Le recensioni di Viola: "Tracce di neve" di Cat Sebastian


Con Viola - Cuore Triskell torniamo indietro nel tempo, nel dopoguerra: Leo & James sono i suoi compagni di avventura. Il libro di Cat Sebastian l'ha conquistata? scopriamolo!


Titolo: Tracce di neve

Serie: Page & Sommers #1

Autrice: Cat Sebastian

Casa editrice: Triskell Edizioni

Genere: mystery

Data di uscita: 28 Settembre

Prezzo: €3.99 formato ebook



Trama

Una spia esausta e un traumatizzato dottore di campagna si uniscono per risolvere un delitto in una straziata Inghilterra postbellica.

James Sommers è tornato dalla guerra con i nervi a pezzi. Vuole solo ritirarsi nella tranquillità del paesino della sua infanzia e godersi la noiosa e ripetitiva vita del dottore di campagna. L’ultima cosa al mondo di cui ha bisogno è un affascinante sconosciuto che pare coinvolto nella prima morte violenta che il villaggio ha visto da anni. E di certo non è d’aiuto che quello sconosciuto sia anche l’unica persona che James abbia desiderato toccare da prima della guerra.

La guerra può anche essere finita per il resto del mondo, ma Leo Page è ancora impegnato a fare il lavoro sporco per una delle branche meno rispettabili dei servizi segreti. Quando il suo capo gli ordina di insabbiare un delitto, Leo non si aspetta di essere mandato in un paesino sonnacchioso della campagna inglese. Dopo una settimana trascorsa ad aiutare vecchie signore ad arrotolare matasse di lana e a flirtare con un bel dottore, Leo rischia di dimenticarsi chi è veramente e perché è lì. Rischia di provare cose che non dovrebbe provare. Una persona che cambia identità dopo ogni missione non può mettere radici da nessuna parte.

Mentre comincia a sbrogliare l’intrico dei segreti e delle menzogne che si annidano persino dietro le tende di pizzo di un tranquillo paesino inglese, Leo si rende conto che la verità che sta per scoprire influenzerà il suo futuro e quello dell’uomo di cui si sta inevitabilmente innamorando.

Recensione

Siamo nel periodo post secondo conflitto mondiale, periodo storico che ha segnato profondamente l’intero pianeta e che ha lasciato nei sopravvissuti alla battaglia più strascichi di quanti se ne possa immaginare.

James Sommers ha servito il proprio paese curando quanti più feriti o malati la sua stessa mente possa solo ricordare, l’adrenalina che lo teneva vigile all’occorrenza ora è stata rimpiazzata da un sistema nervoso fragile, che lui stesso prova a celare agli altri residenti del suo paesino di nascita dopo aver fatto ritorno. Lui è il dottore, conosce tutti ed essendo il classico paesino in cui tutti si fanno anche gli affari degli altri per James è assolutamente necessario che nessuno sappia del suo “disagio” lavorativo e del suo segreto privato.

La routine così di sempre facile cadenza viene improvvisamente interrotta con l’uccisione di una donna, una signora che per andare avanti si prestava a fare da donna delle pulizie, cameriera e quant’altro ma con l’unico vizio di non saper farsi gli affari degli altri in maniera appropriata. Lo stesso James l’aveva assunta per la pulizia del suo ambulatorio ma più volte ha trovato tracce di “ficcanasaggio”.
Il bel dottore non gradisce questo cambio di routine, la sua mente necessita di trovare al più presto un colpevole per poter tornare alla vita tranquilla al pari dell’essere piatta di prima. Ma non è così facile, perché pian piano scopre che anche i suoi concittadini hanno più segreti da tener nascosti. E come ciliegina sulla torta è anche la comparsa di un turista ad attirare le attenzioni di James.

Leo Page è un uomo che ha perennemente vissuto in solitudine, ha cominciato a lavorare come spia fin da ragazzino, non ha alcun amico di cui fidarsi, nessun parente o famigliare pronto ad accoglierlo al rientro dal lavoro dato che è perennemente in movimento e non ha fissa dimora.
Viene convocato dal suo superiore, gli viene data una missione e lui è libero di scegliere chi essere: cambiare nome ogni volta è un gioco da ragazzi, fingersi qualcun altro è necessario sia per svolgere al meglio il proprio lavoro sia per non dover pensare a quanta solitudine si sia abbandonato. E ora Leo deve partire per un paesino sperduto a indagare su un omicidio per capire chi sia il colpevole o per insabbiarne l’identità. Peccato che il suo cuore gelido cominci a vibrare in presenza di quel dottore che aveva già incrociato in campo di battaglia.

Un bel mix di romance con tinte gialle, nessuna prende il sopravvento lasciando al lettore qualche dubbio. La Sebastian ci mostra come l’amore tra stesso genere venisse celato agli occhi degli altri onde evitare ripercussioni e l’arresto. Se già nei giorni d’oggi il bigottismo non permette di vivere l’amore con chi si vuole figurarsi appena prima degli anni ’50. Ci mostra la solitudine di entrambi i personaggi e ce ne mostra il loro viverle in maniera opposta. Uno sceglie di vivere la solitudine per quel che riguarda l’amore, per l’altro la solitudine è l’unica cosa che conosca ma è stupefacente vivere insieme a lui la consapevolezza che forse la vita vissuta fino a quel momento può solo assumere altre sfaccettature solo lasciando entrare a piccoli passi qualcuno che gli mostra quel minimo di attenzione, che con un semplice gesto dimostra che essere soli poi non è così bello come si credeva. Assolutamente promosso e spero di leggere presto di Leo e James.


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