"Wild Eyes. Sguardo selvaggio" di Elsie Silver

 


Che Elsie Silver si stia facendo strada verso il podio delle mie autrici preferite, beh, non è un mistero. È entrata in competizione a gamba tesa, sbaragliando le avversarie un cowboy alla volta. Se con Wild Love aveva fatto centro giocando la carta del grumpy for sunshine, con Wild Eyes mi ha fatta sospirare sfoggiando West in tutta la sua magnificenza. ⠀
E no, non parlo dell’aspetto fisico: certo, West è un uomo bello, scolpito dal duro lavoro e dalla dedizione che ci mette. Ma di lui colpisce altro, cioè quello che lo rende perfetto. Ascolta, senza voler imporre le sue idee. Ti sta vicino, ma senza voler prevaricare. Ti accompagna attraverso le tue scelte, anche se fossero sbagliate. Ti protegge da tutto, persino da te stesso. Ti mette al primo posto, anche a discapito di sé. Lo fa con gli amici, con la sorella, con i figli, con i suoi cavalli... e anche con Skylar Stone, il suo idolo della musica country.⠀

Skylar ha mollato la sua vita patinata ma che sente sempre più falsa, è salita in macchina per aggiungere Rose Hill. Vuole ritrovare se stessa, la sua musica, la musa ispiratrice, la voglia di stare nuovamente sul palco... non sa più chi è, né cosa vuole, non ha mai dovuto imparare quelle piccole cose "da comuni mortali". Sa essere solo la cantante famosa. Si sente come la sua pappagallina: in gabbia, senza forza di spiccare il volo.⠀

Weston la salva dalla sua leggerezza, evitando che diventi uno spuntino per orsi. La tratta come una persona qualunque, prendendola in giro bonariamente, non facendole sconti. Le si avvicina come se fosse un cavallo da addestrare, abbattendo quei muri alti che Skylar ha alzato per proteggersi.⠀

Ma West è parte di un pacchetto. Se ti avvicini a lui, entri in contatto con le sue parti migliori: Emmy e Oliver. Tanto estroversa la prima, quanto chiuso nel suo mutismo selettivo il secondo. È proprio Oliver a riconoscere l'anima smarrita di Skylar, a capire quanto lei abbia bisogno di tirar fuori la voce. ⠀

West è ovunque. Nei paesaggi maestosi che la Silver descrive in modo vivido, facendo immaginare il lettore di essere al sicuro tra quelle montagne, seduti sulla riva del lago. Nei gesti e nelle parole dei figli, nelle risate con cui riempie il ranch. Nella sua solitudine che ti stringe la gola e ti fa venire voglia di urlargli contro, di scuoterlo, di pregarlo di cambiare e pensare anche a sé. ⠀

West fa venire voglia di migliorare se stessi e non ti lascia solo durante il percorso. Skylar, Emmy e Oliver sono fortunati. E noi con loro. E oggi, che si celebrano i papà, mi sembrava doveroso parlarvi di lui 💜 ⠀

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