Review Party: "Romanzo d'estate" di Emily Henry

Buongiorno, Disastri! Inauguriamo il mese di luglio in riva al mare e con una nuova recensione. Ilenia ha letto "Romanzo d'estate" di Emily Henry, in uscita quest'oggi grazie a HarperCollins Italia. Scopriamo cosa ne pensa!


Titolo: Romanzo d'estate

Autore: Emily Henry

Editore: HarperCollins Italia

Genere: Contemporary Romance

Prezzo: 7,99 €

Data di uscita: 1 luglio 2021


Trama

Augustus Everett è un autore amato dalla più intransigente critica letteraria.
January Andrews invece scrive deliziose commedie romantiche che scalano regolarmente le classifiche.
Lui è uno scrittore serio, ma non riesce a parlare di sentimenti ed emozioni. Lei è una sostenitrice dell’amore per sempre e dei lieto fine. Non hanno niente in comune.
A parte che per i prossimi tre mesi saranno vicini di casa.
January ha da poco scoperto un segreto inconfessabile sui suoi genitori e non crede più nell’amore. Per questo si è rifugiata nel cottage sul lago Michigan del padre e pensa di trascorrere l’estate raccogliendo le idee e scrivendo un romanzo pieno della felicità che non sa più immaginare.
Nella veranda accanto alla sua c’è però un vicino di casa alquanto inaspettato: Augustus Everett, suo ex compagno di college e soprattutto scrittore raffinato e di fama. Anche lui colpito dal blocco dello scrittore paralizzante.
Augustus e January non si sopportano, ma decidono di lanciarsi una sfida: si scambieranno il romanzo. E così Augustus dovrà dimostrare di saper scrivere anche un allegro lieto fine e January di sapersi cimentare nella scrittura del Grande Romanzo Americano.
E questa scommessa cambierà inevitabilmente tutti i finali.

Recensione

Capita di accettare di leggere un libro leggendo solo la trama, immaginando il tipo di storia. Capita di doverlo fare quando stai vivendo uno dei blocchi del lettore più grandi mai vissuti... ma hai dato la tua parola e non vuoi rimangiartela. Solo un capolavoro può smuoverti.


Sì, capolavoro. Non si può chiamare diversamente questa storia. Certo, è soggettivo, ma come può non esserlo? Questa storia tocca ogni sentimento, scava nel profondo di ognuno di noi, ci mette davanti al dolore crudo della perdita di un caro, al cambiamento che avviene nell'animo quando ti approci al tradimento. C'è tanto in "Romanzo d'estate", troppo per passare oltre e non leggerlo.

La trama mi aveva colpita in prima persona: due autori che si trovano davanti a una crisi. Le parole non vogliono uscire, January mette in discussione il suo modo di vedere e vivere la vita, così simile al mio. Se la realtà fa schifo, pensa al lieto fine, inventati una vita perfetta. I famosi cuori e unicorni, una sorta di boccata d'ossigeno quando la realtà sembra stringerti la gola.
Come al solito, il documento vuoto mi fissava con aria accusatoria, rifiutando di riempirsi di parole o di personaggi, per quanto lo guardassi a mia volta. È questo il problema quando scrivi storie a lieto fine: finisci col crederci.

Lei ha perso da poco il papà: l'autrice descrive il dolore in un modo così reale da far star male chi non ha vissuto questo lutto. Avrò scritto e chiamato mio papà almeno 10 volte in due giorni, anche per cavolate, solo perché potevo. È una cosa strana, sapete? Leggo spesso di lutti, è uno dei dolori più scritti, ma mai ho sentito sulla pelle quella Sensazione. Mai mi sono sentita con la gola chiusa, la difficoltà di esalare un respiro. Mai ho rivisto ricordi con me e mio papà protagonisti e piangere come se non potessi aggiungerne altri.
La prima diagnosi di mia madre mi insegnò che l’amore era una via di fuga, ma fu la seconda a insegnarmi che l’amore poteva essere un giubbotto di salvataggio quando stai annegando.
L'autrice ha una capacità innata di trasmettere Sensazioni, emozioni potenti. Ti fa entrare dentro alla storia come se avesse vissuto in prima persona tutto ciò. Oltre al lutto, il tradimento della fiducia da parte di chi si idolatra, lo smarrimento e la perdita di punti cardinali: January non sa più essere quella di prima e il suo mondo sta piano piano sgretolando.
Il mio mondo era vuoto.
Arriva al cottage che apparteneva al papà in un momento di crisi totale: oltre a tutto quello detto poco fa, aggiungiamoci che è al verde e che deve consegnare a breve un romanzo che non ha ancora iniziato a scrivere. Il vicino di casa poteva essere qualcuno di standard? Che ne so, un vecchio burbero che si fa gli affaracci suoi? Eh no! Il vicino è Augustus, Gus, ex compagno di scuola, nemico di classifica ed ex cotta mal riposta.
«E se per noi non ci fosse nessun lieto fine, Gus?» mormorai.
«Allora forse dovremmo goderci il nostro istante di felicità» disse.
Tra dolore, confusione e sconforto, i due arrivano alla sfida più assurda ed azzeccata della storia: Gus lascerà da parte il cinismo e si immergerà nel rosa e viceversa. È cosi che January risentirà le parole fluire nelle vene ed è qualcosa di catartico da leggere. Tra appuntamenti e approfondimenti per aiutare l'altro con le ricerche, i due si avvicineranno... ma quanto ancora c'è da raccontare!

"Romanzo d'estate" è veramente un libro completo, ben scritto, con una struttura inattaccabile e che fa ballare il lettore come un terremoto! E se questo non è un capolavoro...
Leggete questo libro, con un pacco di fazzoletti vicino e una barretta di cioccolato. Farà male? Sì. Vi cambierà? Sì. Meriterà ogni secondo speso? Diamine, Sì!

Indimenticabile

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