"Le sorelle che ti scegli" di Judy Blume
Eccomi qui alla prese con una nuova recensione che ha un sapore diverso per me, perchè ho da poco iniziato a collaborare con il blog: ringrazio di cuore Ilenia per questa opportunità e spero, attraverso le mie recensioni, di far emozionare i lettori.
La prima cosa che vorrei dire su questo libero è che l’ho acquistato al buio, nel senso che non ho letto la trama, ma solo una didascalia in copertina che in cui la Hoover dichiarava che non avrebbe mai smesso di rileggerlo. Così, visto che la Hoover è una delle mie autrici preferite, ho iniziato questo viaggio fatto di righe ed emozioni.
Intanto non si tratta di un romance vero e proprio, ma è un romanzo che parla di un’amicizia speciale tra due ragazzine dodicenni, che poi diventano due donne adulte speciali e inseparabili. La prima cosa che mi ha colpito di questa scrittrice è il modo di narrare la storia. A volte in terza persona, alcune in prima. Poi la narrazione viene alternata dai singoli pov dei vari personaggi. Anche poche righe di ciascun personaggio, che però ti fanno apprezzare e capire di più la storia.
Queste due ragazze, Caitlin e Victoria (detta Vix) sono molto diverse tra loro, ma in poco tempo diventano l’una la calamita dell’altra. Caitlin è una ragazza ricca, annoiata, molto inquieta e completamente irrazionale e selvaggia, invece Vix è più pacata, proviene da una famiglia numerosa, economicamente normale, è timida e taciturna. Tra le due forse è la più profonda (ed aggiungo ha un vulcano dentro l’anima) e ha paura di vivere la vita e le emozioni forti. E’ molto legata a suo fratellino Nathan, un ragazzino disabile ma molto speciale. Quando viene invitata da Caitlin a passare le estati sull’isola di Vineyard è molto combattuta perché le sembra di abbandonare il fratellino e la sua numerosa famiglia. Decide di buttarsi e diventa a tutti gli effetti la sorella estiva di Caitlin e la figlia “surrogata” di Abby e Lamb.
Sull’isola nascono le prime avventure, si consumano i primi amori e l’amicizia tra le due si rinsalda sempre più. In compagnia di Von e Bru, le due ragazze vivono anche le prime esperienze sessuali. Vix si innamora perdutamente di Bru e sarà l’amore che segnerà la sua vita, invece Caitlin si diverte e basta. Sempre bisognosa di esperienze nuove. D’altronde proviene da una famiglia separata, allargata e molto aperta. Entrambe seguiranno due percorsi molto diversi che le porteranno molto lontane, anche per parecchio tempo. Vix rimarrà sempre devota alla sua inseparabile amica, anche perché si sente in debito verso i genitori di Caitlin che l’hanno fatta studiare ad Harvard. Caitlin invece rimarrà sempre fedele a se stessa.
Due ragazze diverse, un’amicizia profonda, un sentimento chiamato egoismo che metterà a dura prova Victoria e tanti colpi di scena che mi hanno tenuta incollata alle pagine di questo meraviglioso libro. Non posso dire se questo libro abbia o meno un lieto fine, ma io ho intuito come andava a finire e, se per alcuni il finale ha lasciato l’amaro in bocca, a me è piaciuto perché l’autrice ha rispettato pienamente le scelte e i caratteri dei singoli personaggi. Una girandola di eventi positivi e non che ti fanno amare il libro e che ti fanno capire quanto possa contare l’influenza delle persone sulle nostre scelte.
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