchè non solo parla di tutto quello che ho appena elencato che è assolutamente incantevola, ma affronta anche un tema che è all'ordine del giorno, per quanto non se ne parli poi così spesso. I ragazzi senza una famiglia che vengono affidati a comunità di accoglienza, case-famiglia o comunità educative e che per molti - purtroppo - diventa il loro peggior incubo perchè io credo, per quanto bene vengano trattati, tutti hanno diritto ad avere una casa e una famiglia che se ne prenda cura, offrendo affetto e attenzioni che ogni ragazzo o ragazza DEVE ricevere.
E citando proprio le parole di Alberto Beruffi:
“Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e aiutare i ragazzi a realizzare i propri dà un senso alla vita”
E' davvero un libro...lo definirei “completo” poi, ovviamente, non tutti apprezzano quello che lo scrittore vuole comunicare “tra le righe” proprio come faceva Sir William!
Ho ritrovato con grande piacere l'Ispettore Pioggia, un uomo così tormentato dal suo passato, ma così forte e temerario che prova a sconfiggere i suoi demoni cercando un forte aiuto anche dalla musica che lo accompagna in ogni momento della sua giornata, svolgendo il suo lavoro in modo impeccabile.

Soffre per amore, soffre per la mancanza di qualcosa o qualcuno che da una parte non può più avere e dall'altra è “meglio” non avere. Mi piace molto.
Greta è azzeccatissima accanto a lui, sa come spronarlo, provocarlo e consolarlo, educata, spiritosa, intelligente e anche lei è tormentata dal suo passato.
Poi troviamo i vecchi colleghi dell'Ispettore, uno in particolare è Albino Sandoni, personaggio simpatico, curioso e che mi ha stupito col suo fare... una volta tolti i panni di Vicequestore!
Spero venga scritto un nuovo libro perchè Marco Pioggia ha ancora molto da raccontarci e insegnarci!


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